“Il turismo muove persone, idee ed economie. Ci porta direttamente nella vita degli altri. Il turismo è fatale ai pregiudizi, poiché ha il potere di unire le culture. Perché quando ci muoviamo, lo fanno anche le nostre menti. E più ci muoviamo, più le nostre menti e i nostri cuori si aprono”.
Questa è la breve descrizione che rappresenta l’iniziativa “Il Turismo Apre le Menti – Tourism Opens Minds” lanciata dall’UNWTO (l’Organizzazione Mondiale del Turismo), che affida la responsabilità del futuro del turismo ai governi, all’industria e ai consumatori: dove va il turismo dipende da noi.
La proposta dell’UNWTO invita a un coinvolgimento attivo e responsabile da parte di tutti i settori e le persone in causa, affinché il turismo possa evolversi in modo sostenibile e rispettoso, colmando le diversità culturali e contribuendo a una crescita positiva per tutti. Si sollecita l’industria del turismo alla collaborazione, con l’obiettivo di creare un contesto favorevole ai viaggi anche verso destinazioni meno conosciute. Si chiede ai viaggiatori di mantenere un atteggiamento aperto, rispettoso e accogliente durante i propri viaggi.
Il turismo porta progresso. Essendo uno dei settori più grandi dell’economia globale, bisogna sfruttare interamente e coerentemente il suo potenziale per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile prefissati. Gli OSD mirano a promuovere un turismo economicamente vantaggioso, socialmente equo e culturalmente rispettoso dell’ambiente, che garantisca uno sviluppo globale sostenibile.
Per rispondere alla sollecitazione de “Il Turismo Apre le Menti – Tourism Opens Minds” lanciata dall’UNWTO, dobbiamo introiettare il concetto che il futuro del turismo dipende da noi, sia come professionisti del settore sia come viaggiatori.
Nel 2024 mettiamo al centro dei nostri piani ciò che è veramente importante per le comunità e per il pianeta. Apprezziamo le esperienze più profonde, quelle che lasciano un impatto positivo e significativo, e i momenti trascorsi con i propri cari. Concediamoci attimi di benessere che perdurino ben oltre le vacanze. Scegliamo le destinazioni con cura. Rallentiamo per apprezzare il silenzio e le stelle, assaggiamo il cibo locale in luoghi nuovi, e sperimentiamo pratiche che ci aiutino a vivere più a lungo e in salute.
Le tendenze per il turismo in bici nel 2024
E il “nostro” turismo, quello in bicicletta, dove sta andando? Scopriamo alcune tendenze che caratterizzeranno il 2024.
Le Stazioni Ferroviarie: nuovi hub per mangiare, noleggiare e rilassarsi
I viaggi in treno stanno risorgendo grazie all’attenzione crescente verso la sostenibilità. I passeggeri apprezzano i treni come opzione a basso impatto per esplorare lunghe distanze, ammirando splendidi panorami e riducendo l’impatto ambientale. In Italia, le oltre duemila stazioni potrebbero trasformarsi in nuovi hub di partenza, incontro e arrivo. L’aumento dei viaggi in treno richiederà più cibo di qualità, spazi relax durante le attese e informazioni turistiche sui servizi presenti sul territorio: noleggio biciclette in stazione, mappe per esplorare la zona a piedi o in bicicletta, suggerimenti per l’alloggio.
Riscoprire le destinazioni classiche
Sì, so che sei stato a Roma già tre volte, ma hai mai considerato di percorrere l’Appia Antica? Cosa ne dici di un giro in bicicletta intorno alla laguna di Venezia, 100 piacevoli chilometri di itinerari pianeggianti e paesaggi spettacolari?
Pedalare fuori dai percorsi conosciuti
La pista ciclabile lungo il Danubio o lungo la Loira non fa per te? Allora perché non esplorare destinazioni meno conosciute? Scopri le antiche città dell’Egeo sulle tracce degli antichi Romani, oppure percorri i passi delle montagne dei Balcani. O ancora, immaginati in sella lungo le infinite strade del territorio scandinavo.
Le ebike ti portano ovunque
Le ebike aprono nuovi orizzonti, permettendoci di esplorare luoghi altrimenti remoti. Con la bici a pedalata assistita, le passeggiate alpine in Lombardia, le colline delle Langhe e le zone rurali della Sicilia diventano facilmente accessibili, offrendo esperienze uniche e memorabili.
Pedalare in mezza e bassa stagione
Le cosiddette “mezze e basse stagioni” stanno diventando sempre più popolari, offrendo ai viaggiatori l’opportunità di esplorare i luoghi di vacanza nei periodi meno affollati. Questo trend non solo aiuta a evitare le masse, ma permette anche di vivere un’esperienza più autentica, interagendo con le comunità locali in un ambiente meno turistico.
Turismo ciclo-enogastronomico
La gastronomia rimane un’importante motivazione per i viaggiatori. La voglia di immergersi nella cultura di un luogo attraverso la sua cucina, esplorando mercati locali e assaggiando piatti tradizionali, continua a crescere. I percorsi tematici come le Strade del Prosecco, i Sentieri del Vino o i Percorsi dell’Ulivo saranno sempre più ricercati.
La Calmcation
Il concetto di “calmcation” sta guadagnando popolarità. È il concetto per cui i viaggiatori cercano esperienze rilassanti e rigenerative durante la loro vacanza. Per questa ragione sempre più bike hotel vengono attrezzati per offrire un’esperienza unica agli appassionati di bici: dalla meditazione alle spa immerse nella natura, il focus è sul riposo e sul benessere mentale durante le pause dalla routine.
Il 2024 si prospetta come un anno entusiasmante nel panorama del turismo, caratterizzato da nuove prospettive, esperienze e consapevolezze che influenzano le decisioni dei viaggiatori e l’approccio delle destinazioni e degli operatori turistici. Effettuare scelte consapevoli non solo arricchisce i nostri viaggi, ma contribuisce anche a promuovere un turismo più sostenibile.
FIERA DEL CICLOTURISMO
4-6 APRILE
Concludo segnalando un evento di rilievo nel contesto del turismo attivo e sostenibile: la terza edizione della Fiera del Cicloturismo, che riunirà i professionisti dell’industria turistica legata alla bicicletta il 5 aprile a Bologna durante il Forum del Cicloturismo. L’obiettivo è promuovere un turismo più sostenibile e competitivo. Unendo le forze per creare pacchetti, imparare dagli altri e definire le nuove tendenze, questa giornata dedicata ai professionisti del settore offre un programma ricco di formazione, laboratori e momenti di networking. Per il pubblico generale, l’evento sarà aperto il 6 e 7 aprile, offrendo un’opportunità per trovare ispirazione per la prossima vacanza. L’ingresso è gratuito.
BUONGIORNO,siamo una coppia di settantenni per molti anni abbiamo percorso intinerari in tutta Europa a piedi ora
è da quasi 5 anni che facciamo intinerari cicloturistici con biciclette a pedalata assistita.
potete x favore incentivare il trasporto delle bici su treno il nostro sud italia è bellissimo( noi abbiamo già fatto i parchi della Calabria, la Basilicata e la Puglia) ma tutte le volte siamo stati costretti a raggiungere la destinazione in auto con portabici perchè le ferrovie non caricano le bici. Quest anno vorremmo andare in Sicilia ma viaggio abbastanza lungo con auto forse traghetto. Incentiviamo uso treno grazie. Siamo sempre presenti al salone del cicloturismo già dalla prima edizione a Milano. Saluti
Cavallo Dori e Manieri Rocco