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Montare un movimento centrale a calotte regolabili

Montare un movimento centrale a calotte regolabili
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Movimento centrale a calotte regolabili

Occupiamoci di un tipo di movimento centrale che è stato per anni lo standard incontrastato: il centrale a calotte regolabili. Nelle biciclette di alta gamma è stato mandato in pensione dai centrale a cartuccia (riferendoci al perno quadro) e dai sistemi Hollowtech II e press-fit ma è comune ritrovarlo sulle city bike e sulle bici di primo prezzo, oltre che sulle bici da corsa eroiche, per cui è bene conoscerlo a fondo. Nel corso dell’articolo vedremo da cosa è composto, quali attrezzi servono e quali sono le procedure passo passo per installarlo sul telaio.

Anatomia di un movimento centrale a calotte regolabili

Questo tipo di movimento centrale è formato dai seguenti componenti:
Calotta fissa: si installa sul lato della guarnitura e non ha funzioni di regolazione;
Calotta regolabile: s’installa sulla pedivella e il suo serraggio consente di eliminare i giochi mantenendo comunque la scorrevolezza del perno;
Ghiera di sicurezza: previene l’allentamento accidentale della calotta regolabile;
Perno quadro:è l’elemento che ruota e che si collega alle pedivelle;
Sfere: possono essere libere o ingabbiate, consentono la rotazione fluida del perno;
Parapolvere: non sempre presente, è un canotto di plastica che ha funzione protettiva;

Lo schema di lavoro è il seguente: le calotte hanno funzione di sostegno del perno, che così è supportato e può ruotare su sé stesso. Le sfere lavorano sulle piste di scorrimento che sono ricavate nella parte interna delle calotte e consentono così la rotazione fluida del perno.

Serrando la calotta regolabile si avvicinano le sfere al perno, eliminando così la ossibilità che questi abbia giochi trasversali, ovvero possa muoversi verso l’alto o il basso, rendendo disagevole la pedalata. Serrando con troppa forza però si manderà in pacca il sistema, rendendo poco fluida la rotazione del perno.

Una volta trovata la perfetta regolazione si avvita la ghiera, che ha funzione di controdado ed evita l’allentamento della calotta regolabile.

Il perno quadro presenta due fori filettati su ambedue le facce, dove si andranno ad avvitare le vite che permetteranno di calettare le pedivelle, concludendo così il montaggio.

Montaggio: tempistiche, difficoltà e attrezzatura

Montare un movimento centrale di questo tipo richiede una mezz’ora di tempo dato l’elevato numero di componenti, tempo che si può dilatare oltre misura nel caso in cui la regolazione non soddisfi le proprie esigenze. Il livello di difficoltà è medio, soprattutto perché si devono utilizzare differenti strumenti ormai superati. L’attrezzatura necessaria è la seguente:

Sgrassatore e straccio: per pulire i filetti;
Grasso bianco antigrippaggio: per il montaggio delle calotte al fine di prevenire ossidazioni;
Chiave per calotte fisse: per montare e bloccare la calotta fissa;
Grasso al litio: per lubrificare le piste di scorrimento;
Chiave a pioli: per serrare la calotta regolabile;
Chiave a forchetta: per serrare la calotta;
Chiave a tubo 14mm/15mm: per serrare le viti e calettare le pedivelle;

Il montaggio del centrale a calotte regolabili passo-passo

Step 1: Pulizia

Spruzzate un velo di sgrassatore all’interno della scatola del movimento centrale e su tutti i componenti del centrale stesso per eliminare tracce di sporco e ossido.

Pulite poi con straccio;

Step 2: Ingrassare le piste di scorrimento e inserire le sfere

Stendete una grande quantità di grasso al litio all’interno delle piste di scorrimento di entrambe le calotte e poi inserite all’interno le sfere, rivolgendo il lato delle sfere (nel caso stiate utilizzando le gabbiette, come in foto) nella direzione giusta.

Purtroppo non esiste una regola standard, poiché alcuni produttori hanno realizzato movimenti in cui le sfere agiscono sul perno e altri invece sulle piste delle calotte. Se non siete sicuri del verso di montaggio delle sfere ingabbiate, allora il mio consiglio di montare senza grasso le gabbiette sulle calotte, con le sfere rivolte verso l’esterno, serrare e provare la rotazione: se non è fluida, allora smontate e riprovate girando le sfere.

Esistono movimenti centrali in cui le sfere possono lavora sul lato sinistro verso le piste e sul lato destro verso il perno o viceversa, per cui in realtà potrebbero esistere 4 diverse configurazioni di montaggio delle gabbiette, per cui armatevi di pazienza.

Una volta trovata la quadra, cospargete di grasso le piste e immergetevi le sfere: il grasso le manterrà in posizione durante il montaggio. Stendete un ulteriore filo di grasso per affogare definitivamente le sfere.

Step 3: Ingrassare i filetti

Movimento centrale calotte regolabili
Grasso antigrippaggio su calotta

Stendete un velo di grasso bianco antigrippaggio sui filetti della scatola, delle calotte e della ghiera, affinché non grippino né si ossidino;

Step 4: Montare la calotta fissa

Prendete la calotta fissa e avvitatela sul lato destro della bici ovvero dove verrà montata la guarnitura. Ricordatevi sempre che in caso di filettatura italiana (ITA) la calotta si serra facendola ruotare in senso orario, nel caso di filettature BSA si avvita in senso antiorario.

In questo articolo abbiamo approfondito la questione e spiegato come capire quale tipo di filettatura monta la propria bicicletta.

Una volta avvitata a mano la calotta, prendete la chiave apposita e serratela con forza contro il telaio;

Step 5: Inserire il perno quadro

Movimento centrale calotte regolabili
Inserimento del perno quadro

Inserite il perno infilandolo da lato sinistro della scatola e mandatelo in battuta contro la pista, facendolo fuoriuscire dalla calotta fissa. Misurate le estermità del perno partendo dalle piste fino all’innesto delle viti delle pedivelle: spesso i perni non sono simmetrici, poiché devono compensare la larghezza delle corone per ottenere la giusta linea catena.

E’ sempre meglio controllare e effettuare una prova di montaggio in entrambi i versi, affinché possiate capire quale lunghezza di perno vada montata sul lato della guarnitura. Se presente nel vostro kit di montaggio, inserite anche il parapolvere a copertura e protezione del perno;

Step 6: Montare la calotta regolabile

Innestate a mano la calotta regolabile (che si serra in senso orario sia in caso di filetto ITA che BSA). Prendete poi la chiave a pioli e innestateli nei buchi presenti sulla testa della calotta e cominciate la regolazione.

Serrate di 1/4 di giro alla volta e fate ruotare il perno, che deve girare in modo libero e senza scatti o sfregamenti. Afferatene poi l’estremità e provate a muoverso in su e giù: non deve muoversi nemmeno di poco (fate conto che un solo millimetro di gioco del perno si riflette su un gioco elevato sui pedali, che rende quasi impossibile effettuare una pedalata, poiché le pedivelle fungono da moltiplicatori del braccio di leva).

Continuate a serrare di 1/4 di giro alla volta fino a trovare un compromesso, dove i giochi sono minimi e la rotazione è fluida e iniziate a serrare di 1/8 di giro alla volta, fino a che i giochi non si azzerano senza però creare attrito nella rotazione. Se è la prima volta che lo fate, prendetevi il vostro tempo provate e riprovate fino a che non siete soddisfatti;

Step 7: Montare la ghiera

Avvitate la ghiera a mano sul filetto della calotta regolabile, mandandola in battuta contro il telaio. Con la chiave a forchetta fate leva sulle scanalature della ghiera per serrarla con forza contro il telaio, mentre con la chiave a pioli mantenete ferma la calotta regolabile, affinché non si avviti accidentalmente.

Controllate di non aver serrato anche la calotta riprovando la rotazione e il gioco del perno;

Step 8: Innestare le pedivelle

Per prima cosa con sgrassatore e straccio rimuovete tutto il grasso in eccedenza. Cospargete i filetti delle viti con un velo di grasso bianco antigrippaggio, dopodiché calettate la guarnitura sul perno, facendo combaciare i due quadri.

Avvitate la vite con la chaive a tubo, facendo calettare così la guarnitura sul perno. Non mettete del grasso sul perno, poiché l’accoppiamento deve essere effettuato per interferenza.

Serrate con forza la vite, facendo però attenzione a non spanarne la testa. Se presenti, montate anche i tappi di chiusura sulla testa della guarnitura.

Ripetete l’operazione con la pedivella, avendo cura di montarla nel senso opposto della guarnitura.

Step 9: Controllo dei giochi

Movimento centrale calotte regolabili

Afferrate con entrambe le mani le pedivelle e provate a muoverle in fuori: non devono spostarsi. Provate poi a farle ruotare: la rotazione deve essere fluida e senza scatti. Se avvertite giochi o rumorosità, smontate la pedivella sinistra e regolate la calotta.

Concludendo

Movimento centrale calotte regolabili


Abbiamo completato il montaggio del movimento centrale a calotte regolabili, che non è semplicissimo per via dei numerosi utensili da utilizzare e della regolazione manuale dei giochi, che può risultare alquanto “pugnettosa”. Alcuni vecchi meccanici che ho conosciuto però mi hanno sempre confermato che le nuove tecnologie di movimenti centrali non saranno mai in grado di raggiungere il livello di regolazione fine di questo tipo di centrale, quel momento di “perfetta libidine” in cui si riuscivano a eliminare completamente i giochi senza intaccare minimamente la rotazione del perno. Ma per giungere a quel livello serve tempo, esperienza e quella dose di malizia che distingue un vero meccanico da uno stringibulloni.

Commenti

  1. Damiano ha detto:

    Ciao,
    Ho avuto spesso problemi al movimento centrale a calotte. Lo sostituii mesi fa prendendone uno da un’altra bicicletta. Oggi, durante una mia uscita, ha preso enorme gioco. Appena tornato a casa, ho smontato e ho trovato quello di cui ero tristemente sicuro: una gabbia rotta. Non capisco come sia accaduto. È possibile montarlo solo con le sfere?

  2. Mario ha detto:

    Ciao, ho rimontato un movimento centrale di una bianchi da passeggio degli anni 80 ma tende ad allentarsi dopo poche pedalate. Lo serro nuovamente ma dopo un po’ si allenta e le pedivelle fanno gioco. Ti premetto che la calotta fissa tiene fermo il carter scatolato della catena che ingloba la guarnitura. Non è facile serrare bene la calotta fissa con il carter perché non c’è lo spazio per inserire la chiave ed ho dovuto utilizzare la pinza a pappagallo ma non sono riuscito a serrarla come volevo. Potrebbe essere questo il problema dell’allentamento? Si sta svitando la calotta fissa?
    Grazie

    1. Omar Gatti Omar Gatti ha detto:

      Ciao Mario,
      è un problema comune nei mc di bici da passeggio. Devi essere sicuro di non aver stretto troppo l’altra calotta che porta esternamente il perno e fa svitare il tutto

      Buone pedalate!

      Omar Gatti

  3. Federico ha detto:

    Ho il mozzo centrale che fa gioco e credo che comporti che la catena salti nei cambi e la pedalata non sia fluida…devo smontare tutto o c’è un modo per stringere e fissare bene il mozzo?
    Grazie
    Federico

  4. luca ha detto:

    1- dopo aver sostituito il movimento centrale a calotte regolabili in una citybike, pedalando sento “schioccare”, ho provato a dare un ulteriore sedicesimo di giro alla calotta ma il rumore è rimasto, si direbbe che non è dovuto a quanto le calotte sono serrate, non è tanto per il fastidio però mi chiedo se è normale.
    2- Per la seconda regolazione ho evitato di togliere guarnitura e pedivella, poi mi sono chiesto se in questo modo si rischia di non “sentire” quando le calotte sono troppo strette. Secondo te ogni volta che si modifica la regolazione guarnitura e pedivella devono essere rimosse?

    1. Omar Gatti Omar Gatti ha detto:

      Ciao Luca,
      non ho capito la voce 1.
      Per la voce 2, non è necessario rimuovere le pedivelle per fare la regolazione. Vanno rimosse solo se si devono smontare i componenti del movimento centrale

      Buone pedalate!

      Omar

      1. luca ha detto:

        Non è facile spiegare a parole un rumore, ci ho provato con quel verbo, schioccare, ma mi rendo conto che bisognerebbe sentirlo. Comunque grazie per la tua pazienza e per le tue “lezioni” che ho trovato molto utili e di facile comprensione.

  5. PAOLO ha detto:

    Salve seguo da un po di tempo il vostro sito e forum su tutto cio che riguarda questo splendido mondo della BDC O MTB!! se non sono troppo invadente io vorrei chiedervi un solo consiglio avendo una bici MTB bassa gamma ma un po modificata nelle sue parti serie sterzo reggi sella sella ecc….ora vorrei passare alla sostituzione della mia vecchia guarnitura tripla 24-32-42 montata su perno quadro presumibilmente modello vecchio a calotte regolabili visto che ho trovato qualche analogia con il pezzo nero circolare e quelle scalanature anche nel mio ci sono la mia domanda e’ posso utilizzare la stesso perno quadro per montare una nuova guarnitura tipo shimano mod. FC-M311 22-32-44 a perno quadro!!! o sono costretto a cambiare anche il perno quadro vecchio con questa guarnitura consigliano perno da 122,5mm grazie mille buona giornata

  6. dario ha detto:

    Ciao, avevo dei problemi di cigolii molto forti sulla pedalata, in particolare sulla pedivella sinistra, inizialmente ho pensato ai pedali, ma poi ho smontato il movimento centrale (a calotte), e ho subito trovato la gabbia sinistra rotta in un punto, oltre al fatto che all’interno c’era molta sporcizia e poca lubrificazione. Il problema dei rumori dovrebbe essere dato da questo o potrebbe esserci altro?

    1. Omar Gatti Omar Gatti ha detto:

      Ciao Dario,
      sicuramente il problema è dato dalla sporcizia, dalla mancanza di grasso e dalle gabbiette rotte. Sostituendo le gabbiette con un nuovo ricambio, pulendo bene il tutto e rimontando con grasso e controllando bene il serraggio, dovrebbe sparire ogni rumore. Se il cigolio continua, allora controlla la scatola del movimento, per vedere che non vi siano crepe.

      Buone pedalate!

      Omar

      1. dario ha detto:

        Oltretutto finito di smontare per bene ho trovato la seconda gabbietta completamente a pezzi, non credo ci siano dubbi a questo punto.
        Grazie! ;)

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