Rivoluzione in Gran Bretagna: pedoni e ciclisti avranno sempre la precedenza sulla strada
La Gran Bretagna continua a essere in prima linea per incentivare e promuovere la mobilità attiva: dopo l’età d’oro della bicicletta annunciata da Boris Johnson arrivano altri investimenti e nuove modifiche al Codice della Strada per dare maggior sicurezza a pedoni e ciclisti.
Queste novità sono frutto di mesi di pandemia in cui moltissimi britannici hanno imparato a muoversi in modo diverso per far fronte alle restrizioni sull’uso del trasporto pubblico, difficoltà che hanno comportato però una riscoperta dell’andare a piedi o del muoversi in bicicletta.
I finanziamenti previsti
Proprio per questo effetto positivo, il governo ha deciso di stanziare altri fondi per la mobilità attiva, parliamo di 338 milioni di sterline, per realizzare nuove infrastrutture ciclabili che possano continuare ad accogliere e a far crescere il numero di persone che si muovono in bici.
“Nell’ultimo anno milioni di noi hanno scoperto come il ciclismo e le passeggiate siano ottimi modi per mantenersi in forma, alleviare la congestione delle strade e aiutare l’ambiente. Siamo determinati a mantenere questa tendenza rendendo i viaggi attivi più facili e più sicuri per tutti. Questo pacchetto da 338 milioni di sterline segna l’inizio di quella che promette di essere una fantastica estate all’insegna del ciclismo e delle passeggiate, consentendo a più persone di fare quelle scelte di viaggio sostenibili che rendono la nostra aria più pulita e le città più verdi.” ha detto il segretario ai trasporti Grant Shapps.
I 338 milioni di sterline rappresentano un aumento del 30% rispetto ai 257 milioni già annunciati in precedenza l’anno scorso.
I finanziamenti aiuteranno a vedere la costruzione di centinaia di nuove piste ciclabili di alta qualità inclusi e già previsti nell National Cycle Network.
Le modifiche al Codice della Strada
Oltre ai finanziamenti, importantissimi per andare a creare nuovi percorsi protetti, arriveranno delle nuove norme rivoluzionarie che andranno a integrare e a modificare il Codice della Strada britannico, mettendo come regola base per garantire la sicurezza stradale, una piramide gerarchica di utenti della strada più vulnerabili, in quest’ordine:
- Pedoni
- Ciclisti
- Persone che vanno a cavallo
- Motociclisti
- Auto/taxi
- Furgoni/minibus
La norma che sarà oggetto dell’approvazione del parlamento al rientro dalla pausa estiva, introdurrà la priorità pedonale rafforzata sui marciapiedi e quando i pedoni attraversano o aspettano di attraversare una strada. Una dichiarazione del Dipartimento del Traffico afferma che “gli automobilisti saranno responsabili di garantire che i ciclisti siano al sicuro, a loro volta i ciclisti saranno responsabili della protezione dei pedoni”. Ovviamente questa affermazione non elimina la necessità per tutti gli utenti della strada di comportarsi in modo responsabile.
Tra le novità anche una distanza minima per superare chi si muove in bici, battaglia ampiamente nota anche in Italia e portata avanti da Paola Gianotti e l’indicazione di aprire le portiere delle auto utilizzando la mano sinistra, in modo da ruotare parte del busto e controllare che nessun ciclista stia arrivando nella direzione di apertura delle porte.
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