Bici

Ma davvero servono delle scarpe apposta per il gravel?

Ma davvero servono delle scarpe apposta per il gravel?

Che il fenomeno gravel non sia una moda passeggera lo diciamo già da tempo e a ulteriore conferma è arrivata la notizia che Shimano ha creato il GRX, il primo gruppo pensato appositamente per il brecciolino.

gravel

Non contenti, la casa giapponese ha annunciato qualche giorno fa l’arrivo dell’RX8, una scarpa appositamente pensata per la pratica del gravel biking. Le caratteristiche tecniche sono interessanti: peso ridotto anche del 25% rispetto alle scarpe da XC, sistema di serraggio BOA, ampia rigidità della scarpa nel suo complesso, pur mantenendo una discreta camminabilità.

scarpa-gravel-shimano

In buona sostanza siamo di fronte, seguendo proprio la filosofia alla base del gravel, all’anello di congiunzione tra la bici da corsa e la MTB.

Viene tuttavia spontanea la domanda: ma davvero si sentiva il bisogno di scarpe dedicate alle strade bianche?

Voglio dire: il settore della bicicletta sta andando verso una specializzazione sempre crescente, al punto che ad ogni sfumatura di pratica corrisponde una serie di accessori dedicati. Il risultato rischia di essere quindi che ogni ciclista debba avere oltre a un guardaroba per gli abiti civili (quello con gli abiti eleganti, magliette sportive e maglioncini casual) anche un armadio dedicato a ogni disciplina, con le scarpe per la BDC, quelle da XC, quelle per il gravity, quelle per il cicloturismo , quelle per il bike to work e adesso anche quelle per il gravel.

Ma se invece provassimo a ribaltare il ragionamento?

Se è vero che le biciclette gravel sono una sintesi tra la bici da corsa e la mtb offrendo l’opportunità di affrontare sia strade asfaltate che percorsi relativamente poco accidentati (e quindi di sostituire un parco bici troppo specializzato), perché la stessa cosa non può essere vera anche per le scarpe?

Se le scarpe per il gravel fossero una soluzione che fa contenti tutti?

scarpa-gravel-shimano-dettaglio

Potremmo (almeno noi comuni mortali che non vinceremo mai una granfondo e che non parteciperemo mai a una gara UCI, ma vogliamo solo divertirci) semplificare il guardaroba, così come anche la dotazione di pedali e ricorrere allo steso paio di scarpe per andare su strada, in MTB, per fare cicloturismo e per fare commuting.

Insomma, è difficile rispondere in modo positivo alla domanda se ci fosse bisogno di una scarpa dedicata al gravel, ma sicuramente si sentiva il bisogno di una scarpa tuttofare, di quelle che infili, agganci alle tacchette, sali in sella e vai dove ti pare, per quanto ti pare.

Speriamo solo che in futuro si punti su soluzioni estetiche un po’ meno sbrilluccicose ed esteticamente meno tecniche, ma questo è solo un giudizio personale.

Commenti

  1. ste fabrizi ha detto:

    scarpe ed abbigliamento sono del tutto soggettivo…lasciando perdere l’imperversare del kitsch di basso livello in circolazione …

  2. Daniele Mattiello ha detto:

    Io pure lo scorso anno ho unificato bdc e gravel con una sola scarpa fizik ( sembra identica alla shimano dell’articolo ) con suola rigida se vai via in agiltà non senti differenze
    Daniele

  3. Riccardo ha detto:

    Io lo faccio da tempo, un paio di Giro Empire VR90, pedali SPD (quelli con l’aggancio da un lato solo) sulla bdc e via, un paio di scarpe per tutto.

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *