Estate, tempo di vacanze e voglia di relax: al mare, in montagna, in bici e – perché no? – in compagnia di un buon libro. A Parigi anche chi resta in città può ritagliarsi un paio d’ore di tranquillità per “staccare la spina” e liberare la fantasia. Da qualche tempo nelle strade parigine ha fatto la sua comparsa un prototipo di “biblioteca ambulante a pedali” che si chiama Bibliambule e promuove la lettura, la condivisione e il relax.
La struttura – montata su un triciclo a pedalata assistita – nasconde una sorpresa: 7 amache che si aprono come petali di un fiore e consentono ai lettori di passaggio di sdraiarsi accanto ai libri custoditi sugli scaffali della biblioteca per un po’ di sano ozio, ritemprante per il corpo e per la mente. Un veicolo a basso impatto ambientale che “rompe” i confini della biblioteca e porta i libri direttamente in strada, facendoli muovere grazie ai pedali di un mezzo che, una volta fermo, si trasforma in un accogliente chiosco per leggere e conversare comodamente sdraiati, quasi come se si fosse sotto l’ombrellone in spiaggia.
La Bibliambule è stata progettata un anno fa, ma il suo prototipo è stato realizzato solo nella primavera del 2015, grazie al sostegno di numerosi donatori che l’hanno finanziato attraverso la piattaforma di crowdfunding Ulule e partnership con alcuni sponsor sensibili ai temi della diffusione lettura e della promozione della mobilità non inquinante. E da qualche settimana lo schizzo su carta si è trasformato in realtà. L’idea di far uscire i libri dallo spazio fisico di una biblioteca per metterli in condivisione in uno spazio pubblico – libero e aperto a tutti come la strada – può essere un buon modo per attrarre un nuovo tipo di pubblico fatto di “lettori inconsapevoli” per avvicinarli alla lettura grazie all’aura di relax che l’amaca evoca.
In prospettiva il servizio può ritagliarsi una nicchia di mercato, creare posti di lavoro e rappresentare un modello di business nel solco della bikenomics da imitare magari anche in Italia: d’altra parte il binomio libri-bici da noi sembra funzionare – come dimostrano le tante pubblicazioni-a-pedali che ogni mese propongono le novità legate al mondo della bicicletta, dalla sua meccanica alle storie epiche di salite infinite e discese mozzafiato, fino ad arrivare agli itinerari cicloturistici.
Ogni Bibliambule può essere personalizzata con libri a tema: romanzi, fumetti, letteratura per ragazzi e così via. E chissà che questa originale biblioteca-a-pedali – che sarà messa in vendita a partire dall’autunno 2015 – tra qualche mese non possa sbarcare anche nelle nostre città, spesso ostaggio delle automobili in transito e in sosta, riqualificando piazze diventate parcheggi a cielo aperto e trasformandole in luoghi di aggregazione per far socializzare le persone grazie a un triciclo con un prezioso carico di storie tutte da leggere.
Foto | Les Z’Ambules