I ladri di biciclette non vanno in vacanza: ecco come difendersi dai furti
Ladri di biciclette: come difendersi dai furti? Recentemente le forze dell’ordine hanno sgominato una banda specializzata nel furto di costose ebike. Gli arrestati, tutti di nazionalità moldava, sono stati individuati grazie a una serie di indagini congiunte di Polizia e Carabinieri e sono accusati di aver portato a segno numerosi furti nel Nord Italia e soprattutto in provincia di Brescia.


Sgominata banda di ladri di biciclette
Le attività criminali della banda comprendevano furti “spaccata” notturni ai danni di negozi che vendevano ebike, situati sia nella pianura che nelle valli della Lombardia. Il loro modus operandi consisteva nell’irrompere nei negozi con l’ausilio di un camion, con il quale infrangevano le vetrine e caricavano velocemente le biciclette elettriche rubate. Le forze dell’ordine – come riportano le cronache – hanno identificato e fermato tre dei cinque indagati, mentre gli altri due risultano irreperibili all’estero.
I furti di cui sono accusati gli arrestati
La banda ha preso di mira diversi negozi nella provincia di Brescia. Tra i bersagli sicuri figurano l'”Ebike Store” di Brescia, teatro di un tentato furto; il negozio “Mata Bike” di Manerba del Garda, dove sono state rubate nove biciclette dal valore di 50.000 euro; il negozio “Bike3Lands” di Idro, da cui sono state sottratte otto biciclette dal valore di 32.000 euro; e “Bit Bikes Engineering” di Castegnato, dove sono state rubate sei biciclette per un valore totale di 40.000 euro.
Ebike nel mirino dei ladri di biciclette
Questo episodio mette in luce l’importanza di affrontare il problema dei furti di biciclette, specialmente considerando l’aumento della popolarità e la diffusione delle ebike e il fiorente mercato di questo settore. I negozi di biciclette devono mettere in atto misure di sicurezza sempre più avanzate e all’avanguardia per proteggere le loro bici da potenziali furti. Inoltre, anche i ciclisti possono prendere le opportune precauzioni per evitare che le loro biciclette diventino un facile bersaglio per i ladri.
Consigli utili per prevenire i furti di bici
Purtroppo i ladri di biciclette – come conferma la cronaca – non vanno in vacanza: ecco una serie di consigli utili per prevenire i furti di biciclette durante la bella stagione ma anche nel corso di tutto l’anno. Accortezze che possono fare la differenza tra ritrovare o meno la bici dove l’avevamo parcheggiata o, in caso di furto, avere maggiori possibilità di recuperarla.
Utilizzare sistemi di sicurezza
Investire in antifurto e lucchetti robusti, preferibilmente di tipo a U o a catena. E assicurare sempre la bici a strutture solide come pali o anelli di ancoraggio appositamente progettati.








Segnare il numero di telaio
È importante annotare il numero di telaio della propria bicicletta e conservarlo in un luogo sicuro. Questo può essere utile per identificare e recuperare la bici in caso di furto. Anche gli eventuali segni di riconoscimento come componenti e adesivi sono utili per identificare la bici qualora venisse messa in vendita online e/o per strada.
Installare un sistema antifurto
Esistono dispositivi antifurto che possono essere installati sulla bici, come allarmi elettronici o dispositivi GPS che consentono di tracciare la posizione della bicicletta in caso di furto. E in molti casi – come questo – sono utili per ritrovare il mezzo. Il discorso vale, ovviamente, quando non vengono scoperti e disattivati dai ladri: quindi è bene nasconderli nel telaio o in parti non visibili della bici.
Evitare di lasciare la bici incustodita
Quando si parcheggia la bicicletta, anche per brevi periodi e a vista, è sempre meglio legarla e scegliere luoghi ben illuminati e frequentati. Purtroppo la velocità e la destrezza dei ladri di biciclette non perdona e a volte basta davvero un attimo di distrazione per veder sparire al propria amata bici.
Fare attenzione a Strava e alle altre app di tracciamento
I ladri di biciclette sono professionisti del furto, ma è bene evitare di dare loro ulteriori agevolazioni e informazioni che possano indicare esattamente dove si trova la bici da rubare. Per questo è necessario fare attenzione a Strava – come avevamo già scritto tempo fa qui su Bikeitalia – e alle altre di tracciamento dei nostri giri in bicicletta.
La questione privacy su Strava è al centro del dibattito, ma è possibile impostare la funzione di “privacy” nei dintorni di casa, in modo tale da nascondere il tracciato nel raggio di un chilometro dal punto di partenza/arrivo. Questa accortezza impedisce ai potenziali ladri di biciclette di conoscere la posizione precisa in cui la bici viene regolarmente prelevata e parcheggiata, tracciando tutta l’uscita in bici ma impedendo ai malintenzionati di far capire dove la propria due ruote viene custodita.
ottimi suggerimenti
noi in versilia abbiamo la mattanza delle biciclette da parte dei ladri, il giorno le rubano e le nascondono poi la notte verso le 5 del mattino le caricano su un furgone con apertura laterale e le portano a vendere in varin campeggi o hotel nelle varie regioni d’Italia