In Olanda piste ciclabili riscaldate per l’inverno

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Quando si parla di bici, è naturale pensare subito ai Paesi Bassi: qui ve ne sono 18 milioni, a fronte di una popolazione totale di 17 milioni. La maggioranza degli spostamenti urbani avviene in bici, e questo permette di risparmiare enormi somme, soprattutto in un periodo in cui i prezzi della benzina non smettono di salire.
Tuttavia il governo olandese non si accontenta, ed è determinato ad aumentare del 20% il numero di spostamenti in bici entro i prossimi 20 anni.

Per fare questo la tecnologia viene chiamata a fornire il suo aiuto: l’ultima innovazione sperimentata sono le piste ciclabili riscaldate, che nei prossimi mesi verranno installate in alcune province del paese. Durante la costruzione della pista ciclabile, dei tubi di plastica vengono inseriti nell’asfalto; in inverno, attraverso questi tubi viene fatta passare acqua a 15°, che riscalda l’asfalto sciogliendo il ghiaccio. È un progetto abbastanza costoso (si prevedono costi di 20 – 40 mila € a chilometro), ma i risparmi che questa tecnologia permetterà dovrebbero più che compensare i costi; i risparmi verrebbero da:

  • minori incidenti, con le spese mediche associate (se le piste ciclabili rimangono ghiacciate per quattro settimane, si assiste a un aumento del numero di incidenti di 7000 unità);
  • minori costi per lo spargimento di sale;
  • aumento del numero di persone che usano la bici invece che l’auto d’inverno, che porta a risparmi consistenti sull’uso di carburanti fossili.

Altre innovazioni tecnologiche destinate alla viabilità in generale verranno messe in atto nei prossimi mesi ed anni: un tipo di segnaletica orizzontale fluorescente verrà installata prossimamente in alcune province del paese, permettendo di ridurre l’illuminazione delle strade e quindi di risparmiare sui costi elettrici.

Sono previste anche luci con sensori che le fanno accendere solo al passaggio di veicoli; luci con batterie che si ricaricano grazie a delle mini pale eoliche, azionate dalla scia dei veicoli; pattern luminosi sull’asfalto che si attivano quando la temperatura scende sotto lo zero, per segnalare il rischio di trovare ghiaccio sulla strada.

Foto | Urbancommuter

Commenti

  1. Avatar Karletto ha detto:

    …e in Italia solo minesre riscaldate (vedi prossime elezioni…)

  2. Speriamo che anche l’Italia si dia da fare il prima possibile, sicurezza ai ciclisti!

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