Veneto sempre più ciclabile: 27 milioni per 308 km di nuove piste

Poche parole per presentare un grande progetto. È molto stringata la nota con cui la Regione Veneto annuncia una decisione importante: lo stanziamento di 27 milioni di euro per la realizzazione di 308 chilometri di nuove piste ciclabili nei prossimi anni. I settori di intervento sono stati scelti in base a un Master Plan approvato nel 2014, con il quale si volevano individuare le priorità e i modi migliori per trasformare in una rete coesa a livello regionale le varie piste ciclabili locali già esistenti. Al di là del burocratese, è molto interessante la mappa che mostra punto per punto quali saranno i percorsi interessati.

mappa piste ciclabili veneto

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Dalla cartina dettagliata si nota come le scelte siano state fatte sia nell’ottica di promuovere il cicloturismo, sia in quella di diffondere l’uso della bici come mezzo di spostamento quotidiano.

Per quanto riguarda il cicloturismo, il settore più interessante è probabilmente quello relativo alla pista ciclabile delle Dolomiti. Qui possiamo vedere come il tratto già realizzato (in verde) sarà unito a dei tratti (azzurri e rossi) che permetteranno di partire alla volta delle Dolomiti fin da Poiatte, non troppo lontano da Vittorio Veneto; si tratta di un raddoppiamento della lunghezza della pista ciclabile già esistente, che diventerebbe così più interessante nell’ottica di un cicloturismo di lunga percorrenza (ricordiamo che all’arrivo a Dobbiaco la pista ciclabile delle Dolomiti è collegata ad altri percorsi come Eurovelo 7).

Ricalca in parte (e allunga) il percorso della Via Claudia Augusta il tratto segnato come “La Piave” sulla mappa; in questo modo la Via Claudia Augusta (che arriva in Germania) sarà più facilmente collegata alla costa del mare Adriatico. Anche la Val di Brenta sembra interessata dai lavori, connettendosi poi con la Valsugana in Trentino.

Infine, la fitta rete di segni in una zona molto antropizzata come quella fra Padova e Treviso promette bene per i pendolari che si muovono quotidianamente in quelle zone.

La speranza è che questi progetti, ora che sono stati finanziati, non rimangano a lungo sulla carta ma possano essere completati velocemente mantenendo i costi entro il budget previsto.

Abitate in Veneto, vicino a dove inizieranno i lavori? Che cosa ne pensate? Sono stati scelti effettivamente i percorsi migliori? Fateci sapere nei commenti e, quando partiranno i lavori, mandateci qualche foto!

 

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