Francigena in bici tappa 1: da Wissant a Divion

francigena-tappa1Alle 6,30 scopriamo l’ora in cui gli autobus di linea riprendono il servizio; addirittura qualche minuto prima, dedicato a scaldare il motore. Il rumore ci sveglia e ci impedisce di riprendere sonno, oltre a questa seccatura c’è anche quella della pioggia! Non è un temporale è “solo” una pioggiarellina estiva che non reca preoccupazioni, smetterà presto grazie al vento atlantico che qui non incontra ostacoli. Dopo colazione mi agghindo da ciclista e mi preparo al primo colpo di pedale di questa nuova esperienza.

Alle 7,15 parto da Wissant. Lascio Marisa a rigovernare il camper, mi seguirà quanto prima. Piove ma la temperatura non ne risente. Scopro subito che in questa zona di Francia non esiste pianura, è tutto un saliscendi anche accentuato (tra il 6 e 8 %). L’intensità della pioggia inizia ad aumentare, la bellezza del panorama ne risente. Accompagnato fedelmente da Madame Eau e da Demoiselle Montée arrivo a Journy dove la Madame mi lascia. Malgrado il cielo coperto riesco ad intuire la piacevolezza della campagna francese. Prati, coltivazioni, animali e piccoli paesi, sempre ben accoglienti, si susseguono senza soluzione di continuità. Per tentare di sfuggire alla pioggia ho, stoltamente, tenuto un ritmo troppo elevato; adesso, attorno al sessantesimo chilometro, comincio a risentirne. Sarà dura fino alla fine, devo stringere i denti.

Finalmente arrivo a Divion. In questa cittadina c’è un campeggio che ho scovato durante le fasi preliminari di preparazione alla via Francigena. Pur con l’ausilio del navigatore non è stato semplice trovare la struttura, anche i paesani sembrano non conoscere l’esistenza di questo camping. Una volta giunti abbiamo la sorpresa di non trovare alcun custode o gestore. Decidiamo comunque di sistemarci, allaccio il mezzo alla rete elettrica e mi reco alle docce. Sorpresa! Sono chiuse a chiave, quindi cambio repentino di programma, faccio la doccia in camper. Dopo qualche tempo arriva la proprietaria, ci registra, ci consegna le chiavi delle docce e ci prega di pagare subito perché domani mattina, quando partiremo, lei non ci sarà!

Riflessione: “la pioggia di oggi è l’ideale proseguimento di quella dell’ultimo giorno sul Cammino di Santiago“.

Mappa

Wissant – Guines – Liques – Lumbres – Delettes- Nedonchel – Pernes – Divion
Km 93,64 | media 20,1 | vel. max 55

mappa-francigena-1

[continua]

La Via Francigena in bicicletta da Calais a Pavia
Tappa 1: da Wissant a Divion
Tappa 2: da Divion ad Amens
Tappa 3: da Fricourt a Le Fère
Tappa 4: da Le Fère a Epernay
Tappa 5: da Mareuil a Gèraudot
Giorno di riposo a Geraudot
Tappa 6: da Geraudot a Digione
Tappa 7: da Digione a Pontarlier
Tappa 8: da Pontarler a Losanna
Giorno di riposo a Losanna
Tappa 9: da Losanna a Orsieres
Tappa 10: da Orsieres a San Giuliano Milanese

Report completo del viaggio pdf

Sito web

Libri sulla Via Francigena

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Commenti

  1. Avatar felino ha detto:

    ovviamente anche questa volta mi sono trovato costretto a salvare il pdf, sia per la cura con cui è fatto che per l’impaginazione delle foto. l’ho letto in parte e mi riservo qualche quiete per godermelo fino in fondo. mi permetto di dire che gli antichi pellegrini affrontando una via del genere a piedi, con il cibo da trovare qualche volta, con le malattie che li assalivano cammin facendo e senza dottori in giro e con le vie infestate dai predoni che li aspettavano, rischiavano veramente di non tornare vivi. era per questo che facevano testamento, per un realismo terra terra e non perchè in preda a misticismo, radicalismo o integrismo. detto questo qualcuno era infestato anche dagli ismi sopradescritti.

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