Business

Skarper vuole trasformare la bicicletta con una soluzione all’avanguardia

Skarper vuole trasformare la bicicletta con una soluzione all’avanguardia

Cinque professionisti con diverse competenze si sono riuniti con una visione comune: trasformare le biciclette tradizionali in ebike con un semplice clic. Così è nata Skarper.

La pandemia globale di COVID-19 ha portato numerose sfide, ma ha anche offerto un’opportunità unica per l’innovazione. Nell’estate del 2020, un gruppo eterogeneo di professionisti di diversi settori si è trovato con del tempo extra a disposizione durante l’isolamento.

Un team visionario per trasformare la bicicletta in ebike

Alastair Darwood, affettuosamente soprannominato “il cervello”, è un medico e innovatore nel campo dei dispositivi medici. La sua passione per il ciclismo e l’insoddisfazione per le ebike disponibili all’epoca, che trovava costose, poco attraenti e pesanti, hanno alimentato il suo desiderio di creare una soluzione più elegante. L’obiettivo di Darwood era mantenere la leggerezza e l’estetica della sua bici aggiungendo la comodità di un’ebike, assicurando al contempo che la bici potesse facilmente tornare allo stato originale.

Questo ambizioso progetto ha attratto un team di talenti esperti. Uri Meirovich (pilota di elicotteri militari e leader commerciale) ha portato esperienza strategica e operativa, mentre Ean Brown (avvocato e CEO) ha garantito una solida base legale per Skarper. Andy Wallis (proprietario di Poshbikes) ha fornito approfondimenti sull’industria, mentre Sir Chris Hoy (campione mondiale e sei volte olimpico di ciclismo su pista) ha contribuito con la sua profonda conoscenza delle prestazioni e della meccanica delle bici.

Insieme, questi cinque individui hanno unito i loro talenti per sviluppare un prodotto destinato a rivoluzionare l’industria della bici.

Il sistema Skarper per trasformare la bici in ebike

Dal concetto al prototipo

Il team si è posto la sfida di trovare e realizzare un’interfaccia standard per il convertitore, partendo dai vari design dei telai delle biciclette. Una delle scelte è stata quella di utilizzare il supporto del freno a disco, presente in molte tipologie di bici, come punto di attacco per il convertitore. Questa idea innovativa ha avviato il processo per realizzare il sistema di trasformazione da bici a ebike.

Nel luglio 2020, Skarper è stata ufficialmente fondata. In soli tre mesi, a ottobre 2020, i suoi fondatori sono riusciti ad ottenere un prototipo concettuale per valutare, in fase pre-decisionale, le potenzialità di sviluppo dell’idea e i relativi investimenti.

Ma ancora il risultato non era totalmente soddisfacente. Il team voleva un prodotto che fosse bello da vedere quanto efficiente. Così, nel gennaio 2021 è iniziato uno studio di design per raggiungere anche un risultato estetico, oltre all’efficienza.

In viaggio verso il mercato

Nel maggio 2021, Chris Hoy ha utilizzato un prototipo completamente funzionante per la prima volta, segnando un traguardo significativo per Skarper. In seguito, l’azienda ha concentrato gli sforzi sulla raccolta di fondi per garantire la produzione e la commercializzazione.

Secondo Uri Meirovich, convincere gli angel investor è stato relativamente semplice grazie alla proposta unica del prodotto: flessibilità. L’innovazione di Skarper risponde all’esigenza di trasformare in modo semplice e a un costo contenuto una bicicletta tradizionale in ebike. Non serviva altro per convincere chi ha contribuito alla raccolta fondi.


Nel 2024 Skarper ha vinto un premio a Eurobike per aver trovato una soluzione di facile montaggio e smontaggio che converte la bici tradizionale in un’ebike.

Superare le sfide

Durante un’intervista all’Eurobike di Francoforte, Uri Meirovich ha condiviso alcune delle sfide affrontate da Skarper. “Assumere le persone giuste per il progetto è stata una vera sfida – nessuno sapeva chi fossimo ed è un mercato competitivo per il talento ingegneristico di alto livello. Per fortuna, i migliori candidati sono venuti al colloquio in bicicletta, e il loro entusiasmo per il prodotto li ha convinti a unirsi alla nostra startup” ha ammesso con un sorriso.

Ha sottolineato inoltre che creare uno strumento facile da usare era fondamentale, assicurando che chiunque potesse utilizzarlo senza difficoltà.

La terza sfida principale è stata gestire l’azienda stessa, un compito reso più complesso dalla crescita simultanea delle loro famiglie, con la nascita di cinque bambini durante questo periodo.

Guardando al futuro

L’innovativa unità motore e batteria all-in-one di Skarper è destinata a raggiungere presto il mercato, promettendo di rendere la trasformazione da una bicicletta normale a un’ebike semplice come un clic. Questo prodotto, nato da una necessità personale e perfezionato attraverso un rigoroso processo di progettazione e test, è una testimonianza del potere dell’innovazione e della collaborazione.

Come ha detto Uri Meirovich: “Le soluzioni disponibili sul mercato non erano abbastanza per noi, quindi invece di accontentarci, abbiamo deciso di metterci in gioco e affrontare la sfida da soli“.

Commenti

  1. Sergio ha detto:

    tra l’adattatore e il costo di una bici con freni a disco , mi compro direttamente una buona bici elettrica .

  2. Piero Carmelo Ienaro ha detto:

    Non e’ assolutamente vero. Il modo assolutista di esprimerti denota la proberbiale arroganza e alterigia di chi ne sa veramente poco. O di quegli sbruffoni che hanno i soldi per comprarsi il top di gamma per andare a bere il caffe al bar in bici, in moto o in auto, ma di anche in elicottero

  3. ADepau ha detto:

    Come da sito si parte dai 1400 dollari e si può installare solo sulle bici con freno a disco, perchè appunto da quello che capisco si installa al posto del freno a disco. La comodità è ovviamente quella di avere un solo motore e poterlo spostare in pochi secondi da una bici ad un altra, anche se il solo adattatore costa 300$. Che dire, molto comodo, ma anche molto costoso. E’ un motore da 250W che in Eco fa 50km ed in turbo 30. Comunque tutte le info sul sito https://www.skarper.com/technology

  4. Roberto Tringali ha detto:

    innovazioni come queste ,son bene accolte ,se alla base rimane ,una bici che risponde alle esigenze, di ogni uno di noi.grazie.

  5. Rino ha detto:

    Ogni veicolo deve essere progettato e realizzato per lo scopo…adattatori non li tengo mai in considerazione…non potranno mai funzionare in modo corretto…

  6. Tullio ha detto:

    vorrei sapere di più sul prezzo e la facilità di montaggio e quanto dura la batteria grazie.
    Il prodotto sembra innovativo.

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *