Informazioni generali sul cicloturismo in Austria
L’Austria è sicuramente uno dei paesi europei in cui il cicloturismo è più sviluppato. Grazie alla sua centralissima posizione, molti percorsi cicloturistici in Austria fanno parte di itinerari di lunga percorrenza. Ben 5 percorsi Eurovelo ad esempio passano per l’Austria.
Il cicloturismo in Austria è facilitato dal fatto che gli itinerari sono quasi sempre ben segnalati, e spesso passano lungo piste ciclabili ben separate dal traffico. Scoprire l’Austria in bici risulta quindi essere un’esperienza piacevole e adatta a tutti, data la presenza di percorsi con diversi livelli di difficoltà.
Se si è alla ricerca di percorsi cicloturistici per principianti, l’Austria, con le sue infrastrutture ricettive ben organizzate, è sicuramente una valida scelta.
Il paesaggio austriaco è dominato dalle montagne. Gran parte dei percorsi cicloturistici austriaci segue le profonde valli usate da millenni dalle popolazioni locali per attraversare la regione. Le valli naturalmente spesso sono rese più vivaci e interessanti dalla presenza di grandi fiumi; basti pensare ad esempio alla pista ciclabile della Drava, o alla pista ciclabile dei Tauri.
La parte nordorientale dell’Austria è più pianeggiante, ma anche qui è un grande fiume a dominare la scena: la pista ciclabile del Danubio infatti costituisce uno dei tratti più belli di Eurovelo 6.
Fra le varie opzioni c’è anche la possibilità di visitare l’Austria in bici con percorsi organizzati da tour operator: cliccate sul link per alcuni esempi. Girolibero – Jonas – FunActive
Informazioni pratiche: visitare l’Austria in bici
L’Austria fa parte dell’Unione Europea, per cui per visitarla è sufficiente mostrare al confine la propria carta d’identità italiana.
Il modo migliore per raggiungere l’Austria è naturalmente la bicicletta! Si può sfruttare il percorso Eurovelo 7, passando per la val Pusteria.
Se si desidera cominciare a pedalare direttamente in territorio austriaco, vi si può arrivare in treno o in aereo. Per quanto riguarda la prima opzione, si può consultare questa pagina del sito di Trenitalia. Se si sceglie l’aereo, tutte le principali città austriache (Vienna, Graz, Innsbruck, Klagenfurt, Linz e Salisburgo) hanno degli aeroporti, anche se in molti casi sarà necessario fare scalo; una “dritta”: per andare a Vienna è molto comodo anche l’aereoporto della capitale slovacca Bratislava, a sole poche decine di chilometri di distanza e ben servito da compagnie low cost. In ogni caso, consultate le pagine relative al trasporto della bici in treno e in aereo.
È possibile naturalmente anche noleggiare le bici in loco. In quasi tutte le città, anche le più piccole, ci sono bici a noleggio, così come in molti hotel e in 170 stazioni ferroviarie nel paese.
Secondo la legge austriaca, le bici devono essere equipaggiate con luci anteriori e posteriori, avere dei catarifrangenti sui pedali e sulle ruote, e un campanello funzionante; è obbligatoria anche la presenza di due freni indipendenti; il casco non è obbligatorio.
Il periodo migliore per visitare l’Austria in bici va dalla tarda primavera fino ai primi giorni d’autunno: da maggio a ottobre infatti le temperature sono ideali per i cicloturisti, anche se nel pieno dell’estate può fare molto caldo anche fra le montagne austriache.
Salve. Una informazione. Sarei interessata a una pista ciclabile con punto di partenza vicino a Salisburgo e poi ogni giorno percorso a raggiera per tornare nello stesso albergo. Esiste? Grazie
Potresti scrivere un report di viaggio! :)
Molto bella anche la Konigsee radweg. L’ho fatta nel 2007 come viaggio di nozze.
In Austria sono stato di passaggio dal viaggio Milano – Berlino e ne ho un bel ricordo, famiglie in bici ovunque! Val la pensa segnalare anche che proprio poche settimane fa è stata inaugurata una nuova pista ciclabile dall’aeroporto di Vienna al centro della città (https://www.bikeitalia.it/2013/10/16/vienna-una-pista-ciclabile-dal-centro-allaeroporto/), dove si possono imboccare diverse delle piste ciclabili menzionate!