Recensione eZONE Selle Royal

Abbiamo effettuato un test di una sella particolare: la eZone di Selle Royal, studiata per essere utilizzata per le Ebike.

Questo particolare sellino è stato sviluppato con lo scopo di unire in sè caratteristiche di comfort e sicurezza, date le alte prestazioni di una bicicletta a pedalata assistita. Per raggiungere questo obiettivo Selle Royal ha impiegato materiali costruttivi e forme specifiche applicate alla sella per le varie esigenze che potrebbe avere un eBiker.

Indice
Dimensioni
Materiali
Forma
Concludendo

Dimensioni

L’eZONE ha caratteristiche particolari a partire dalle dimensioni, infatti si presenta come una sella molto larga ma non eccessivamente lunga. Misura 170 mm di larghezza e 270 mm di lunghezza, per un peso di 470g, che potrebbe spaventare un ciclista amatoriale ma non crea problemi a un utilizzatore di bici elettriche. Le prime sensazioni che si hanno durante l’utilizzo sono proprio legate alle dimensioni: la lunghezza moderata permette la facilità di salita in sella, e la larghezza aiuta ad avere un ottimo comfort durante la pedalata, ma questo è principalmente merito dei prossimi punti.

Materiali

Questo prodotto è stato progettato per una postura del ciclista con busto inclinato di 60° rispetto al terreno, quindi una posizione a metà strada tra la performance e una postura totalmente eretta.

Forma

Il punto forte della eZONE è senza dubbio la sua forma. A prima vista potrebbe sembrare una sella molto strana e difficile da collocare come possibile utilizzo, ma quando si analizza bene si può intuire perfettamente la sua designazione. Il becco è molto corto mentre la base è parecchio inclinata, per supportare la posizione del ciclista soprattutto durante le fasi di accelerazione tipiche di una bici a pedalata assistita. Un’altra peculiarità della forma è data dalle alette laterali molto accentuate.

Queste forme date dal costruttore, abbinate ai materiali utilizzati, sono specifiche per contrastare gli slittamenti del ciclista causati dalle accelerazioni tipiche di una eBike. Questa conformazione aiuta la stabilizzazione del bacino durante la pedalata e dai nostri test è emerso che questo avviene perfettamente solo se la sella viene montata con la giusta inclinazione. Può sembrare banale ma la complessità della sua forma non rende facile prendere le misure con la bolla e quindi la corretta inclinazione di montaggio. La sella sarà montata bene quando sembrerà molto inclinata verso il basso rispetto ad una sella normale, così che la forma del becco e del posteriore possano svolgere bene il loro compito di sostenere e stabilizzare il ciclista durante l’accelerazione.

Altra peculiarità della forma di questa sella è la piastra in vetroresina applicata posteriormente, per agevolare la presa della bicicletta direttamente dal componente stesso. Lo spostamento e l’accompagnamento da parte del ciclista di una bici elettrica può essere ostacolato non solo dal peso ma anche dal fatto che questa tipologia di bici ha i tubi meno disponibili per la presa della mano del ciclista, tra batteria, display e tutti gli accessori che possono essere montati. Questo aspetto è stato molto apprezzato e sfruttato, avendo provato la sella su una eBike pieghevole.

Concludendo

Abbiamo usato questa sella per circa 300km su percorsi molto diversi tra loro, provandola in città, su ciclabili abbastanza lunghe e pianeggianti, qualche ciclabile che proponesse dei tratti di strade bianche e su tornanti di montagna. All’incirca per il 90% su asfalto e per il 10% su strade bianche.
La sella è stata montata su una eBike pieghevole motorizzata Yamaha con la batteria da 400Wh.

Essendo una bici non ammortizzata, con un telaio molto rigido e con ruote da 20” la potenza del ciclista, insieme ai Watt erogati dal motore, la rendono una bicicletta estremamente scattante, che rende difficile il mantenimento dei 25 km/h per lunghi tragitti, e che quindi preferisce percorsi cittadini, dove sono richieste agilità e ripartenze veloci. La struttura della sella ci è parsa funzionale per sostenere la postura nelle ripartenze da fermo e nel supportare la pedalata. Sicuramente la conformazione rende poco agevole, soprattutto per i meno abili, il corretto montaggio in bolla della sella e può darsi che si debbano fare numerose prove prima di trovare il corretto assetto. In ogni caso la sella, pensata per sostenere gli utilizzatori di bici a pedalata assistita, ci sembra un prodotto ben congegnato. Il prezzo di vendita al pubblico è di circa 89€.

Commenti

  1. Alberto Carrara Alberto Carrara ha detto:

    Ciao Melchiorre,
    questa è una sella progettata nello specifico per e-bike, gli altri modelli di Selle Royal possono essere dedicati ad utilizzi specifici ma non ideati appositamente per bici elettriche.
    Buone pedalate!

  2. Avatar melchiorre perico ha detto:

    tra questo modello e la SOSPIRO sempre della ROYAL cosa cambia a parte il prezzo ? grazie

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