Sabato 1 luglio 2023 si svolgerà la seconda edizione del Nivolet Bike Day, un evento organizzato dalla “Paola Gianotti Academy” con il supporto del Gal Valli del Canavese, il Comune di Ceresole Reale, la Città Metropolitana di Torino e il Parco Nazionale del Gran Paradiso. L’evento prevede la chiusura della strada che porta al Colle del Nivolet, con partenza da Ceresole Reale, esclusivamente per i ciclisti che parteciperanno alla manifestazione.
La salita al Colle del Nivolet
Il Nivolet Bike Day è una pedalata culturale non competitiva che si svolge in Piemonte lungo una delle strade simbolo del Parco Nazionale del Gran Paradiso, con l’obiettivo di promuovere il territorio e la mobilità sostenibile. Ciclisti provenienti da tutta Italia si uniranno per affrontare una delle salite più belle al mondo, quella del Colle del Nivolet appunto, avendo la possibilità di utilizzare diversi tipi di biciclette, sia muscolari che a pedalata assistita.
Nivolet Bike Day | Guarda il video della prima edizione ⤵️
Il punto di incontro è fissato alle 9:30 presso la Località Pian della Balma a Ceresole Reale, con partenza alle 10:00 verso il Colle del Nivolet, che raggiunge un’altitudine massima di 2.612 metri. Lungo il percorso è prevista una pausa ristoro al lago di Serrù. La strada sarà chiusa al traffico da Chiapili Inferiore fino al Colle dalle 10:00 alle 14:30 e sarà accessibile solo ai partecipanti registrati all’evento. Sarà vietato l’accesso a persone e veicoli non autorizzati, comprese le biciclette.
Paola Gianotti: “Una mobilità sempre più sostenibile che tuteli la Natura”
“La strada del Colle del Nivolet è una delle strade più belle al mondo: è una di quelle strade che ti permette di godere appieno della natura con i suoi laghi cristallini di montagna e le sue vette maestose in un paesaggio incantato all’interno del Parco del Gran Paradiso. Durante le mie avventure in bicicletta, ho scalato innumerevoli montagne e salite, ma credo che difficilmente riuscirò a trovare una salita tanto bella quanto quella del Colle del Nivolet. Per questo credo fermamente in questa manifestazione e sono felicissima si sia arrivati alla seconda edizione del Nivolet Bike Day. Ringrazio quindi di cuore tutti i sostenitori del progetto che come me vogliono andare verso una mobilità sempre più sostenibile che tuteli la Natura permettendo a tutti di usufruirne nel modo più sostenibile possibile.
Sono ormai diversi i colli che prevedono giornate chiuse al traffico a motore e questo rappresenta un ottimo passo verso un maggior rispetto del nostro Pianeta che ne ha sempre più bisogno. Voglio ringraziare di cuore il Gal Valli del Canavese, il Comune di Ceresole Reale, il Parco del Gran Paradiso e la Città Metropolitana di Torino per aver reso possibile questa incredibile manifestazione”, così commenta Paola Gianotti, ultra-ciclista detentrice di 4 Guinness World Record che porta avanti due importanti campagne sul rispetto del ciclista sulla strada e sulla sostenibilità ambientale, e Presidente della ASD Paola Gianotti Academy.
Per ulteriori informazioni sull’evento, è possibile visitare il sito www.bikinggal.eu/gran-paradiso.
È un abuso chiudere ai ciclisti non iscritti.
Neanche alle granfondo e gare di circuito chiudono ai non iscritti.
Io personalmente passerò!
[Questo commento è stato moderato prima della pubblicazione – Bikeitalia.it]
Dato che la strada sarà chiusa al traffico da Chiapili Inferiore fino al Colle dalle 10:00 alle 14:30 chi non è iscritto alla manifestazione potrà avere accesso partendo prima della chiusura.
Bella iniziativa! Però ci sono alcune cose che non sono a me chiare. Come fa la strada ad essere chiusa per i non iscritti? Questo non accade nemmeno nelle gare e granfondo… Inoltre, da quanto è scritto nell’articolo sembra che il gruppo debba pedalare “assieme” allo stesso ritmo, ho capito bene? Non mi sembra abbia tanto senso dato che c’è gente (me incluso) che anche andando a ritmo tranquillo ci mette la metà del tempo a salire rispetto a tanti altri (per esempio, io andando a ritmo medio prevedo 1 ora circa tra Ceresole e il Nivolet, mentre nella descrizione dell’evento ne sono previste 2h 30…). Grazie per ogni chiarimento!
Mi pere che precludere la salita al colle a ciclisti non registrati non sia corretto non tutti ricevono mail con indicazioni,magari parto da Ivrea dopo 90 km mi dicono che non posso salire,,mi arrabbio un attimo