Quella che fino a poco tempo fa era solamente una rotatoria per gestire il traffico di Parigi diventerà una vera piazza pedonale, restituendo ai cittadini della capitale francese uno spazio pubblico di qualità. In questi giorni procedono infatti i lavori per la riqualificazione di Piazza della Bastiglia e per ridare un affaccio diretto al Porto dell’Arsenale, andando così a valorizzare ulteriormente una delle aree più belle e simboliche di Parigi.
Il progetto si preannuncia come il fiore all’occhiello dell’amministrazione cittadina targata Anne Hidalgo, il sindaco uscente che durante il suo mandato ha cambiato drasticamente le strade e le piazze della capitale francese, restituendo spazio alle persone e costruendo una fitta rete di percorsi ciclabili e zone 30.
Il progetto per la nuova Piazza della Bastiglia è considerato l’ago della bilancia per la rielezione a sindaco di Anne Hidalgo, non a caso i lavori termineranno a Febbraio 2020, giusto in tempo per le elezioni amministrative.
La sindaca di Parigi d’altra parte è divenuta famosa in tutto il mondo per le sue politiche a favore della mobilità attiva: durante il suo mandato ha pedonalizzato diverse piazze, incrementato la rete di percorsi ciclabili, chiuso al traffico parti di città come il Lungosenna e promosso diverse iniziative per cambiare volto alla città.
In particolare, il progetto per Piazza della Bastiglia vede il ridisegno dei percorsi destinati al traffico, eliminando la rotatoria centrale e creando invece una penisola collegata con l’affaccio all’Arsenale, 11.000 metri quadrati interamente dedicati ai pedoni. Per il transito delle biciclette è prevista la realizzazione di una ciclabile separata in sede protetta che non creerà intralcio a chi si muove a piedi.
Jean-Louis Missika, vicesindaco con delega alla pianificazione urbana, non ha dubbi sulla rielezione dell’attuale amministrazione e si sbilancia sui progetti futuri: “Ciò che abbiamo iniziato assumerà una nuova dimensione nel prossimo mandato, quando i risultati saranno davvero concreti e percepiti dalla popolazione, ma il rinnovamento della Bastiglia, come quello di Place de la Nation, simboleggia il nostro approccio ai temi della mobilità: fare spazio a pedoni e biciclette e non solo alle automobili, creare luoghi in cui vivere e non solo luoghi di passaggio, essere inclusivi grazie a percorsi per i non vedenti e per i disabili“.
Parigi dimostra di aver invertito la rotta dei primi anni del ‘900 e di aver capito l’importanza di creare spazi per tutti gli utenti della strada.
Una buona notizia arriva anche da Roma dove Enrico Stefàno, consigliere capitolino e presidente della Commissione Mobilità della Capitale, ha annunciato un progetto sperimentale per pedonalizzare parzialmente Piazza Venezia di domenica: un’ipotesi che andrebbe a modificare la circolazione in una delle piazze simbolo dell’autocentrismo della Capitale e oggi di fatto un’enorme rotatoria per i mezzi a motore e pericolosa per chi l’attraversa a piedi e in bicicletta.
L’iniziativa della giunta Raggi potrebbe vedersi già prima di Natale, in modo da poter ammirare comodamente il nuovo Spelacchio (l’albero di Natale tradizionalmente allestito in Piazza Venezia, ndr) in un ampio spazio pedonale. La soluzione viabilistica adottata per l’ipotesi di trasformazione di Piazza Venezia si ispira alla sperimentazione effettuata in occasione di Via Libera, a dimostrazione di quanto le iniziative temporanee siano importanti per valutare i cambiamenti di lungo periodo. Continueremo a seguire gli sviluppi di questo progetto e speriamo che possa modificare la viabiità di Piazza Venezia dando uno spazio sicuro alle persone.
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