La terza edizione della Fiera del Cicloturismo, svoltasi a Bologna da venerdì 5 a domenica 7 aprile 2024, si è conclusa con l’intervento dell’ultraciclista Paola Gianotti da sempre in prima fila per l’incolumità di chi pedala, sottolineando che senza sicurezza sulle strade non può esserci cicloturismo.
Fiera del Cicloturismo 2024
L’evento organizzato da Bikenomist che ha animato gli spazi di DumBO Bologna all’insegna del viaggiare in bicicletta alla scoperta di nuove destinazioni in modo sostenibile si è confermato come punto di riferimento per il settore del turismo attivo nazionale e internazionale, piattaforma di incontro tra territori, operatori e per chi sceglie la bicicletta per le proprie vacanze.
Connettere le persone con i territori
“Obiettivo della Fiera è connettere le persone con i territori, con il mezzo ideale per farlo: la bicicletta. Alla sua terza edizione abbiamo visto crescere le connessioni tra territori e persone, luoghi vicini e lontani che si uniscono attraverso enogastronomia, storia e cultura (come quelli tra Toscana e Gran Canaria, Basilicata e Calabria, Terres Monviso con Pinerolese). Le persone che si incontrano in Fiera creano reti e comunità per organizzare eventi per la scoperta dei territori. Il cicloturismo non è solo una nicchia di appassionati, ma un settore che si sta consolidando con professionisti di varie competenze dal punto di vista tecnico (che offrono servizi) e dal punto di vista comunicativo (promozione) e dal punto vista di pianificazione e progettazione (infrastruttura). Novità della giornata dedicata agli operatori anche la presenza di tour operator internazionali che hanno partecipato per incontrare le varie destinazioni”, ha commentato Pinar Pinzuti, direttrice della Fiera del Cicloturismo e membro del consiglio di EuroVelo.
Un pubblico attento proveniente da tutta Italia quello che ha frequentato i padiglioni dello spazio DumBO nel fine settimana, e colto spunti dalle aree espositive delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto: regioni italiane che sempre di più stanno investendo e organizzandosi per proporre nuovi itinerari, servizi e infrastrutture a misura di cicloturismo.
Tra le destinazioni estere Spagna, Catalogna, Gran Canaria, Algarve in Portogallo, Turchia, Fiandre, Croazia, Slovenia, Belgio e Giordania, paesi e regioni che hanno saputo sfruttare le loro risorse naturalistiche e turistiche e diventare mete ambite da chi ama scoprire i territori in sella a una bicicletta.
Il cicloturismo in Italia è un settore in crescita
Il 4° Rapporto Isnart e Legambiente – in collaborazione con Bikenomist – presentato al Forum ha confermato che il cicloturismo si caratterizza come uno dei segmenti a forte trend di crescita, nell’ambito del contesto più ampio del turismo attivo e all’aria aperta: 56,8 milioni le presenze nel 2023 e un impatto economico di oltre 5,5 miliardi di euro, in crescita del 35% sul 2022 e del 19% sul 2019 (4,6 miliardi).
Si sta innescando un circuito virtuoso tra una domanda sempre più attenta, caratterizzata da interessi trasversali e una capacità di spesa medio-alta, e un’offerta di servizi che vanno specializzandosi, così da rendere il cicloturismo una delle tipologie di punta in ambito esperienziale ed emozionale.
Parcheggio bici e Area Kids
Anche quest’anno chi ha visitato la fiera lo ha fatto arrivando soprattutto in bici e ha trovato, grazie alla collaborazione con Shimano Italia, un parcheggio da oltre 500 posti all’interno di un ambiente custodito e con un servizio di prima assistenza.
Nell’Area Kids, offerta da Lazer, oltre 200 bambine e bambini hanno potuto divertirsi e sperimentare attività fisiche in totale sicurezza, mentre i genitori hanno potuto così visitare l’area espositiva in tranquillità.
Apprezzati, e andati sold out, anche i tour in bici guidati organizzati per scoprire la città, grazie alla collaborazione con Bologna Welcome. Come organizzare un viaggio in bici, quale alimentazione, allenamento, preparazione dei bagagli e molto altro: i workshop pratici di Bikeitalia sono stati seguitissimi da chi era in cerca di informazioni pratiche per migliorare l’organizzazione del viaggio.
Molto apprezzati e visitati gli stand di bici, con area test ride, e di accessori. Tra i brand del settore bici e servizi Canyon, Gazelle, Ducati, Bergamont, BRN, Repower e altri.
Protagonisti sul palco
Chi era in cerca di ispirazione ha assistito ai due giorni di talk, tra racconti di destinazioni ed esperienze di viaggio, da Omar Martinello, Ilenia Zaccaro, Kevin Ferrari.
Paola Gianotti – ultraciclista, coach motivazionale e detentrice di 4 Guinness World Record in bicicletta – ha chiuso la Fiera ricordando l’importanza della sicurezza sulle strade grazie anche al suo progetto “Io rispetto il ciclista” e raccontando il suo ultimo progetto di viaggio attraverso l’Europa per documentare le buone pratiche ciclistiche degli altri paesi, pedalando in inverno da Helsinki a Parigi. Dal palco della Fiera, un appello infine anche alla modifica della riforma del Codice della Strada, approvato in prima lettura alla Camera e in discussione nei prossimi giorni in Senato, rinominato dalle associazioni per la mobilità attiva “Codice della Strage”: senza sicurezza sulle strade non può esserci cicloturismo.
La Fiera del Cicloturismo dà appuntamento al 2025.
[Le foto presenti in questo articolo sono di E.Frezet e M.Martinelli]
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