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Alla scoperta della Via Lauretana in bicicletta: un viaggio tra Assisi e Loreto

Alla scoperta della Via Lauretana in bicicletta: un viaggio tra Assisi e Loreto
TAGS: Marche Umbria

L’Italia, ricca di tesori storici e paesaggi incantevoli, offre un’ampia varietà di percorsi ciclabili che permettono di esplorare il paese in modo unico. Uno di questi avventurosi itinerari è la Via Lauretana, un cammino che collega le città di Assisi e Loreto attraverso strade panoramiche, borghi medievali e luoghi di profonda spiritualità.

Dalla fine del XVI secolo, la principale via di accesso a Loreto e al suo Santuario dedicato alla Madonna, è stata la Via Lauretana. Originariamente concepita come una strada commerciale e postale, questa via collegava Roma al porto di Ancona, affermandosi successivamente come il percorso privilegiato anche per i pellegrini che desideravano manifestare la loro fede. La Via Lauretana univa in un unico itinerario i tre centri spirituali fondamentali della Cristianità: Roma, Loreto ed Assisi. Insieme alla Via Francigena e alla Via Romea, la Via Lauretana costituiva il principale itinerario di fede in Italia.

Umbria Bikepacking
Piano di Collecroce (fonte umbriabikepacking.it)

I Cammini Lauretani, una rete di itinerari verso Loreto

La Via Lauretana non rappresentava l’unico modo di raggiungere Loreto: da ogni direzione, nord, sud, est e ovest, si intrecciava una fitta rete di collegamenti, deviazioni e percorsi alternativi noti come i Cammini Lauretani.

Itinerari di fede come la Via di Jesi, la Via Clementina, la Via Aprutina, la Via di Visso-Macereto e il percorso da Loreto ad Ancona, insieme alle connessioni con le vie del pellegrinaggio internazionale (Via Francigena, Via Romea), contribuivano a formare una vasta rete di itinerari regionali ed interregionali. Questa rete, sotto il segno di Maria, univa le innumerevoli bellezze artistiche e storiche, i luoghi di fede e i panorami paesaggistici lungo il percorso.

È un itinerario percorribile in quattro tappe della lunghezza massima di 50 km tra Umbria e Marche. Questo viaggio si basa sull’esperienza di due ciclopellegrini, Roberta e Riccardo.

Partenza da Assisi: la bellezza umbra

Distanza: 45km

Il viaggio inizia nella suggestiva Assisi, dove i ciclisti possono immergersi nell’atmosfera sacra della Basilica di San Francesco d’Assisi. Il consiglio è di iniziare la pedalata in tarda mattina, per potersi dedicare proprio alla visita alla basilica.

Assisi Cammini Lauretani 1
Basilica di San Francesco, Assisi crediti Cammini Lauretani

Da Assisi, la discesa verso Spello offre una panoramica straordinaria del Monte Subasio e conduce attraverso strade tranquille immerse nella natura. Spello è tra “I Borghi più Belli d’Italia” per il la sua architettura, per la natura e per il patrimonio culturale. Se si entra attraverso la monumentale Porta Consolare (I secolo a.C.) – l’ingresso in città della via Flaminia – si può seguire il tracciato dell’antica via in salita e scoprire vestigia romane ed edifici medievali. Nelle chiese si trovano importanti testimonianze pittoriche, tra cui opere del Pinturicchio e del Perugino. Nel giorno del Corpus Domini, spiccano gli splendidi tappeti di fiori noti come la rinomata Infiorata di Spello, autentiche opere d’arte sacra create con i delicati petali floreali.

Spello, crediti Spello Turismo
Spello, crediti Comune di Spello – Spello Turismo

Verso Colfiorito: tra benedizioni e paesaggi incantevoli

Dopo aver lasciato Spello, la pedalata prosegue verso Foligno, evitando la salita fino a Treggio. Durante il percorso, l’ascesa verso Pale di Foligno regala la vista dell’eremo di Santa Maria Giacobbe e una cascata pittoresca nel borgo di Pale di Foligno. Infine Colfiorito, un caratteristico borgo circondato da un omonimo Parco, la più piccola tra le aree protette dell’Umbria, celebre per la sua zona paludosa. Se il bagaglio lo consente, a Colfiorito bisognerebbe acquistare almeno un sacchetto di patate.

Seconda tappa: da Colfiorito a Tolentino

Distanza: 50km

Lasciato Colfiorito, ci si dirige verso Tolentino, la seconda tappa del viaggio. L’itinerario passa per Muccia, nelle Marche, una località ancora purtroppo segnata dal terremoto. Infatti monumenti e musei sono ancora solo parzialmente fruibili. Così come la località successiva, Polverina. Poco distante si trova l’omonimo lago, alle porte del Parco dei Monti Sibillini, centro di molti itinerari cicloturistici.

Activeitaly_JONAS_Sibillini Trekking 2029
I Monti Sibillini, crediti Jonas-ActiveItaly

Da Polverina si pedala fino a Belforte del Chienti, dove si trova la chiesa delle clarisse da cui si può osservare il paesaggio della valle e la cittadina silenziosa.

La seconda tappa termina a Tolentino, città d’arte graziosa, il cui centro storico è delimitato per lunghi tratti dalle mura duecentesche e accoglie opere d’arte e monumenti di valore.

Terza tappa: da Tolentino a Montelupone

Distanza: 33km

La terza tappa parte da Tolentino e conduce i ciclisti lungo il tracciato originale della Via Lauretana. Una tappa spirituale è rappresentata dalla visita all’Abbazia di Santa Maria di Chiaravalle di Fiastra, dove potersi far timbrare il passaporto del Cammino. La pedalata silenziosa attraverso la natura incontaminata rende questa tappa un’esperienza unica.

Abbadia di Fiastra
Abbadia di Fiastra | Archivio fotografico della Regione Marche (Ph. Miconi)

Destinazione successiva: Macerata. Città d’Arte e Cultura, vanta una Università tra le più antiche nel mondo, fondata nel 1290. Non andate via da Macerata senza aver visitato l’Arena Sferisterio e Palazzo Buonaccorsi. È una città sorprendente e allegra dove fare una sosta ricca per il pranzo.

La tappa si conclude a Montelupone, che si raggiunge attraversando la campagna marchigiana, fatta di colli e salite immersi nella natura. Anche Montelupone, borgo collinare a soli 13 km da Macerata, è tra I Borghi più belli d’Italia e vanta anche la Bandiera Arancione del Touring Club. Le ben conservate mura castellane hanno quattro porte che conducono al centro, dove si trova il trecentesco Palazzetto del Podestà (o dei Priori) con la torre civica.

Abbazia di San Firmano (Montelupone)
Montelupone | Abbazia di San Firmano | Archivio fotografico della Regione Marche

Ultima tappa fino a Loreto

Distanza: 22km

L’ultima fase del viaggio vede i ciclisti raggiungere Loreto, sulla Riviera del Conero. A Loreto la conclusione del pellegrinaggio è la splendida Basilica della Santa Casa, luogo di culto della Madonna. La Basilica si distingue per la sua architettura imponente e la storia leggendaria che la circonda. Al suo interno, si trova la Santa Casa di Nazareth, la casa dove, secondo la tradizione cattolica, la Vergine Maria ricevette l’Annunciazione e visse con la famiglia di Gesù. La Santa Casa è stata miracolosamente trasportata da Nazareth a Loreto nel XV secolo. La Basilica è un capolavoro di arte e fede, con opere di artisti rinomati, tra cui la Madonna di Lorenzo Lotto. I visitatori possono ammirare gli affreschi, le sculture e i dettagli architettonici mentre esplorano questo luogo sacro. La piazza antistante offre una vista mozzafiato sulle Marche circostanti.

Basilica di Loreto crediti Cammini Lauretani
Basilica di Loreto crediti Cammini Lauretani

Il percorso ciclistico lungo la Via Lauretana da Assisi a Loreto, percorribile anche a piedi, è un’esperienza indimenticabile che unisce la bellezza storica delle città umbre, la natura rigogliosa delle Marche e la spiritualità dei luoghi sacri attraversati.

Un itinerario che non solo sfida fisicamente i ciclisti, ma li ricompensa con panorami straordinari e incontri che arricchiscono l’anima. Che si sia appassionati cicloturisti o pellegrini in cerca di spiritualità, questo cammino offre un’opportunità unica di esplorare l’Italia in sella alla bicicletta.

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Commenti

  1. lorenzo sensi ha detto:

    Salve, sarebbe corretto che inseriste la fonte della foto di copertina e della prima foto scattata sul Piano di Collecroce. Inoltre noto che tutte le altre la riportano
    Grazie

    Fonte umbriabikepacking.it

    [Abbiamo inserito i crediti della foto in didascalia: abbiamo controllato e l’immagine era nel nostro database in quanto utilizzata per presentare l’evento AUGH di Umbria Bikepacking ma mancava, appunto, la didascalia – Bikeitalia.it]

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