Forse non tutti sanno che l’Italia è leader europeo nella produzione di biciclette. Le bici inoltre contribuiscono a migliorare la bilancia dei pagamenti del nostro paese, in quanto più del 50% della produzione è esportata. Le cifre parlano chiaro: nel 2012 sono state prodotte in Italia 2.190.000 biciclette; ben 1.260.000 sono state esportate all’estero, soprattutto in Europa. Le bici elettriche rappresentano ancora una percentuale piccola delle vendite (circa il 3%), ma in crescita del 9,5% rispetto all’anno precedente (dati ANCMA).
Molte delle bici elettriche vendute in Italia sono però importate dalla Cina. Poiché le bici elettriche costano mediamente di più delle bici normali, i consumatori sono portati a risparmiare, senza preoccuparsi di controllare la qualità dei prodotti. Non c’è niente di male a comprare bici elettriche economiche, se si sta attenti ad alcune cose, e soprattutto all’assistenza post-vendita. Consultare la nostra guida all’acquisto vi aiuterà a capire perché ci sono differenze nei prezzi delle bici elettriche, e a cosa si deve rinunciare comprando bici anonime di fascia bassa.
I produttori italiani più rinomati offrono degli ottimi prodotti che non hanno nulla da invidiare a quelli dei più venerati marchi tedeschi. Sicuramente il prezzo sale rispetto alle bici anonime prodotte in Cina, ma la qualità è molto più alta, e la bici si ripagherà nel tempo. Comprare una bici elettrica italiana di una marca rinomata vi permetterà di godere di una seria assistenza post-vendita, cosa che quasi sempre manca a chi compra bici anonime, e si pente troppo tardi della scelta fatta. Comprare una bici elettrica italiana inoltre contribuirà a sostenere questo importante settore della nostra economia, che in tempo di crisi continua a dare lavoro a quasi 100.000 persone.
richiesta contatto
Si, bene, ma chi sono i produttori italiani di e-bike o perlomeno i più conosciuti?
Buongiorno, noi siamo un produttore italiano se interessato. Cordiali saluti
Meglio comprare italiano, per sostenere i posti di lavoro…