Trans Canada Trail

Trans Canada Trail

Trans Canada Trail

Il Trans Canada Trail è il più lungo sentiero ciclopedonale al mondo. Al momento è ancora in fase di avanzamento ma, quando tutti i tratti saranno completamente connessi tra loro, si estenderà per 23 mila chilometri dall’Oceano Pacifico al Mar Glaciale Artico. Stando alle ultime misurazioni, risalenti al 2012, sono percorribili 14.800 chilometri, circa il 73 % del percorso totale. L’obiettivo del Canada è di completare l’itinerario entro il 2017, quando lo stato nordamericano compirà il 150° anno di vita e il progetto del Trans Canada Trail il 25° anno dalla sua ideazione. La realizzazione del Trail è stata infatti progettata nel 1992 in occasione delle celebrazioni per il 125° anniversario della Federazione Canadese, fondata nel 1867.

Il Trans Canada Trail unisce circa 500 percorsi ciclopedonali locali, detti anche greenways, ognuno con caratteristiche uniche per luoghi e paesaggi attraversati, aspetto che lo rende vario e piacevole. Estendendosi lungo tutta la superficie del Canada, anche nel tratto nord-occidentale, si è calcolato che circa 4 canadesi su 5 vivono a meno di 30 minuti di cammino da un qualsiasi punto toccato dal Trail. La prima provincia ad aver completato il tratto ad essa assegnato è stata Prince Edward Island.

Mappa

TransCanadaTrail mappa

Traccia gps gps- Mappa kml mappa

Finanziatori

Fino ad oggi il Trans Canada Trail è stato finanziato in gran parte dai governi federali e provinciali canadesi, con contributi significativi anche da parte di aziende e privati. Il governo federale ha stanziato per la realizzazione del progetto dal 1992 ad oggi circa 35 milioni di dollari, 10 dei quali solo nel 2010 tramite l’ente Parks Canada. La proprietà e la gestione dei singoli tratti del Trail è delle rispettive autorità locali, come governi federali e provinciali, autorità municipali ed enti di conservazione dei parchi. In totale, oltre 125 mila cittadini canadesi hanno contribuito alla costruzione del sentiero attraverso donazioni più o meno consistenti. Questo aspetto fa del Trans Canada Trail un vero e proprio progetto comunitario, ritenuto la più importante iniziativa di volontariato mai intrapresa in Canada.

Logo del Trans Canada Trail

Logo del Trans Canada Trail

Ferrovie dismesse

Buona parte del sentiero è stato ottenuto riconvertendo tratti di ferrovie dismesse donate dai due enti di gestione delle ferrovie canadesi, Canadian Pacific Railway e Canadian National Railway. Questo processo di riconversione delle ferrovie abbandonate in percorsi ciclopedonali si è diffuso in tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti, con il nome di “Rail trail”. Anche in Italia, con le dovute proporzioni, la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) è da anni impegnata in un progetto analogo, un cui primo resoconto è stato pubblicato nel 2011 nel volume “Dalle rotaie alle bici”.

Il tratto più consistente del Trans Canada Trail corre lungo le aree meridionali del Canada, dove sorgono tutte le principali città. In prossimità di Edmonton, nella provincia dell’Alberta, il Trail si divide: una parte prosegue la sua corsa verso ovest fino a Valcouver, di fronte all’Oceano Pacifico, una seconda arteria invece devia in direzione nord-ovest attraversando gli stati della British Columbia e dello Yukon, terminando in località Inuvik, poco lontano dal golfo di Amundsen, nel Mar Glaciale Artico.

Il Trans Canada Trail è un sentiero multiuso: sebbene lo abbiamo definito “ciclopedonale”, esso è di fatto percorribile, oltre che da ciclisti e pedoni, anche a cavallo, con gli sci e in motoslitta. Il tracciato è dotato durante tutto il suo corso di punti di riparo e ristoro per i viaggiatori che offrono alcuni servizi essenziali come cibo e acqua, anche se la loro presenza varia molto da tratto a tratto, in particolare da provincia a provincia.

Segnaletica lungo il Trans Canada Trail

Segnaletica lungo il Trans Canada Trail

Il percorso

Immaginando di percorrere il Trail da est a ovest, il “miglio zero” è considerato appena fuori il museo ferroviario della cittadina di St. John’s, nell’isola di Terranova. In località Port aux Basques si lascia l’isola di Terranova e con un traghetto si sbarca nel Canada continentale nella città di Sydney, nella provincia-penisola della Nuova Scozia, che ospita alcune delle città più antiche del Nord America. Qui la presenza delle comunità scozzesi (clan) è talmente diffusa che in alcune zone si parla il Gaelico Canadese.

Miglio Zero, St. John's

Miglio Zero, St. John’s

In località Moncton si fa quindi ingresso nella regione denominata Canada Francese. La prima provincia toccata è il Nuovo Brunswick, conosciuta per ospitare alcune delle università più antiche del Nord America. A Riviere-du-Loup si prende un altro traghetto e si giunge quindi in Quebec. Una breve deviazione verso sud costeggiando il fiume Saint Lawrence conduce a Montreal, con i suoi 4 milioni di abitanti una delle più importanti e popolose città del Canada. Procedendo ancora a sud si arriva ad Ottawa, la capitale federale del Canada, nella provincia dell’Ontario.

Peterborough, Ontario

Peterborough, Ontario

Superata Ottawa si entra nell’area geografica denominata dei Grandi Laghi, un complesso di cinque fra i più estesi laghi d’acqua dolce al mondo che costituisce una sorta di mare interno fra gli Stati Uniti ed il Canada. In ordine di percorrenza, si costeggiano il lago Ontario, il lago Erie, il lago Huron e il lago Superiore, mentre il lago Michigan è l’unico interamente compreso nei confini statunitensi. Arrivati nella cittadina di Thunder Bay, si abbandona la regione dei Grandi Laghi compiendo una leggera deviazione in direzione nord-ovest, entrando nella provincia di Manitoba. Dopo un breve tratto lungo le sponde di un nuovo lago, il Winnipeg, si costeggia, senza farvi ingresso, il Riding Mountain National Park (Riserva della biosfera UNESCO), e si fa quindi ingresso nella provincia del Saskatchewan, in cui i singoli tratti del Trans Canada Trail sono ancora quasi tutti da raccordare.

Manitoba

Manitoba

Ancora un centinaio di chilometri e si entra nella provincia di Alberta, a Edmonton, che, come accennato in precedenza, rappresenta il principale snodo del Trans Canada Trail.
Da qui un primo tratto più breve ma più impegnativo segue direzione sud-ovest e, dopo aver valicato le Montagne Rocciose giunge a Vancouver prima e, dopo un traghetto, in località Nanaimo, nell’omonima Isola di Vancouver, nella provincia della British Columbia. Pedalando ancora pochi chilometri il tratto orientale del Trail termina quindi nella cittadina di Victoria.
Il secondo tratto invece si stacca da Edmonton in direzione nord-ovest lungo alcune parti di tracciato che, analogamente a quelli della provincia del Saskatchewan, sono ancora quasi tutti scollegati.

Decisamente diversa è la situazione in British Columbia, la provincia successiva attraversata dal Trail dopo l’Alberta, in cui l’arteria settentrionale del Trans Canada Trail è continua e senza alcuna interruzione. E’ questa la zona della principali catene montuose del Canada, tra cui Muskwa Ranges, Cassiar Mountains e Boundary Ranges, queste ultime che segnano il confine con lo stato americano dell’Alaska.

In località Watson Lake ci si immette nello Yukon, uno dei tre “territori” del Canada, che differiscono dalle 10 province per caratteristiche geografico-climatiche, in quanto sono le regioni fredde affacciate sull’Artico. Sebbene sia il territorio in cui il Trans Canada Trail corre per più chilometri, nello Yukon il sentiero è stato portato a termine quasi nella sua interezza. In questa zona, quasi completamente ricoperta da foreste, è presente una fauna molto varia e tipica delle regioni subartiche, che comprende orsi grizzly, alci e capre di montagna.

Yukon

Yukon

L’ultimo tratto del Trail attraversa i Territori del Nord Ovest solo per un centinaio di chilometri terminando a Inuvik, piccola cittadina dell’omonima regione amministrativa adagiata sulle rive del fiume Mackenzie.

Commenti

  1. Avatar Martino ha detto:

    Fatto (con alcune deviazioni) nel 2018 da Halifax a Vancouver. Qualcosa di indescrivibile ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

  2. Avatar Ermes ha detto:

    Sto cercando una compagna di viaggio per questa splendida avventura a partire dal 2018
    Sono di Torino e a breve parto x Francia Spagna Portogallo
    Ho 59 anni e l’annuncio è sempre valido
    A proposito in Italia non tornerò più x i dettagli basta contattarmi

  3. Avatar Luca ha detto:

    Ciao, sono Luca. Anche io sto pensando di fare una parte del percorso in bici questa estate 2017.
    Se c’è chi ci va, possiamo sentirci?

  4. Avatar Ivano ha detto:

    Estate 2017 per il Trans Canada! Lasciate commenti per contattarmi, ciao!

  5. Avatar Emanuele ha detto:

    Percorso interessante.
    Provate a cercare info qui: http://www.ilcicloviaggiatore.it/forum/

    1. Alessandro Micozzi Alessandro Micozzi ha detto:

      Ciao Emanuele, inserisci pure il link di qualche pagina specifica!
      Grazie,
      Alessandro

  6. Avatar indibike ha detto:

    mi piacerebbe moltissimo fare qs viaggio in bici attraversando il bellissimo canada se qualcuno è interessato si potrebbe fare un piano…

    1. Avatar Delfino ha detto:

      Anche a me piacerebbe. Sto studiando il percorso della Trans Canada Trail. La mia email: [email protected]

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