Il futuro delle bici elettriche
Il futuro delle biciclette, visto dall’inizio del 2014, sembra essere radioso, con un numero sempre crescente di persone che scopre o riscopre il piacere e la comodità delle due ruote. Le bici elettriche in particolare potranno contribuire ad aumentare ancora di più il numero di persone che pedalano, permettendo di farlo anche su percorsi lunghi e con salite.
Ci sono alcune tendenze, visibili fin da ora, che renderanno l’uso di una bici elettrica ancora più conveniente e facile di quanto non lo sia già oggi. L’evoluzione delle bici elettriche verrà influenzata da diversi fattori economici, tecnologici, e anche geografici. In nessun ordine particolare, questi fattori saranno:
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- Il miglioramento delle batterie: la questione energetica è alla base della civiltà contemporanea. Lo sviluppo di batterie più efficienti quindi coinvolge un gran numero di settori economici in crescita, e numerosi laboratori di tutto il mondo stanno lavorando a questo problema. Le batterie agli ioni di litio attualmente disponibili sono già un bel passo avanti, in termini di capacità per peso, rispetto a quelle al piombo. La sfida è di aumentarne la affidabilità e durata, continuando a diminuirne ingombro e peso. Un potenziale problema potrà essere però la disponibilità di litio, i cui giacimenti maggiori si trovano in Asia e in America Latina.
- La standardizzazione delle batterie: al momento ci sono numerosissimi modelli di batterie, tutti diversi fra loro. Questo può rendere in alcuni casi difficile trovare dei sostituti adeguati, ma soprattutto impedisce una maggiore efficienza nell’uso e nella ricarica delle batterie. Pensiamo alle batterie delle automobili: hanno forme e contatti standard, per cui è facilmente possibile sostituire la batteria di una marca con quella di un’altra; è possibile immaginare un futuro simile per le batterie per bici elettriche. Ciò renderebbe possibile anche dei progetti di scambio delle batterie: quando la batteria sta per scaricarsi, si potrebbe raggiungere una stazione di scambio, lasciare la propria e sostituirla con un’altra già carica, magari al prezzo di un abbonamento mensile al servizio. Per i ciclisti, questo sistema aumenterebbe la comodità e l’efficienza dell’uso di una bici elettrica. Le stazioni di ricarica potrebbero essere alimentate ad energia solare; dei sistemi di controllo inoltre potrebbero individuare le batterie in cattivo stato di salute, e smaltirle adeguatamente prima che compiano danni.
- Il miglioramento dei motori: con la potenza dei motori chiaramente limitata da normative europee, i produttori saranno liberi di concentrarsi sui miglioramenti di efficienza. Potremo quindi aspettarci motori più piccoli, più leggeri, e che consumano meno.
- Oltre la bici da città: la stragrande maggioranza delle bici elettriche vendute sono classiche bici da città, pensate per la mobilità personale. Le bici elettriche però permettono anche di trasportare un carico maggiore, a parità di fatica esercitata. Per questo motivo, è possibile prevedere un ruolo sempre maggiore per i tricicli elettrici che già in alcune città vengono usati per consegnare la posta o dei pacchi.
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Quali altri sviluppi credete che saranno possibili nel mondo delle bici elettriche?
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