La revisione del movimento centrale Hollowtech II

La revisione del movimento centrale Hollowtech II

HT_1

Presentato per la prima volta nel 2003 su un gruppo mtb XTR, lo standard Hollowtech II è attualmente il sistema più diffuso per il montaggio delle guarniture e dei movimenti centrali della casa giapponese. In questo articolo ci occupiamo di capire quando metterci mano, quale sia l’attrezzatura necessaria e le quali le procedure passo dopo passo per una revisione completa dell’intero sistema.

Anatomia di un movimento centrale Hollowtech II

HT_2

Nello standard Hollowtech II il perno del movimento centrale è integrato nella guarnitura ed ha un diametro di 24mm. L’estremità del perno presenta una brocciatura particolare dove si caletta la pedivella sinistra, mentre una filettatura interna consente di avvitare un particolare dado di precarico, in modo da avvicinare i componenti ed eliminare i giochi. La pedivella è poi fissata al perno grazie a due viti a brugola di sicurezza che ne impediscono l’allentamento accidentale.

HT_4

Divenuto in pochi anni lo standard più comune per i movimenti centrali, grazie alla rigidità maggiore dell’intero sistema e una manutenzione più semplice rispetto ai movimenti Octalink o a perno quadro, è ormai diffuso su tutti i gruppi della casa giapponese, dall’entry level al top di gamma.

Quali sono i motivi per mettere mano al movimento centrale e revisionarlo? Eccone alcuni:
Rumorosità anomala: se quando si pedala si sentono dei rumori come di sabbia o dei “tic” costanti, allora è meglio aprire il movimento centrale e controllare perno e cuscinetti;
Gioco tra le pedivelle: se quando si afferrano le pedivelle si nota che queste ballano con un gioco anche impercettibile, conviene aprire il tutto e controllare;
Scorrevolezza diminuita: se mettendo in rotazione le pedivelle notiamo che in alcuni punti della circonferenza forzano o perdono velocità, allora è un problema dei cuscinetti, che vanno sostituiti;
Sostituzione delle corone: se volessimo sostituire le corone della guarnitura, perché scheggiate o solo per cambiare numero di denti, allora bisognerà smontare il sistema per poter agire sulle viti di fissaggio;
Revisione periodica: il movimento centrale va smontato, pulito e ingrassato almeno una volta l’anno, due se si gira in condizioni gravose come fango o pioggia;

Revisionare un movimento centrale Hollowtech II: tempistiche, difficoltà e attrezzatura

Smontare, pulire, ingrassare e rimontare un movimento centrale di tipo Hollowtech II è un’operazione di difficoltà medio-semplice, che non impegna per più di 15-20 minuti. A questo va aggiunto l’eventuale tempo necessario per sostituire i cuscinetti del movimento centrale, nel caso fossero rovinati. L’unico punto su cui fare davvero attenzione è il precarico dei cuscinetti, che non deve essere troppo elevato per evitare di forzare il sistema e accelerarne l’usura.

HT_5

L’attrezzatura necessaria è la seguente:
• Chiave a brugola da 5mm: per agire sulle viti di sicurezza;
• Cacciavite a intaglio: per sollevare la linguetta;
• Chiave per movimenti centrali Hollowtech II: si tratta di una particolare chiave brocciata che permette di agire sul dado di precarico dei cuscinetti;
• Martello di gomma: per estrarre la guarnitura;
• Sgrassatore e straccio: per la pulizia;
• Grasso bianco al litio: per l’ingrassaggio dei componenti;
• Chiave dinamometrica: per concludere il serraggio;

Revisionare un centrale Shimano Hollowtech II passo-passo

Step 1: Allentare le viti di sicurezza sulla pedivella

HT_6
HT_7

Con la chiave a brugola da 5mm agite sulle viti di sicurezza della pedivella, allentandole entrambe;

Step 2: Sollevare la linguetta

HT_8
HT_9

Inserite l’intaglio del cacciavite all’interno della fessura centrale nella pedivella e sollevate la linguetta che evita l’allentamento accidentale del dado di precarico;

Step 3: Rimuovere il dado di precarico

HT_10
HT_11

Inserite la chiave all’interno nel dado di precarico, facendo combaciare le brocciature.

HT_12
HT_13

Svitate ora completamente il dado, facendolo ruotare in senso antiorario;

Step 4: Estrarre la pedivella

HT_14
HT_15
HT_16

Tirate ora verso di voi per sfilare la pedivella dal perno;

Step 5: Estrarre la guarnitura

HT_17

Per prima cosa fate scalare il deragliatore anteriore (se presente) e portate la catena sulla corona anteriore più piccola.

HT_18
HT_19

Dopodiché battete delicatamente sul perno con il martello di gomma per rimuovere la guarnitura.

HT_20
Ht_23
HT_22
HT_21

Una volta che il perno è completamente entrato nel telaio, afferrate la guarnitura, rimuovete la catena e tiratela verso di voi per estrarla completamente;

Step 6: Pulizia

HT_24
HT_25

Spruzzate un velo abbondante di sgrassatore sui componenti e sui cuscinetti del movimento centrale.

Ht_26
Ht_27

Rimuovete con lo straccio tutto lo sporco, il grasso, il fango e l’eventuale ossidazione accumulata;

Step 7: Controllo

HT_28

Controllate che il perno della guarnitura non sia piegato, che la brocciatura della pedivella non sia ossidata o scheggiata.

Ht_29

Verificate la scorrevolezza dei cuscinetti, inserendo due dita all’interno e facendoli ruotare. Se sono rumorosi o poco scorrevoli, è bene metterne in conto la sostituzione;

Step 8: Ingrassaggio

HT_30
HT_31

Stendete un abbondante velo di grasso bianco al lito sul perno, all’interno dell’estremità filettata e sulla filettatura del dado di precarico;

Step 9: Inserire la guarnitura

Ht_32

Per prima cosa controllate la posizione della catena, per evitare di non inserirla nel montaggio.

Ht_33

Può capitare infatti che la catena scappi indietro e che per distrazione si monti la guarnitura senza prima aver posizionato la catena stessa.

HT_34
HT_37
Ht_36
Ht_35

Dopodiché inserite la guarnitura e portatela in battuta, picchiando leggermente con il palmo della mano per essere sicuri che sia arrivata;

Step 10: Inserire la pedivella

HT_38

Inserite la pedivella sull’estremità del perno, facendo combaciare le scanalature.

Ht_39

Queste sono realizzate in modo tale da consentire il montaggio sono le le pedivelle parallele ma opposte, per cui non si può sbagliare il verso di montaggio;

Step 11: Precaricare il sistema

Ht_40

Avvitate il dado di precarico sulla pedivella.
Ht_41

Serrate fino a quando non lo sentite diventare duro a mano, dopodiché allentatelo di un quarto di giro. Il precarico infatti serve solo per mantenere il sistema “in pacca” ed evitare che vi siano giochi sulle pedivelle.

HT_42

Un serraggio troppo forte aumenterebbe il carico sui cuscinetti, che si usurerebbero più in fretta;

Step 12: Abbassare la linguetta

HT_42
Ht_43
Ht_44

Abbassate ora la linguetta di sicurezza sulla pedivella;

Step 13: Serrate le viti di sicurezza

Ht_45

Con la chiave a brugola da 5mm, agite sulle viti di sicurezza della pedivella per serrarle. Non serratene prima una e poi l’altra, bensì alternatele in modo tale da avvicinarle progressivamente al perno.

Ht_46

Fermatevi quando le sentite diventare dure da stringere;

Step 14: Concludere il serraggio

Ht_47
HT_48
HT_49

Tarate la chiave dinamometrica a 12-14Nm e concludete il serraggio di entrambe le viti.

HT_50

Controllate i giochi afferrando entrambe le pedivelle e provando a muoverle: non devono ballare né presentare il minimo movimento trasversale. Se così fosse, allentate le viti di sicurezza, ricontrollate il precarico e stringete nuovamente.

HT_51

Al termine delle operazioni rimuovete l’eventuale grasso fuoriuscito con uno straccio;

Concludendo

Ht_52

Abbiamo visto come revisionare correttamente un movimento centrale Shimano Hollowtech II. Si tratta di un’operazione semplice ma che deve entrare a far parte di quelle manutenzioni preventive periodiche che permettono di mantenere elevato il lavoro dei componenti della nostra bicicletta, di allungarne la vita utile e di aumentare il nostro divertimento e la nostra sicurezza.

Come montare il movimento centrale e la guarnitura

Commenti

  1. Avatar Giovanni ha detto:

    Grazie per questo video, solo una domanda. Ho una guarnitura Shimano 105 con movimento centrale BB86 e, una volta smontata la pedivella sinistra, non riesco a spingere per far uscire la destra. Ho provato a battere con un martello in gomma ma niente da fare, non si muove di un millimetro. Non vorrei battere troppo forte, temo di danneggiare il telaio. Cosa si può provare in queste situazioni?

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *