Betonrossi a CosmoBike Mobility

Betonrossi_1

Tra le aziende che parteciperanno a CosmoBike Mobility, il salone del ciclismo urbano che si terrà a Verona dall’11 al 14 settembre, troviamo Betonrossi di Piacenza, realtà all’avanguardia nella produzione di calcestruzzo. Questo materiale (inventato dagli antichi Romani) è una miscela di un composto legante (solitamente cemento), acqua e particelle di sabbia o ghiaia di diversa dimensione, che viene utilizzato nell’edilizia (quando il calcestruzzo viene colato su strutture in acciaio si crea il “calcestruzzo armato”, chiamato comunemente “cemento armato”, che tutti conosciamo).

Perché una ditta produttrice di calcestruzzi dovrebbe partecipare a un salone sul ciclismo urbano? Cerchiamo di fare un passo indietro. Avete presente le piste ciclabili in Italia? Solitamente, purtroppo, si presentano con una superficie rabberciata, dove l’asfalto è fessurato, spaccato e pieno di buche, che vengono rattoppate alla bell’e meglio. La Betonrossi ha cercato di trovare una soluzione a questo problema, creando un prodotto che fosse idoneo all’utilizzo sulla pavimentazione stradale, che risultasse economico da posare e che riducesse al minimo gli interventi di manutenzione, aumentando allo stesso tempo il drenaggio dell’acqua piovana per evitare la formazione di pozzanghere e di ghiaccio superficiale.

betonrossi_2

Il prodotto creato dai progettisti e tecnici Betonrossi è il DrainBeton, una tipologia di calcestruzzo drenante e fonoassorbente altamente performante, con caratteristiche di lavorabilità e grande versatilità. È destinato nello specifico alla realizzazione o alla riqualificazione delle piste ciclabili, poiché evita il ristagno dell’acqua piovana e soprattutto la formazione di ghiaccio nei mesi invernali. Infatti, nell’ipotesi che non tutta l’acqua permeata venga completamente smaltita dall’intera pavimentazione, la presenza di vuoti interconnessi (che sono parte integrante della struttura del calcestruzzo stesso) consente comunque all’eventuale ghiaccio di trovare libero sfogo nel materiale, senza generare tensioni interne. Inoltre, la stessa porosità dello strato garantisce anche il continuo ricircolo d’aria, che contribuisce ad accelerare il processo di scioglimento di neve e ghiaccio dalla superficie della pavimentazione durante i periodi invernali, riducendo in tal modo gli interventi dei mezzi antigelo.

betonrossi_3

Grazie all’applicazione a freddo (quindi senza riscaldo del materiale) si elimina l’emissione di fumi nocivi durante la posa, i tempi di lavorazione si riducono e la pista ciclabile può essere utilizzata già poche ore dopo la stesura del layer (solitamente il calcestruzzo tradizionale ha bisogno di quaranta giorni di maturazione prima di poter essere rivestito).

Attualmente il DrainBeton viene utilizzato in un ampio spettro di applicazioni: parcheggi, piazzali di sosta e piazze pedonali, pavimentazioni stradali, percorsi per impianti sportivi e campi da golf, strade secondarie e, in particolare, in tutti i casi in cui vi sia l’esigenza di applicare un prodotto drenante, in grado di regolarizzare efficacemente il deflusso di acque piovane.

Betonrossi_4

La società Betonrossi si è occupata recentemente della riqualificazione della pista ciclabile di San Lorenzo di Castell’Arquato, in provincia di Piacenza. La precedente pista ciclabile, realizzata in bitume, risultava irrimediabilmente compromessa, con buche e rattoppi che la rendevano più un pericolo che una sicurezza per i ciclisti. La prima idea fu quella di ricoprire la superficie della pista con blocchi di mattoni autobloccanti, che però necessitano di lavori di posa molto lunghi. Così la pista ciclabile è stata riqualificata applicando uno strato di DrainBeton, che ha richiesto solo 6 ore di lavoro. L’elevata durezza del materiale ha consentito allo stesso di resistere anche al passaggio dei mezzi agricoli, che attraversano trasversalmente la pista per raggiungere i campi.

La BetonRossi Spa, nelle persone di Marco Magistrali e Riccardo Rampini, sarà presente a CosmoBike Mobility venerdì 11 settembre, dove parteciperà alla tavola rotonda delle ore 15: “La progettazione dei percorsi ciclabili”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *