Campagnolo apre al gravel con il nuovo gruppo Ekar

28 Settembre 2020

Il gravel rappresenta un fenomeno in continua crescita e l’interesse dei marchi di bici va di pari passo con quello dei produttori di componentistica: Campagnolo, storico marchio italiano votato al mondo delle corse e delle bici da strada, in questo 2020 si apre al gravel, mettendo in listino il gruppo Ekar, un 1×13 che per la casa vicentina rappresenta una vera novità.

Bici gravel montata con il gruppo Campagnolo Ekar
Bici gravel montata con il gruppo Campagnolo Ekar

Il nome deriva dal Monte Ekar e questo gruppo si propone di essere un compagno di viaggio per i percorsi “gravel, all-road e endurance, sui terreni più difficili”, come si legge nella nota ufficiale di presentazione.

Un monocorona 1×13 che può essere modulato scegliendo tra quattro diverse opzioni di guarnitura: Adventure da 38 denti; Pure Gravel da 40T, Fast Gravel da 42T e eGravel da 44T. Con un design ottimizzato per offrire una trasmissione efficiente, affidabile e fluida, anche perché la linea catena sul pignone più grande sarà molto obliqua e dunque gli ingranaggi devono tenerne conto.

Gruppo Campagnolo Ekar
Gruppo Campagnolo Ekar

Inoltre la guarnitura Ekar presenta quattro opzioni di lunghezza della pedivella – 165, 170, 172,5 e 175 mm – per adattarsi a ciclisti e bici di tutti i tipi. Per alcune bici gravel con movimento centrale basso, le pedivelle più corte sono le più utilizzate per evitare di incagliarsi su superfici sconnesse e imprevedibili.

Pevidelle del gruppo gravel Campagnolo Ekar

Anche il pacco pignoni, da 13 velocità, presenta tre possibili opzioni di rapportatura: 9-36, 9-42 o 10-44. La novità, in questo caso, è rappresentata dal primo pignone da 9 denti, ma la caratteristica costruttiva del pacco prevede un’ottimizzazione per assecondare la pedalata su percorsi sconnessi e terreni difficili: salti piccoli per i primi 6 pignoni, che aumentano nella seconda metà.

Cambio del gruppo Campagnolo Ekar

Il cambio Ekar ha più di 70 singole parti ed è realizzato unendo la poliammide rinforzata con fibra di carbonio e le leghe anodizzate 7075 e 6082. In questo modo mira a garantire un’ottima resistenza agli urti, alla sabbia e alla polvere dei percorsi gravel mentre le viti sono state realizzate in acciaio inossidabile per assicurare resistenza e resilienza a lungo termine nelle condizioni più difficili.

I freni del gruppo Ekar sono a disco idraulici e si avvalgono della tecnologia sui comandi Ergopower, con alcune caratteristiche specificamente realizzate per il gravel, come la leva freno in alluminio e i coprisupporti tagliati al laser con una trama aggiuntiva per aumentare la presa, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, garantendo una resistenza aggiuntiva all’usura da sudore, sporco e detergenti.

Intanto la prima presentazione mondiale dal vivo per toccare con mano questo nuovo cambio con cui Campagnolo entra nel mondo gravel c’è stata al BAM! CAMPFIRE al Rifugio Lusen nel weekend del 26 e 27 settembre 2020.

E' un prodotto ispirato alla libertà e all'avventura, progettato per essere a sua agio sulle strade bianche, ma anche su…

Gepostet von BAM Bicycle Adventure Meeting am Donnerstag, 24. September 2020

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