Sunstar chiude: niente più motori dalla casa giapponese

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Questo sembra essere un periodo in cui tutti vogliono presentare un proprio motore per bici elettriche. Lo ha fatto recentemente Atala, lo sta facendo BMZ (produttore tedesco di batterie), lo stanno facendo altre aziende meno famose. Eppure, c’è anche chi è sul mercato da parecchi anni, e decide di abbandonarlo. Stiamo parlando di Sunstar, azienda svizzero-giapponese che produce(va) kit per bici elettriche.
sunstar chiude

I kit Sunstar erano interessanti in quanto basati su motori centrali con sensore di coppia (torsiometro), in un’epoca in cui il kit Tongsheng ancora non era diffuso. Non erano per niente male, ma costavano ben più della media, e non sono mai stati molto diffusi.

L’ultima versione del motore, la Virtus, era particolarmente interessante in quanto pensata per essere rimossa velocemente dal motore centrale, lasciando sulla bici i sensori e il resto dell’elettronica. Anche senza motore quindi la bici poteva sfruttare ad esempio il display del sistema come un normale ciclocomputer.

Sunstar Virtus, sistema per ebike

Il sistema Sunstar Virtus

Perché Sunstar ha deciso di smettere di vendere i suoi kit? Sul sito ufficiale si legge: “Questa decisione è stata presa in seguito al rapido boom delle ebike con motori elettrici integrati, cosa che ha portato a un ridotto interesse verso il kit che abbiamo proposto per anni con successo.”

Ma questa è solo parte della spiegazione. Il motore Sunstar era offerto infatti anche su bici che nascevano già elettriche, e non solo come kit di conversione, quindi Sunstar avrebbe potuto benissimo trarre beneficio dal boom delle bici elettriche. Questo è un mondo in cui contano gli accordi commerciali con produttori di bici e distributori. I rapporti con questi attori, secondo quanto abbiamo appreso durante le varie fiere di settori, non erano tenuti in modo pienamente soddisfacente. E questo, in un settore ormai così competitivo, è un problema.

Una lezione per tutti coloro che si apprestano a entrare in questo settore: al di là della qualità del prodotto, conta anche il marketing e i rapporti con le altre aziende e con i consumatori.

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