News

Il Manuale della Bicicletta

Spensieratezza” e “senso di libertà” sono le parole più utilizzate da chi descrive la sensazione di andare in bicicletta: chi pedala ha generalmente il cuore e la testa leggeri e quell’inevitabile sorriso stampato in faccia, almeno fintanto che non subentrano fattori esterni che costringono a interromperne l’incedere.

Ciclisti felici

Forature e guasti meccanici sono spesso ordinaria amministrazione per chi va in bicicletta e non c’è nulla di peggio che dover interrompere quel senso di libertà e spensieratezza a causa di un problema che non riusciamo a risolvere perché non sappiamo dove mettere mano, non abbiamo gli attrezzi giusti o, semplicemente, non abbiamo sottoposto la nostra bicicletta a una corretta manutenzione prima di immetterci in strada.

È per evitare queste spiacevoli situazioni che abbiamo realizzato la sezione bikelife sul nostro portale: un archivio organizzato di soluzioni a (quasi) qualunque problema meccanico che possa riguardare la nostra amata due ruote e che abbiamo messo gratuitamente a disposizione di tutti i nostri lettori attraverso 300 articoli dedicati.

Se da un lato, però, il web consente una facilissima organizzazione dei contenuti, dall’altro rende difficile la fruizione da parte di tutti coloro che non hanno bisogno di entrare immediatamente nel dettaglio della singola problematica, ma hanno piuttosto bisogno di una panoramica d’insieme per capire le logiche del funzionamento di una bicicletta.

Quando la casa editrice LSWR ci ha proposto di effettuare una supervisione tecnica all’edizione italiana di un manuale di ciclomeccanica che ha venduto un milione di copie in tutto il mondo, abbiamo visto in questa proposta l’opportunità di colmare il gap esistente tra il web e il mondo reale e per contribuire a creare finalmente una sorta di Bignami che, in sole 200 pagine e mille foto, consentisse anche al più inesperto dei pedalatori di iniziare a mettere mano alla propria bici.

Il Manuale della Bicicletta di Mark Storey ci ha convinto soprattutto per l’approccio orizzontale alla meccanica della bici, per l’organicità e per la netta suddivisione degli argomenti, ma soprattutto, per le guide passo-passo alla soluzione dei principali problemi che possono presentarsi innanzi a chi va in bicicletta, dalla scelta della bici corretta alla sostituzione delle boccole dell’ammortizzatore posteriore di una MTB.

Il prezzo è forse l’unico punto debole della pubblicazione: 25 € di questi tempi non sono certo pochi, ma può essere considerato un investimento poiché già la prima riparazione home made vi consentirà di ammortizzare la spesa d’acquisto del libro.

Il Manuale della Bicicletta è in distribuzione nelle principali librerie d’Italia, oltreché e sull’ecommerce dell’editore  e tutti gli altri online store e chissà che non possa essere un altro utile strumento per riportare alla luce del sole quelle milioni di biciclette che giacciono abbandonate nelle cantine di tutta Italia.

Commenti

  1. Avatar enrico ha detto:

    salve

    posso chiedervi cosa intendete per “appoccio orizzontale alla meccanica della bicicletta”?

    grazie

    1. Paolo Pinzuti Paolo Pinzuti ha detto:

      Ciao Enrico,

      Un approccio verticale riguarda un segmento specifico: può essere, per esempio, la bici da corsa o la mtb. Oppure può essere che riguardi in particolare alcune componentistiche particolari (tutto sui mozzi), o magari alcune funzioni specifiche (il cicloturismo).
      In questo caso l’approccio è orizzontale perché riguarda tutte le biciclette, per qualunque uso e per tutte le funzioni.

      Ciao

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *