Idee per una Pasqua 2014 in bicicletta

cicloturismo-pasqua

La Pasqua si avvicina e i cicloviaggiatori e le cicloviaggiatrici più instancabili stanno già raccogliendo informazioni per il viaggio in bici ideale mentre, i più organizzati, probabilmente hanno già deciso.
Quest’anno, poi, non troppo distanti dalla domenica e dal lunedì di Pasquetta (20 e 21 aprile), festivi per la maggior parte dei lavoratori, ci sono anche le festività del 25 aprile (venerdì) e del 1° maggio (giovedì), e senz’altro ci sarà qualche fortunato che prendendo pochi giorni di ferie potrà permettersi una vacanza di due settimane (18 aprile – 4 maggio).

In virtù di questa variabile, abbiamo selezionato per voi una serie di idee e suggerimenti per il viaggio in bici di Pasqua differenziate a seconda dei giorni liberi che avete a disposizione e, per le uscite più brevi, anche a seconda della vostra area geografica di residenza.

Week end o week end lungo

Alcune proposte per chi è di ferie i soli giorni di Pasqua e Pasquetta 20 e 21 aprile. Partendo la sera del venerdì 18, volendo si riesce a stare fuori e pedalare anche 3 giorni.

Zona Milano/Torino e dintorni: i residenti a Milano e dintorni hanno un ventaglio di possibilità abbastanza ampio, soprattutto per quanto riguarda i cicloviaggi di breve durata.
Per chi non li ha percorsi ci sono i “must”, i percorsi ciclabili lungo i Navigli, come quello da Abbiategrasso a Morimondo, da Abbiategrasso a Sesto Calende, da Milano a Cassano d’Adda lungo il Naviglio Martesana o da Milano alla Certosa di Pavia.
In alternativa, sempre piacevoli le pedalate lungolago, come quelle attorno al lago di Varese, al lago d’Iseo e, naturalmente, al lago di Garda.

Per i residenti a Torino e in Piemonte proponiamo un paio di itinerari brevi in mountain bike nella loro regione (sempre che non li abbiano già percorsi!), come l’itinerario dei due castelli o quello del Monferrato, entrambi da fare autonomamente o con guida.

Sia dal Piemonte che dalla Lombardia, inoltre, non si impiega molto con un treno regionale a raggiungere la Liguria, per cui valutate anche la possibilità di un week end in bici lungo la Riviera dei Fiori, o in particolare nel tratto da San Lorenzo a mare a Sanremo.

ciclabile-sanremo

Zona Trentino/Triveneto e dintorni: i ciclisti che fanno base da queste parti hanno davvero pane per i loro denti, non possiamo credere che non abbiano già percorso tutte le attrezzatissime piste ciclabili del territorio, ma in caso gliene fosse sfuggita qualcuna possono ora rimediare. Dalla ciclabile Valsugana, del Brenta, del Mincio, dell’Adige, all’anello dei Colli Euganei, la scelta è davvero ampia, l’ultima in ordine di realizzazione (appena due anni fa) è la ciclabile dell’Alta Val di Non, e questa forse per qualcuno potrebbe essere una novità.

anello-dei-colli-euganei

Zona Firenze/Bologna: da Firenze e Bologna si può fare una sgambata di qualche giorno attraverso l’Appennino, per esempio seguendo gli itinerari del Casentino, del Monte Fumaiolo, o quello tra Bagno di Romagna e Camaldoli. Se però non avete alcuna intenzione di imbattervi nelle salite nei pochi giorni di relax che avete a disposizione, come non detto, ci sono sempre altri itinerari più pianeggianti: in questo caso, potete considerare la Ciclovia Destra Po (120 km, in un week end si fa tranquillamente).

Zona Roma/centro Italia e dintorni: i romani potranno addentrarsi nelle zone verdi della capitale pedalando lungo una classicissima, la via Appia Antica, o magari seguendo l’itinerario delle Ville, che proprio recentemente abbiamo testato per voi. Chi si vuole allontanare per un week end lungo, può puntare all’Umbria considerando un giro intorno a Norcia o lungo le sponde del lago Trasimeno.

appia-antica-bici

Zona Napoli e dintorni: gli amici di Napoli che non hanno molti giorni a disposizione, potrebbero fare un pensierino ad Ischia, per una fuga dalla città e godersi un anticipo d’estate. Questi due itinerari, in mountain bike e bici elettrica, potrebbero esservi d’ispirazione.

Zona Puglia: in Puglia, i posti più gettonati per un’uscita in bici di un week end sono senza dubbio il Gargano e il Salento. In particolare quest’ultimo, che d’estate è affollatissimo di turisti, può essere goduto al meglio proprio fuori stagione. Qui un assaggio di Puglia e Gargano all’interno di un report di viaggio che comprende anche altre zone del Sud Italia.

Sicilia: i ciclisti siculi, in particolare quelli della zona occidentale, potrebbero cogliere l’occasione per una fuga verso le isole, ad esempio puntando a Favignana, la farfalla delle Egadi.

punta-sottile

Sardegna: gli amici sardi hanno davvero l’imbarazzo della scelta. E’ vero che nella regione non ci sono importanti percorsi ciclabili ma del resto, specialmente fuori stagione, non è poi così difficile organizzare un’uscita in bici di un paio di giorni lungo una strada secondaria a basso traffico, magari lungo costa, per regalarsi la vacanza perfetta!

Una settimana (o più) in Italia

Veniamo ai più fortunati, che prendendo pochi giorni di ferie riusciranno a regalarsi una vacanza di una o addirittura due settimane. Non avete ancora trovato la meta che fa per voi? Beh, se non avete problemi di distanze, potreste prendere in considerazione i due principali itinerari italiani a lunga percorrenza: ovvero la Ciclopista del Sole (almeno nel tratto Brennero – Firenze), o la Via Francigena, ad esempio dall’Emilia Romagna a Roma.

Via Francigena

Una settimana (o più) all’estero

Gli esterofili che hanno a disposizione tutto il ponte la “combineranno grossa” anche a Pasqua, e avranno sicuramente già consultato Google Maps con la visuale a tutta Europa per meditare sulla scelta della prossima vacanza in bici. In caso di dubbi, possiamo qui suggerire qualche “must” e allo stesso tempo qualche “chicca”.
Il Cammino di Santiago: si fa anche in 10 giorni, e conviene farlo ora perché il clima è ideale e non trovate l’affollamento di agosto. Chi percorre El Camino ha voglia di serenità e tranquillità e nei mesi di luglio e agosto non sempre la si può trovare, ma ad aprile certamente sì!
Tunisia: è vicina (una notte di traghetto da Roma), clima ideale, costa poco, e allo steso tempo si può entrare in contatto con una cultura molto differente dalla nostra. Panorami e luoghi da vedere…nemmeno a dirlo, avete l’imbarazzo della scelta!
Marocco: anche questo non ha bisogno di presentazioni, forse più impegnativo della Tunisia per via delle pendenze e per la possibilità di arrivarci solo in aereo (la nave impiega 3 notti). Ma vale la pena, e anche il Marocco in primavera ha il vantaggio rispetto all’estate del clima gradevole e non torrido.
Avenue Verte Parigi-Londra: una pista ciclabile con tutti gli ingredienti per diventare un classico europeo. Inaugurata appena due anni fa, è già una delle mete più battute dai tour operator cicloturistici di tutto il mondo. Da fare una volta nella vita…e perché non durante la prossima Pasqua?

avenue-verte-8

Insomma, le idee sono davvero tante, forse troppe, ma se invece non ne avete abbastanza e volete decidere tra tutti tutti gli itinerari possibili, potete darvi una mano consultando le pagine sui percorsi in Italia e in Europa.

Altre informazioni che potrebbero tornare utili per il prossimo viaggio:

Trasporto bici in treno in Europa
Trasporto bici in aereo
Bike hotel in Italia convenzionati con Bikeitalia.it (10% di sconto per voi!)

Commenti

  1. Avatar carlo ha detto:

    sempre solite mete…. c’è altro da scoprire… cicloturismocaserta.blogspot.it cicloviadelvolturno.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *