Torino, “circoscrizione 3(0)”: come un incrocio può trasformarsi in un salotto urbano

Torino, “circoscrizione 3(0)”: come un incrocio può trasformarsi in un salotto urbano

A volte non bastano le parole. Bisogna toccarlo con mano, il cambiamento.
Perché gli occhi non mentono e solo così si è disposti ad accettarlo, assaporando l’esistenza di un modo diverso di vivere la propria città.

Ed è proprio per questo motivo che dall’11 al 13 Ottobre 2019, con la consulenza degli architetti Diego Vezza e Giuseppe Piras, l’associazione Bike Pride FIAB Torino ha realizzato il progetto “Circoscrizione 3(0) – Sperimentazione di Zona 30 in Borgo San Paolo”, con il patrocinio della Città di Torino e della Circoscrizione 3.
Si è intervenuti in un incrocio smisurato, caotico e pericoloso, la cui geometria è stata completamente ridisegnata a favore di tutti gli utenti della strada.


Tramite il restringimento delle corsie veicolari e degli angoli di curvatura agli standard di legge, sono state delineate delle nuove aree pedonali, nate da un vuoto urbano che prima era inutilizzato.
Uno spazio pubblico recuperato per tutti i cittadini, con nuovi arredi e sedute di Triciclo, animato dai laboratori di Binaria e Rider’s Academy che hanno fatto sperimentare a decine di bambini e residenti come la strada possa essere un luogo piacevole e sicuro in cui vivere, e non solo di cui avere paura.
Un luogo di socializzazione e di relazioni umane.

Durante la fase di allestimento, è intervenuta l’Assessore ai Trasporti Maria Lapietra: “Sono molto contenta, con pochissime risorse i cittadini hanno creato una zona pedonale, fruibile da tutti gli utenti della strada e non solo dalle auto. Hanno creato una piccola piazzetta”.

È stata un’idea, una visualizzazione di ciò che potrebbe essere.
Insomma, un nuovo salotto urbano tra via Lancia e via Isonzo, realizzato grazie al contributo di Bentley SOA SpA.
Il ridimensionamento degli attraversamenti pedonali, ristretti da 20m a 7m, è stato apprezzato soprattutto dalle famiglie con bimbi piccoli e dagli anziani, che hanno potuto muoversi per la propria città con maggiore sicurezza.

In visita durante un laboratorio di pittura, la sindaca Chiara Appendino ha suggerito di non fermarsi qui: “Mi piacerebbe replicare questa bellissima esperienza in ogni Circoscrizione della città”.

La speranza è che questo evento non sia solo un punto di arrivo, fine a se stesso, ma rappresenti l’inizio di un percorso verso interventi definitivi da parte dell’Amministrazione.
Del resto, Greta, un ciuffo di riccioli biondi di 5 anni, prima di andarsene via ci ha chiesto sorridente: “Rimarrà così per sempre?

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *