Bici

Guida all’acquisto del portabici per auto

Portabici per auto: guida alla scelta. Se state leggendo questo sito, vuol dire che pedalare vi piace molto, più che guidare un’automobile, di cui magari fareste volentieri a meno. A volte tuttavia un’automobile può tornare utile, ad esempio quando si vuole percorrere un certo itinerario cicloturistico non facilmente collegato con una stazione ferroviaria, e troppo lontano per essere raggiunto direttamente in bici.

Portabici per auto troppe bici sul furgone

In questi casi sorge il problema di trasportare la bici sull’auto. Chi viaggia da solo, giostrando con i sedili abbattibili, può anche far entrare la bici dentro al bagagliaio, magari togliendo le ruote. Se si è in due o in più persone però, bisogna affidarsi a un portabici per auto. Ne esistono di diversi tipi: in questo articolo cerchiamo di capire quali sono i più adatti alle varie situazioni.
I portabici per auto possono essere raggruppati in tre categorie: vediamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna, più alcuni consigli generali per l’acquisto e i test di sicurezza.

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Portabici per auto per il tetto dell’automobile


Sono costituiti da un “binario” nel quale incastrare le ruote della bici, più un braccio movibile con una morsa che stringe il tubo obliquo della bici. Alcuni modelli prevedono l’aggancio direttamente sulla forcella: in questo caso la bici risulta più bassa, ma bisogna trasportare a parte la ruota anteriore. Se si sceglie un portabici di questo genere, è necessario anche acquistare delle barre di qualità per il tetto dell’auto.

Portabici per tetto auto

Vantaggi

  • lo sportellone posteriore dell’automobile rimane accessibile, permettendo di caricare e scaricare facilmente gli altri bagagli
  • le bici non intralciano la visuale del conducente
  • è facile parcheggiare anche in posti stretti (ma attenzione alle entrate basse nei parcheggi!)
  • può essere lasciato montato

Svantaggi

  • Minore areodinamicità dell’automobile = maggiore consumo di carburante, specialmente in autostrada
  • Caricare una bici fin sul tetto dell’automobile può essere complicato e faticoso
  • L’altezza dell’automobile aumenta di molto, rendendo impossibile passare per sottopassaggi bassi o entrare in molti parcheggi custoditi

Portabici per auto per il gancio di traino dell’automobile


Si montano appunto al gancio di traino dell’automobile. Per usarli è naturalmente necessario che la vostra automobile ne sia dotata. I modelli più semplici sono costituiti da un tubo verticale (fissato al gancio di traino) da cui partono due tubi orizzontali ai quali appendere la bici; i modelli più avanzati e costosi invece offrono una vera e propria base di appoggio per la bici, da fissare poi con morse che stringono il telaio. Alcuni modelli possono essere adattati non solo al trasporto delle bici, ma anche al trasporto di altri oggetti ingombranti in generale.

Portabici per gancio traino auto

Vantaggi

  • è il punto di attacco più stabile e sicuro
  • con i modelli più performanti si possono caricare anche 4 bici, e anche bici pesanti
  • migliore aerodinamicità dell’automobile
  • più facile caricare e scaricare le bici

Svantaggi

  • costo maggiore rispetto agli altri modelli
  • intralciano la visuale posteriore e allungano il veicolo
  • necessario replicare la targa e le luci posteriore per non incorrere in multe
  • a bici caricate, non è possibile aprire il portellone posteriore (ma alcuni modelli sono dotati di un sistema che piega le bici indietro lasciando lo spazio per accedere al portellone – vedi foto sotto)
Portabici per gancio traino auto

Portabici per auto per il portellone posteriore


Si tratta di un sistema che tramite ganci e fascette si attacca alle fessure dell’automobile in corrispondenza del portellone posteriore. Adatto soprattutto a chi non ha un’automobile con gancio di traino.

Portabici per portellone posteriore auto

Vantaggi

  • Costano poco
  • Una volta montati è facile caricarci sopra la bici
  • Una volta scaricata la bici, possono essere ripiegati e occupare un ingombro minimo

Svantaggi

  • è necessario porre molta attenzione per effettuare un montaggio corretto e sicuro; la bici, che va appesa per il tubo orizzontale del telaio, dev’essere ben in equilibrio
  • ostacolano la visuale posteriore e allungano il veicolo
  • ricordatevi di usare il cartello carichi sporgenti per non incorrere in multe
  • a portabici montato, non è più possibile aprire il portellone posteriore.

Portabici per auto | Consigli generali

Ricordate di togliere tutti gli accessori dalla bici (borraccia, ciclocomputer, ecc…) prima di caricarla, per evitare che si stacchino e caschino in seguito a qualche colpo

  • Fissate bene le bici e inserite del materiale per assorbire i colpi nelle zone più delicate; fate attenzione soprattutto alla ruota anteriore, che in alcuni tipi di portabici è lasciata libera di muoversi: fissatela
  • Dopo i primi chilometri, ricontrollate che le bici siano fissate bene anche dopo l’assestamento iniziale
  • Se avete una bici con telaio in carbonio fate molta attenzione a non sottoporre il telaio a stress eccessivo!
  • Controllate bene quali portabici sono compatibili con la vostra automobile: non tutte le automobili possono montare tutti i tipi di portabici elencati sopra

Test di sicurezza

Il Touring Club Svizzero ha condotto un test su 13 tipi di portapacchi (per tetto o per il gancio da traino). Di seguito si possono consultare i risultati del test.

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Articolo aggiornato a febbraio 2023

Commenti

  1. Avatar Francesco ha detto:

    A me sembra assurdo che con le moderne e-bike, taglia L o XL, ruote da 29, tutti (dico tutti, poiché ho fatto una ricerca e gli sto dietro da settimane) i carrellini risultino essere troppo stretti.
    Praticamente dalle basi d’appoggio le gomme fuoriescono per più della metà.
    Ovvero, le gomme sono appoggiate non sul loro punto più basso di contatto, bensì sulla parte interna.
    Non capisco se esiste la solita folle normativa europea che impedisce ai costruttori di creare basi d’appoggio più lunghe di almeno 7-10 cm per lato.

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