La vernice luminescente di Volvo che infastidisce i ciclisti
Si chiama Life Paint ed è una vernice invisibile alla luce diurna, ma che al buio riflette in modo estremo qualunque bagliore. È la proposta proveniente da Volvo, la casa automobilistica svedese che ha realizzato il filmato che vedete qui sotto. Qui la vernice invisibile ma visibile è proposta in versione spray e viene utilizzata per rendere particolarmente visibili al buio i ciclisti che, altrimenti, rimarrebbero invisibili di notte. La vernice si applica sulla bici , sui vestiti, sul casco e pare anche a contatto con la pelle.
Il video sta generando però pareri contrastanti: da un lato c’è chi vede l’idea come un ottimo strumento per migliorare la sicurezza sulle strade e ridurre il numero degli incidenti, dall’altro c’è chi considera repellente l’idea di doversi pitturare per avere il diritto di pedalare in strada in sicurezza.
Una reazione è arrivata da parte del designer urbanista Mikael Colville Andersen di Copenhagenize che ha lanciato una petizione online per chiedere alla Volvo di operarsi per l’obbligatorietà dell’uso della Life Paint su tutte le auto pianeta, per una maggiore sicurezza. La petizione si firma cliccando sull’immagine sotto.
Giulietta Pagliaccio, presidente FIAB, in una lettera inviata alla stessa azienda svedese ha analogamente richiesto l’introduzione dell’ISA (Intelligent Speed Adaptation): un filo che colleghi il navigatore satellitare al motore per regolare sempre la velocità dell’automobile in funzione dei limite di velocità esistenti e quindi di aderire alla campagna unfilodisicurezza. La Pagliaccio ha quindi esortato la direzione italiana di Volvo a offrire il proprio contributo al tavolo di lavoro “Muoversi in sicurezza“, all’interno degli Stati Generali della Mobilità Nuova a Bologna, sabato 11 aprile 2015.
Io vorrei chiedere a Volvo se i negri dovranno pitturarsi più dei bianchi o se possiamo utilizzare un criterio paritario nella distribuzione della vernice.
Se avessi avuto un sistema per farmi un catarifrangente, perché di questo si tratta, non avrei esitato a comprarmelo, come mi sono comprato luci, fascette catarifrangenti, borse con catarifrangenti è tutto quello che mi sembrava utile per farmi vedere. Vedere non solo dagli automobilisti, ma da tutti ciclisti storditi pure.
Concordo sull’utilità di qualunque mezzo mi renda più visibile, come spruzzo l’impermeabilizzante su scarpe e borse perchè non una sostanza luminescente? Anzi fosse tutte e due le cose sarebbe meglio
Ma tutta questa storia è ridicola!!
Questa vernice mi sembra un’idea pratica e utile, io ci vernicerei tutta la bici da passeggio.
Che senso ha lamentarsi di questa proposta? E come lamentarsi del fatto che i ciclisti debbano mettere luci anteriori, posteriori, catarifrangenti, ecc.
Allora andiamo in giro al buio, senza illuminazione, magari su una statale e facciamoci investire, tanto noi siamo ciclisti hardcore, preferiamo rimetterci la salute piuttosto che spruzzare una vernice trasparente sulla nostra biciclettina da fighetti (ammettendo così che una casa automobilistica abbia avuto una buona idea)…
riferimento a John Holmes a parte, concordo con chi invece vede un’utilitá di questo spray. Pensando al fatto che si notano molto piú le parti in movimento che quele statiche potrei semplicemente spruzzarlo sulle scarpe quando non volessi mettere le “leg bands”
Non prendetevela col Pinz: una volta l’anno gli deraglia il lobo frontale e scrive una puttanata, come questa dei negri. Una volta, lasciando tutti allibiti, ha tramutato Capitan 30 in un pornostar, con evidenti riferimenti alla misura del suo membro (appunto 30). Ma il resto dell’anno è una persona sensata.
Concordo con Jeby al 100%. Non vedo alcuna provocazione: nessuno ha chiesto – o tantomeno imposto – a nessuno di “pitturarsi”.
Lo spray mi sembra un prodotto interessante che merita almeno una verifica dal vero, e le polemiche automobili vs biciclette le trovo poco sensate.