A Milano pubblico e privato puntano sulle bici elettriche

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L’amministrazione comunale di Milano e la società di consegne DHL hanno annunciato negli ultimi giorni delle interessanti iniziative riguardanti le bici elettriche nel capoluogo lombardo.

In vista dell’Expo del 2015, il sindaco Pisapia vuole dotare la sua città di un grande sistema di bike sharing basato su bici elettriche. Con un budget di 7 milioni di euro a disposizione, il progetto prevede l’acquisto di 1000 bici elettriche, che verranno distribuite lungo un centinaio di stazioni diffuse su tutta la città, compresa la zona dell’Expo. Ogni iniziativa che promuove il bike sharing è sicuramente la benvenuta: sappiamo quanto sia importante il ruolo che esso svolge in altre città europee, come Londra e Parigi. Speriamo sia stato preso in considerazione il fatto che le bici, elettriche o meno, andranno sottoposte a regolare manutenzione, e che i milanesi possano beneficiare di questo servizio ben oltre il 2015.

Bici elettriche Milano DHL

I tricicli elettrici usati a Milano da DHL per le consegne in Area C

Un vantaggio che le bici elettriche porteranno immediatamente all’aria di Milano viene invece dall’iniziativa presa da DHL, uno dei più importanti corrieri ad operare in Italia. Nell’Area C della città, quella a traffico limitato, i colli verranno consegnati con degli speciali tricicli elettrici, molto meno puzzolenti e rumorosi dei più tradizionali furgoncini. La DHL ha lanciato questa iniziativa con una Yellow Parade nei giorni scorsi. La grande visibilità che questi colorati mezzi avranno potrà sicuramente contribuire ad incuriosire nuove persone, e farle avvicinare al mondo della bici, elettrica o meno.

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