Ciclismo e problemi agli occhi

La pratica del ciclismo può comportare problemi agli occhi: polvere, pioggia, insetti, sassolini sollevati dalle ruote dei propri compagni d’uscita possono colpire la retina e comportare problemi. In questo articolo vedremo come prevenirli e, se si dovessero presentare, risolvere queste fastidiose situazioni.

Indice
Problemi agli occhi: sintomi e cause
Come prevenire i problemi agli occhi
Come alleviare i dolori agli occhi
Concludendo

Problemi agli occhi: sintomi e cause


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Molti di noi, durante un’uscita in bici, hanno avuto dei problemi agli occhi. Di solito si tratta di fenomeni momentanei, che però possono essere molto fastidiosi. Si può avvertire un bruciore persistente, tanto che risulta impossibile continuare a pedale. Oppure gli occhi possono cominciare a lacrimare, obbligando a tenerli chiusi, con una ricaduta sulla capacità di gestire la bici e di reggere il manubrio. Infine si può avvertire una sensazione come se la retina fosse graffiata e scheggiata.
Sono tutti sintomi che indicano che l’occhio è stato colpito da un corpo estraneo, come un sassolino, della polvere oppure da un insetto. A volte l’impatto con questi corpi è talmente violento da obbligare a smettere di pedalare e bagnare l’occhio colpito.

Inoltre può accadere che quando piove molti ciclisti non indossino gli occhiali da sole e quindi la polvere e lo smog contenuto nelle gocce di pioggia si depositino negli occhi, comportando bruciore e fastidio.
Anche il sole può essere un problema: infatti i raggi ultravioletti colpiscono la retina, affaticandola. La funzionalità degli occhi nel ciclismo è molto importanti, poiché degli occhi affaticati trasmettono dei segnali di pericolo al cervello e questo comporta un affaticamento generale dell’organismo. Per questo è bene prevenire le cause.

Come prevenire i problemi agli occhi


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Quando si va in bici si dovrebbero sempre indossare degli occhiali da sole protettivi, che sappiano schermare i raggi ultravioletti del sole e proteggere da polvere, insetti svolazzanti e sassolini sollevati dalle ruote degli altri ciclisti. Inoltre gli occhiali sono fondamentali nella mtb, dove spesso si passa attraverso sentieri immersi nei boschi, dove l’impatto con rami e rovi è molto facile. In primavera poi, se si attraversano campi e sentieri coltivati, la presenza di insetti è molto più alta e questo fa sì che la protezione degli occhi sia fondamentale. Ve lo dice uno che ha avuto un incontro poco piacevole con una vespa direttamente nell’occhio destro mentre viaggiava a 60km/h in discesa.
Quando piove o si pedala di mattina presto o sera tardi e l’uso degli occhiali da sole non è il massimo, si dovrebbe optare per un paio di occhiali trasparenti o con le lenti gialle, che offrono protezione e visibilità.

Come alleviare i dolori agli occhi


Quando la prevenzione non è sufficiente e compaiono dei problemi agli occhi come bruciore, fastidio, sensazione di avere la retina graffiata o la presenza di corpi estranei, la prima cosa da fare è bagnare l’occhio con abbondante acqua fresca. Per questo è sempre bene portare con sé due borracce, una con i sali minerali e una con acqua. Questo espediente è inoltre importante quando si pedala nel caldo, perché consente di bagnarsi. Evitate di toccare gli occhi con le mani sporche di polvere, fango o del grasso della catena o con i guanti, che possono avere delle zigrinature sui polpastrelli (per offrire più grip) e quindi possono graffiare la retina.

Se una volta a casa il problema persiste, si deve controllare allo specchio la presenza di eventuali corpi estranei e in caso estrarlo (non usate le banconote per farlo!). In caso di infiammazione della retina si può utilizzare un impacco di acqua e camomilla da applicare sull’occhio con un fazzoletto. Un altro rimedio è quello usato dai saldatori, che spesso hanno problemi agli occhi dovuti ai “flash” della torcia di saldatura: applicare delle fette di patate sugli occhi. Le si tengono in frigo per un’ora, poi si tagliano due fette e si applicano sugli occhi e ci si sdraia: il fresco e l’acqua contenuta nei tuberi leniranno il bruciore.
Se il problema persiste, è bene rivolgersi a un oculista qualificato per verificare che non vi siano danni.

Concludendo


Gli occhi, nel ciclismo, sono molto esposti e per questo vanno protetti. L’importanza degli occhi è spesso sottovalutata: la cecità è una tra le condizioni più limitanti che si possa immaginare e per questo è bene proteggerli a dovere.

Commenti

  1. Avatar Flo ha detto:

    Io credo che alcune critiche qualcuno poteva risparmiarsele . L’importante è avere capito il senso del post. C’è solo da ringraziare persone che di sponanea volontà scrivono questi blog utili per tutti

  2. Avatar Shegar ha detto:

    Ciao, una domanda visto che ho gli occhiali da visto esisto degli occhialoni da indossare sopra? tipo quelli da laboratorio di chimica per capirci.

  3. Avatar Stefano ha detto:

    sassolini contro la retina? graffiare? è in fondo all’occhio. Non so qual era l’idea, ma retina è sbagliato. Ok per gli UV invece

  4. Avatar Sergio ha detto:

    Cornea non retina!

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