Quando d’Annunzio andava in bicicletta
Il 12 marzo 1863 nasceva a Pescara Gabriele d’Annunzio. Fra le tante curiosità sulla vita e opera del Vate, eccone una legata alla bicicletta, con una descrizione del mezzo che piacerebbe ai cultori del vintage e del Tweed Run.
E’ contenuta nel volume “Il Piacere del Corpo – D’Annunzio e lo sport” (Fondazione Il Vittoriale degli italiani – a cura di Mario Pancera, Guido Vergani; consulenza di Vittorio Pirlo; 1999 Electa, Milano).
Nel volume, appunto, è riportato un articolo a firma di Federico Nola comparso sul Il Tempo del 17 settembre 1959 dal titolo “D’Annunzio e Michetti biciclisti”. Il giornalista rievoca una pedalata di d’Annunzio con l’amico pittore e fotografo Francesco Paolo Michetti descrivendo con queste parole la bici usata dai due:
“Somigliava ad un grottesco dinoterio minocenico dal diametro più lungo di una ruota da carro e dietro una rotellina minuscola come la carrucola di un pozzo; in mezzo e in alto, issata da un telaio di ferro, una sella rigida, che dava a chi vi era seduto l’aspetto di un funambolo”.
Che daremmo oggi per avere una bici così in salotto?
di Alessandro Ricci – @BPoesia
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