Milano al voto, le 12 domande dei Genitori Antismog

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Tra le grandi città chiamate alle urne per la tornata delle amministrative del 5 giugno c’è anche Milano: qui l’Associazione dei Genitori Antismog ha stilato una lista di 12 domande per invitare i candidati alla carica di sindaco a esprimersi su alcuni nodi fondamentali per la mobilità. Tra i temi caldi: l’estensione di Area C, l’introduzione del limite di 30 km/h in tutta la città, la creazione di vere corsie preferenziali ad una vera lotta alla sosta selvaggia. Un’esperienza analoga a quella proposta nella Capitale dall’Associazione Salvaiciclisti Roma e a Trieste dall’Associazione Fiab Ulisse Trieste.

A pochi giorni dall’appuntamento elettorale sono arrivate le risposte di 5 candidati-sindaco di Milano, fra cui i due maggiori contendenti Sala e Parisi oltre a Corrado, Cappato e Santambrogio. “Eravamo preoccupati, perché un tema purtroppo molto importante per Milano come lo smog era praticamente assente nel dibattito elettorale – per questo quindi abbiamo fatto domande precise e dirette ai candidati”, ha dichiarato Marco Ferrari, presidente dei Genitori Antismog, che aggiunge “Ci fa quindi piacere vedere che finora ben 5 candidati abbiano dedicato del tempo per dare delle risposte dettagliate alle nostre domande. Ci auguriamo che il futuro sindaco e il futuro consiglio comunale abbiano fra le loro priorità la lotta allo smog e al traffico”.

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L’estensione di Area C è l’argomento che crea più divisioni fra gli schieramenti, con Parisi che dice che “il provvedimento di Area C non ha raggiunto risultati soddisfacenti” e propone quindi di “studiare soluzioni alternative” mentre per Sala “Area C è stata un successo di cui andare orgogliosi”. Corrado propone la trasformazione di Area C in una ZTL per mezzi elettrici mentre Cappato chiede “l’allargamento di Area C con una differenziazione tariffaria pari al costo del biglietto del tram”. Fra le varie risposte Corrado del M5S propone “la pedonalizzazione di corso Buenos Aires e apposite zone 30, così come apposite zone 70 sulle arterie di scorrimento”; Parisi per la coalizione di centrodestra dichiara guerra alla sosta abusiva senza mezzi termini: “Siamo per la legalità e in questo senso non sarà tollerata alcuna forma di sosta illegale”; per ridurre il traffico privato motorizzato c’è la proposta di Sala della coalizione di centrosinistra per “un vero piano di mobilità scolastica, per scuole (e bambini) liberi dalle auto”.

Per quanto riguarda i trasporti pubblici, Cappato dei Radicali propone “la realizzazione della Metro 6, un nuovo passante ferroviario a ovest, e la pedonalizzazione del centro”. Santambrogio di Alternativa Municipale rivendica che nelle sue liste sono candidate le persone che “avevano proposto la città a 30 km/h sin dal 2003 e che dal 2010 l’hanno sostenuta in tutte le sedi istituzionali e pubbliche”. Interessante la convergenza dei 5 candidati su due proposte care ai Genitori Antismog: tutti hanno espresso, chi più chi meno, grande apertura all’idea di trasformare in giardini pensili i cavalcavia Serra-Monteceneri e Corvetto. E inoltre tutti i candidati si sono detti favorevoli al semplificare la giungla tariffaria oggi prevista per bambini e ragazzi introducendo, o quanto meno a valutare, la gratuità per i mezzi pubblici per tutti i cittadini dai 6 ai 14 anni.

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“Questa inaspettata convergenza ci fa molto piacere” commenta Francisca Parrino, responsabile del progetto dei Genitori Antismog “Siamo nati per camminare”, rivolto alle scuole primarie, che continua “noi sono ormai 5 anni che chiediamo che i bambini e i ragazzi fino a 14 anni possano avere la loro tessera nominale, gratuita, in modo che siano sin da piccoli abituati all’uso dei mezzi pubblici, oltre che a rappresentare un incentivo per le famiglie a spostarsi in città coi mezzi invece che con l’auto”. I Genitori Antismog, vista questa unità d’intenti, si augurano che questo provvedimento possa essere preso nei primi 100 giorni da parte della nuova giunta, di qualunque colore essa sia.

Per visionare tutte le risposte è possibile consultare la pagina dedicata

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