Qualche giorno fa ho partecipato a uno degli incontri online di WiMIT dove ho avuto la fortuna di conoscere tre co-fondatrici meravigliose di So.De. Women in Mobility, Infrastructure and Transport (WiMIT) è una community di professioniste che lavorano nel settore dei trasporti, delle infrastrutture e della mobilità sostenibile. L’evento online introdotto da Claudia di Stasio, ha dato spazio a un progetto straordinario co-fondato da Teresa De Martin, Naima Comotti e Lucia Borso (insieme ad altre quattro persone).
Un nuovo modello di delivery sociale
So.De, acronimo di Social Delivery, è nato come risposta alle sfide emerse durante la pandemia. L’azienda, co-fondata da quattro donne e tre uomini, si è proposta inizialmente come un progetto sociale dedicato alla consegna di pasti caldi per le famiglie in difficoltà. Tuttavia, il loro impegno sociale ha presto abbracciato una visione più ampia, includendo anche la tutela e il rispetto dei rider, gli eroi silenziosi dietro ogni consegna.
La nascita di So.De: dal Sociale al Sostenibile
Lucia, una delle menti dietro So.De, ci ha raccontato come l’idea abbia preso forma durante la pandemia, in un momento in cui molte famiglie in condizioni di fragilità erano alla ricerca di supporto per i pasti caldi a domicilio. Durante il progetto sociale, collaborando con le aziende di consegna a domicilio in bicicletta, hanno potuto conoscere le condizioni di lavoro.
Osservando le condizioni dei rider e riconoscendo i problemi ambientali legati al traffico e all’inquinamento a Milano, So.De ha ampliato la propria visione. Con più di 200.000 consegne al giorno nella città, l’azienda ha visto un’opportunità di creare un impatto significativo. Hanno iniziato a immaginare come rispettare l’ambiente e le persone coinvolte nel processo di consegna.
Da questo bisogno primario è nato So.De (Social Delivery), un progetto di Magma srl impresa sociale, avviato nel 2021 grazie a Rob de Matt e al Bando Crowdfunding Civico del Comune di Milano.
Un’impresa no-profit e inclusiva
So.De nasce con una missione: offrire qualità in un settore dominato dalla competizione del delivery. Il progetto abbraccia i principi di un’impresa no-profit, promuovendo contratti equi e tutele per i rider, fornendo formazione adeguata e attrezzature tecniche. L’inclusione lavorativa è una priorità e il 30% dei dipendenti proviene da categorie svantaggiate.
Consegne a domicilio solo in bici e cargobike
Un aspetto distintivo di So.De è l’uso esclusivo di bici e cargobike per le consegne, per contribuire a ridurre l’impatto ambientale. Inoltre, l’azienda sostiene il commercio di prossimità e le filiere solidali, contribuendo anche al recupero di cibo per ridurre gli sprechi.
La crescita dell’azienda
Naima prende parola è racconta come Magma srl, l’impresa sociale dietro l’iniziativa, ha avviato le operazioni nell’aprile del 2022, ottenendo un contratto con Ikea Italia a luglio dello stesso anno. Nel marzo del 2023, So.De ha aperto il suo secondo hub, assumendo sei nuovi collaboratori. A giugno del 2023, un terzo hub è stato inaugurato, con corsi di meccanica offerti per migliorare le competenze del personale, portando a 10 nuove assunzioni. Nel corso di questa crescita, So.De ha conseguito un notevole traguardo, raggiungendo le 150 consegne al giorno.
Un aspetto distintivo di So.De è l’impegno nei confronti dell’ambiente. Il cibo che altrimenti sarebbe stato sprecato viene consegnato a coloro che ne hanno bisogno, riducendo gli sprechi e contribuendo alla lotta contro la fame.Inoltre, So.De non si ferma alla mera logistica delle consegne. Il continuo sviluppo software è parte integrante della loro strategia, garantendo efficienza e precisione nelle operazioni quotidiane.
Un servizio, diversi target
Teresa racconta come funziona So.De: “I clienti prenotano una consegna attraverso l’area riservata sulla piattaforma online. Qui configurano i dettagli della spedizione e tracciano il percorso in tempo reale”. So.De si rivolge a diversi target: dai privati alle piccole attività fino ad arrivare alle grandi aziende.
Nel 2023 So.De. ha effettuato oltre 15 mila consegne percorrendo 25.000 km in bici.
Sta di fatto che il mercato delle consegne di piatti pronti a domicilio vale oggi oltre 1,8 miliardi di euro, e di questo tipo di servizio usufruisce ormai il 71% della popolazione italiana. Questa porta con sé nuove sfide legate non solo all’aumento del traffico e dell’inquinamento nelle città, ma anche alla necessità di regolamentare una professione emergente – quella dei rider – e di aggiornare processi e tecnologie per rispondere efficacemente alla domanda crescente.
Attualmente operativa nell’area di Milano, ma con l’ambizione di espandersi in altre città italiane, So.De si distingue per la sua visione etica e sostenibile.
Che cosa è WiMIT
Women in Mobility, Infrastructure and Transport (WiMIT) è nato con lo scopo di valorizzare il ruolo della donna nel settore, sostenendo le associate nel loro percorso di crescita professionale attraverso opportunità di networking in ambito nazionale ed internazionale, scambio di idee ed esperienze, mentoring e condivisione di obiettivi e percorsi comuni.
WiMIT si pone inoltre l’obiettivo di far conoscere le professioni del proprio settore al pubblico, agli studenti e docenti di tutto il sistema scolastico, ai media e alle altre associazioni che si occupano di empowerment femminile, promuovendo in questo modo l’entrata di professioniste donne nel settore dei trasporti, delle infrastrutture e della mobilità in Italia.
Consiglio alle donne del settore di iscriversi al gruppo Linkedin e alla newsletter per non perdere gli incontri e webinar online di WiMIT [link: https://www.linkedin.com/company/women-in-mobility-infrastructure-and-transport-italy/]
Interessante. Ma cerco di capire come sta in piedi. 15mila consegna in un anno a 5 euro a consegna non reggono tutto quello che letto nell’articolo. Nemmeno a 10 euro a consegna. Nemmeno con utile zero. Dov’è il trucco?
Mi piace sta cosa. Bravi ragazzi ! Complimenti !!!