La produzione di biciclette in Spagna è diminuita del 34,7% (in unità) e del 34,3% (in volume) nel mese di settembre 2023 rispetto ai dati dello stesso periodo dell’anno precedente. Lo riportano i dati del Ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo. Questo crollo in realtà può essere considerato fisiologico rispetto al boom che si era registrano nel periodo del Covid. Infatti volumi di produzione e vendite di biciclette in Spagna restano più alti rispetto ai livelli del 2019, pre-pandemia.


Settembre 2023: crollo della produzione di biciclette in Spagna
Nel mese di settembre 2023 in Spagna – come riporta una nota dell’AMBE (Asociación de Marcas y Bicicletas de España) – sono state prodotte 20.800 biciclette per un valore di 16,4 milioni di euro. Questi dati sono inferiori del 34% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Da gennaio a settembre 2023 la produzione di biciclette in Spagna è stata di 242.200 unità: più delle 225.400 prodotte nel corso di tutto il 2019. Dunque un buon risultato, ma significativamente più basso rispetto al 2022, anno in cui ne sono state prodotte 353.000: record storico legato appunto alla pandemia.
I dati relativi dei primi nove mesi dell’anno
Le biciclette prodotte in Spagna nel mese di settembre 2023 hanno creato un valore di 204 milioni di euro. Si tratta di una cifra molto al di sopra dei dati dell’intero 2019 (123,5 milioni di euro per tutto l’anno); e non lontano dal record del 2022 (255,8 milioni di euro all’anno). Il prezzo medio di una bicicletta prodotta in Spagna nel mese di settembre 2023 è stato di 788,5 euro.


Spagna: il settore delle biciclette in cifre
Il settore delle biciclette impiega più di 24.000 persone direttamente in Spagna. Con oltre 400 aziende, di cui 180 sono produttrici, e 3.100 punti vendita, noleggio e riparazione di biciclette, il settore fattura ogni anno oltre 2.700 milioni di euro.
ricordo che una bici top di gamma ha una manutenzione maggiore , sostituzione dei particolari ecc…il peso si paga molto di più rispetto una di qualità inferiore ma con entrambe fai gli stessi percorsi.
Se togliamo il “telaio” e forcella che qualora realizzato in carbonio potrebbe realmente contenere del valore aggiunto, il resto (tutto) viene acquistato ne “supermercato della componentistica” con prezzi che sono uguali per tutti i produttori (in funzione delle quantità) allora diventa sempre più assurdo (non ho detto incomprensibile) chiedere per le biciclette le cifre attuali (superiori al costo delle utilitarie)
Forse riducendo i prezzi il mercato assorbirebbe più facilmente la produzione.
O no??
Unità e volume temo siano la stessa cosa. Forse intendevate unità e valore…
[Qui la frase in originale in spagnolo sul comunicato dell’AMBE: “Según datos del Ministerio de Industria, Comercio y Turismo, la fabricación de bicicletas en España disminuyó un 34,7 % (unidades) y 34,3 % (volumen) en el mes de septiembre de 2023 en comparación con los datos del mismo mes del año anterior”. Volume inteso come “volume della produzione” cfr. https://www.fattura24.com/glossario/v/volume-produzione/ – Bikeitalia.it]
è sempre stata così…i profittatori del marcato in espansione delle richieste fa no affari economici a dismisura…e gli allocchi abboccano…poi magari, si lamentano di essere stati derubati…giustamente una eBike non potrà mai costare come una autovettura…anche se placata d’oro….svegliarsi ey bene ma cascarci è deprimente..
Non puo costare 15.0000€ una bicicletta non si giustifica questo prezzo, tutti i telai in carbonio vengono costruiti in Cina a un prezzo che varia dai 100 ai 500€ la puoi allestire con i gruppi top di Campagnolo o Shimano ma non arriverai mai a quelle cifre, una bicicletta top non può costare più di 5000€. Io ho una Trek domane pagata 4000€ 10 anni fa ,avevo intenzione di cambiarla ma sti prezzi lasciamo perdere e tutti gli appassionati dovrebbero non comprare a quei prezzi vedrete che i prezzi sentono
Produrre biciclette che costano dai 5.000 € in su non mi sembra una grande strategia commerciale. Mi chiedo come ci si possa illudere che ci sia molta gente disposta a spendere simili cifre per acquistare una bicicletta. I maniaci ci sono e ci saranno sempre ma sono pochi rispetto alla massa di potenziali acquirenti.