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Milano si sveglia con una ciclabile in più

A poco più di un mese di distanza dalla realizzazione della corsia ciclabile del Cavalcavia Bussa, Milano si risveglia questa mattina con una nuova ciclabile in via Cartesio realizzata clandestinamente da un gruppo di anonimi cittadini.

È bastata un po’ di vernice bianca e qualche pennello per tracciare una linea bianca irregolare per delimitare uno spazio a destra della carreggiata riservato a chi si muove in bici in città.

Ma la ciclabile di via Cartesio non è certo una novità per gli abitanti del capoluogo lombardo: fu realizzata dalla giunta Pisapia per poi essere cancellata nell’arco di pochi mesi, pare, a seguito delle proteste dell’hotel adiacente.

La linea tracciata, per quanto imprecisa e tutt’altro che dritta, segno di una certa fretta nella realizzazione, sembra tuttavia svolgere la propria funzione: come si vede dalle foto realizzate questa mattina, le automobili che percorrono via Cartesio tendono a occupare lo spazio a sinistra della riga bianca lasciando in questo modo un corridoio sulla destra per il transito di chi si muove a pedali che può così raggiungere immediatamente l’incrocio con Piazza della Repubblica.

Al di là delle considerazioni di natura estetica sull’operazione, resta il fatto che siamo già al secondo episodio di “ciclabili dal basso” realizzate a Milano da parte dei cittadini, un chiaro segnale indirizzato al sindaco Sala che durante la campagna elettorale aveva promesso il raggiungimento di un modal share di spostamenti in bicicletta del 20% entro la fine del proprio mandato ma che, però, non si può dire che abbia fatto molto nell’arco del primo anno a Palazzo Marino.

Commenti

  1. Avatar Bruno Bauer ha detto:

    Non sono sicuro che la vecchia ciclabile fosse stata abolita.
    La segnaletica verticale ( che è quella che legalmente prevale sull’orizzontale ) se non sbaglio c’è ancora.
    Certo che della vecchia segnaletica orizzontale rimangono solo alcune sbiaditissime vestigia.

    In ogni caso … bravi !

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