La revisione dei pedali SPD Shimano

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Dopo esserci occupati della manutenzione dedicata ai pedali flat, è tempo di prenderci cura anche dei nostri amati pedali ad aggancio. Vediamo ora come effettuare una completa pulizia, revisione e ingrassaggio degli SPD, in modo da poter riportare a nuova vita anche dei vecchi pedali o allungare notevolmente la durata di quelli che usiamo solitamente.

La revisione dei pedali SPD in pillole

fonte: Shimano courtesy

fonte: Shimano courtesy

Con il termine “revisione” indichiamo lo smontaggio di tutte le parti interne del pedale, la rimozione dal grasso vecchio, dallo sporco e dalle tracce di ossidazione, l’ingrassaggio con lubrificante specifico e il rimontaggio. Si tratta di una vera e propria “remise en forme” del pedale, che così tornerà davvero a nuova vita, poiché tutti i meccanismi interni e i giochi di sfere vengono puliti e montati. Un pedale accuratamente revisionato è un pedale rigenerato, ovvero offre le medesime garanzie di performance di uno appena comprato.
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Quando però è necessario un intervento così importante? Vediamo alcune situazioni chiave:
Rumorosità anomala: quando fate ruotare il pedale avvertite come un rumore di sabbia all’interno del corpo stesso. Significa che il grasso si è inquinato e ha bisogno di essere eliminato e sostituito;
Difficoltà di rotazione: un pedale SPD, quando viene messo in rotazione, dovrebbe ruotare senza problemi e compiere qualche giro prima di fermarsi. Se invece il pedale fatica a ruotare, lo fa a scatti oppure si ferma dopo un giro soltanto, significa che i giochi all’interno sono sporchi oppure ossidati;
Giochi verticali: se afferriamo il corpo del pedale e lo muoviamo verso l’alto o il basso, notiamo che “balla” sul perno, significa che le sfere interne si sono consumate e andranno sostituite;
Uso gravoso: anche i pedali soffrono il fango, l’acqua, il freddo e l’utilizzo continuo e per questo una revisione periodica permette di allungarne la vita utile e di prevenire il consumo delle sfere all’interno. Ad esempio i pedali che vedete in foto sono degli SPD Shimano XT che uso sulla mia bici. Li ho acquistati ad Aprile 2015 eppure ad oggi (Agosto 2015) ho già percorso quasi 5000km tra ciclismo urbano e viaggi vari, per cui, nonostante non presentino problemi, ho deciso di aprirli e rigenerarli, per far sì che durino di più nel tempo (con un risparmio di soldi nel lungo periodo non quantificabile ma molto, molto utile);
Pausa invernale: se per esempio giriamo in autunno, in condizioni di umidità e fango, e poi lasciamo ferma la bici per tutto l’inverno con l’intenzione di riprenderla in primavera, allora è bene, prima di ricominciare a pedalare, prevedere una revisione dei pedali;

La revsione degli SPD: difficoltà, tempistiche e attrezzatura

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Revisionare completamente una coppia di pedali SPD è un’operazione di difficoltà medio alta, poiché i componenti sono piccoli, le sfere numerose, il montaggio deve essere eseguito in un ordine preciso che non può essere modificato e necessita di una precisione (e anche di una pazienza) davvero molto alta. Il tempo medio è di mezz’ora per ciascun pedale. Per evitare di fare confusione, di mischiare assieme le parti o addirittura di confondere i perni (che hanno filettature opposte), il mio consiglio è di revisionare un pedale alla volta, completare le operazioni e poi passare all’altro. Non smontate due pedali allo stesso tempo, poiché il tempo (teoricamente) risparmiato si rifletterà in una confusione che allungherà di molto i tempi di lavoro.
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L’attrezzatura necessaria per il lavoro è la seguente:
• Grasso: per ingrassare i perni e le sfere. Usate solo grasso di qualità Shimano, poiché se i pedali hanno un costo di acquisto elevato, non vi è ragione per lesinare proprio sul grasso. In questo caso stiamo usando lo “Shimano premium grease”, che è adatto per mozzi e per pedali;
• Chiave inglese da 17mm: per rimuovere il perno dal corpo;
• Chiave inglese da 7mm: per rimuovere il controdado sul perno;
• Chiave inglese da 10mm: per regolare il cono inferiore;
• Cacciavite con punta magnetizzata: per il montaggio delle sfere;
• Sgrassatore o diluente: per la pulizia di tutti i componenti;
• Straccio: per la pulizia;

Le operazioni vanno eseguite su un pedale ben fermo, per cui è consigliato l’uso della morsa da banco.
Di seguito la revisione di un pedale SPD Shimano passo-passo.

Step 1: mettere il pedale in morsa

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Dopo averlo smontato dalla bicicletta, mettete il pedale in morsa, bloccandolo sulle forchette. Per evitare che le ganasce della morsa rovinino le forchette, conviene mettere del panno a protezione. Per un’ulteriore mia fisima personale ho messo sulle ganasce anche le coperture in rame e poi ho coperto con un vecchio straccio;

Step 2: Rimuovere l’asse dal corpo

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Con la chiave inglese da 17mm agite sul dado che blocca il perno sul corpo e allentatelo. Vi ricordo che i pedali hanno le filettature opposte, per cui il perno del pedale destro si svita in senso orario e quello sinistro in senso antiorario.
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In sostanza la filettatura del perno sul corpo è opposta a quella presente per ingaggiare la pedivella, affinché il tutto rimanga ben serrato durante la rotazione.
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Per non farvi venire il mal di testa basta guardare sotto il dado, poiché sul corpo del pedale è segnata la direzione di serraggio del perno, con una freccia e la dicitura inglese “tighten”;

Step 3: Estrarre il perno

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Ora estraete il corpo stesso dalla morso e montatevi il perno in verticale, bloccandolo in maniera che non ruoti su sé stesso.
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Non bloccatelo agendo sulla filettatura che s’interfaccia con la pedivelle (che potrebbe deformarsi) ma è bene bloccarlo lavorando sulla variazione di diametro del perno stesso, per non incorrere in brutte sorprese;

Step 4: Allentare il controdado

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Con la chiave inglese da 10mm tenete fermo il cono inferiore mentre con quella da 8mm agite sul controdado superiore e svitatelo (può essere molto bloccato e volerci una buona dose di forza).
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Anche qui vi ricordo che il perno del pedale destro ha la filettatura al contrario, per cui anche il controdado di svita in senso orario (quindi verso destra) e si avvita in senso antiorario (quindi verso sinistra). Il pedale sinistro invece è filettato normalmente;

Step 5: Rimuovere il cono

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Ora che l’avete liberato, potete svitare completamente il cono dal perno;

Step 6: Estrarre la bussola e le sfere

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Con delicatezza, per evitare che le sfere cadano in terra, prendete la bussola ed estraetela dal perno.
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Posizionate le sfere in un posto dove non possano andare in giro (un ottimo escamotage è posizionarli in un tappo di una bottiglia di plastica).
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Non dimenticate di rimuovere anche il distanziale interno;

Step 7: Estrarre la boccola filettata

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Estraete ora dal perno la boccola filettata, facendo attenzione a non perdere né a pizzicare la guarnizione in plastica che fa da tenuta all’acqua;

Step 8: Pulizia generale

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Con lo sgrassatore, pulite tutti i componenti, rimuovendo il grasso vecchio, lo sporco e le tracce di ossidazione da:
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• Perno;
• Interno del corpo pedale;
• Bussola, sfere e dadi di serraggio;

Controllate che il perno non sia scheggiato, non presenti solchi o altri segni lasciati dalle sfere e che non sia troppo arrugginito e quindi inutilizzabile. Inoltre date un’occhiata alle sfere: se sono rovinate oppure ne manca qualcuna, conviene acquistarle nuove. Sono sfere in acciaio da 3/32” di diametro e ne vanno 24 per pedale. Non sbagliate l’acquisto delle sfere nuove, magari con un diametro appena superiore, poiché non potreste più montare il tutto e potreste anche danneggiare il pedale nel caso tentiate di forzare il montaggio;

Step 9: Ingrassaggio del perno

Prendete il grasso Shimano Premium e ingrassate il perno, dopodiché rimontate la boccola filettata, senza dimenticarvi della tenuta in plastica;

Step 10: Montaggio delle sfere inferiori e del distanziale

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Con molta calma e precisione, posizionate le sfere sulla pista di scorrimento inferiore presente sul perno. Basterà sollevarle con la punta calamitata del cacciavite e posizionarle sulla pista, il grasso le manterrà in posizione. Ne vanno montate 12.
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Dopodiché calzate sul perno il distanziale interno della bussola, ricordandovi che la parte smussata va verso l’alto;

Step 11 : Montare le sfere superiori e installare la bussola

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Cospargete le piste della bussola con del grasso, dopodiché inserite le restanti 12 sfere, sempre con il cacciavite a punta calamitata.
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Inserite la bussola sul perno, con estrema calma per evitare che le sfere vadano in giro. Una volta posizionata la bussola, osservate bene che le sfere inferiori siano rimaste in posizione e non siano scappate fuori sul perno (può capitare).
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Se dovesse succedere, dovrete rimuovere la bussola e riposizionare le sfere inferiori, perché altrimenti non riuscireste più a montare il perno sul corpo per via dello spessore creato dalle sfere fuoriuscite.
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Una volta montata la bussola, cospargete la parte superiore delle sfere con del grasso, affinché crei una barriera all’acqua e alla polvere;

Step 12: Montare il cono

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Avvitate ora il cono e mandatelo in battuta contro la bussola. Per capire quanto avvitarlo, il mio consiglio è di mandarlo completamente in battuta a mano, fino a che la bussola non riesce più a ruotare, dopodiché cominciare ad allentare.
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Controllare a ogni mezzo giro del dado la qualità della scorrevolezza della bussola, in modo da non lasciare giochi inutili e dannosi;

Step 13: Montare il controdado

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Avvitate il controdado sul cono e con la chiave da 10mm tenete fermo il cono, mentre con quella da 7mm agite con forza sul controdado e serratelo.
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Dopodiché controllate sempre la scorrevolezza della bussola, poiché è facile che il cono “scappi” e si serri troppo, eliminando ogni possibilità di rotazione.
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Se ciò dovesse avvenire dovrete allentare nuovamente il controdado, regolare il cono e serrare facendo più attenzione;

Step 14: Ingrassare il perno e montare il corpo in morsa

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Ora che abbiamo montato tutti i meccanismi interni del perno, non rimane altro da fare che ricoprirlo con un velo di grasso, che farà da barriera per acqua e sporcizia. Ricordatevi di ingrassare anche i filetti della boccola.
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Dopodiché toglietelo dalla morsa e montate il corpo con il foro rivolto verso l’alto;

Step 15: Installare il perno

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Posizionate la boccola filettata nel foro del corpo pedale e avvitate a mano fin dove possibile (vi ricordo ancora una volta che i pedali hanno la filettatura opposta e che in questo caso il pedale destro si avvita al contrario).
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Prendete la chiave inglese da 17mm e concludete il serraggio. La bussola va serrata con forza (almeno 10Nm).
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Una volta completato il montaggio, date una pulita per rimuovere il grasso in eccesso (che ha l’effetto di una colla per polvere e sporcizia).
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Infine controllate la scorrevolezza del perno, che deve ruotare libero e senza giochi né rumori sospetti provenienti dall’interno;

Piccoli problemi in seguito alla revisione

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Di norma un pedale SPD, una volta rigenerato diventa come nuovo. Ma, in seguito a errori compiuti durante il montaggio, possono presentarsi degli inconvenienti. Se dopo pochi chilometri riscontrate che il pedale ha dei problemi, ecco una serie di “trucchetti” per valutarli correttamente e agire di conseguenza:
• Il gioco verticale si ripresenta dopo poco, nonostante il cono fosse molto serrato: le sfere erano da sostituire;
• Il pedale ruota in modo debole ma senza scatti: il grasso si è seccato all’interno;
• Quando il pedale ruota lo fa liberamente per un certo angolo e poi comincia a diventare duro: il perno si è piegato;
• Si continua a sentire una sorta di “click” quando si pedala: o il cono si è allentato e si sono creati giochi oppure le tacchette sulla suola non sono ben serrate;

Concludendo

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Abbiamo rigenerato il nostro pedale SPD, che è tornato come nuovo e ci garantirà numerosi chilometri di divertimento e di aggancio sicuro, oltre al fatto di avergli allungato la vita utile, cosa che non fa male, anzi, bisogna sempre più entrare nell’ottica che la manutenzione, soprattutto quella preventiva, non è una vergogna.

Commenti

  1. Avatar EDI ha detto:

    SALVE,
    SPERO MI POSSIATE AIUTARE …
    SONO IN POSSESSO DI UNA COPPIA PEDALI PD M8000 E SUL PEDALE DX HO STORTO IL PERNO.
    VOLEVO SAPERE SE I PERNI XT CHE SI TROVANO IN COMMERCIO SONO TUTTI COMPATIBILI O SE DEVO PER FORZA ACQUISTARE QUELLO SPECIFICO PER PD M8000.
    GRAZIE E BUONA GIORNATA.

  2. Avatar Francesco ha detto:

    Ciao, le sfere di che dimensione sono ? Devo sostituire alcune sfere di una coppia di pedali shimano pd-t8000, ma il manuale del costruttore non indica la dimensione delle sfere.

  3. Avatar TINO ha detto:

    salve ho provato a svitare il dato del pd xtr 970 ma la chiave 17 scivola sul dado
    rovinandomelo come posso fare, grazie

    1. Omar Gatti Omar Gatti ha detto:

      Ciao Tino,
      serve una chiave a coni da 17

      Buone pedalate!

      Omar Gatti

  4. Avatar Angelo ha detto:

    Salve, volevo chiedere eventualmente dove potrei trovare le sfere di ricambio?
    ringrazio e porgo,
    Cordiali Saluti

    1. Omar Gatti Omar Gatti ha detto:

      Ciao Angelo,
      le sfere si possono trovare da un negoziante che sia rivenditore ufficiale Shimano e che sia ben fornito di pezzi di ricambio.

      Buone pedalate!

      Omar

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