Visitare Siviglia in bicicletta
Siviglia è il capoluogo e la più grande città dell’Andalusia, l’anima della Regione, custode dello stile di vita andaluso. Gli abitanti della città dorata vivono con passione le tradizioni spagnole: il flamenco, la movida e le feste, per non dimenticare poi le tapas, il vino, la birra e le corride.
Siviglia è una città accogliente, piena di storia, arte, divertimento e non conosce periodi di “bassa” quando si parla di turismo. Qui si celebra la famosa e storica Semana Santa (la Settimana Santa), la Feria de Abril e la fiera annuale dell’Andalusia, attirando così migliaia di turisti ogni anno.
Inoltre da quando nel 2006 la capitale andalusa è diventata un caso esemplare di riconversione del sistema di mobilità urbana, le sorprese e le opportunità sono solamente aumentate.
La bicicletta è infatti il miglior mezzo per spostarsi e visitare Siviglia. La città è prevalentemente pianeggiante e, soprattutto durante le belle giornate primaverili, è il luogo ideale per una bella giornata in bicicletta se si è in visita, così come si presta perfettamente per chi invece qui ci vive e in bici ci si sposta quotidianamente.
A Siviglia sono state realizzate diverse opere; sicuramente fondamentale è la vasta rete di piste ciclabili (che in spagnolo si chiamano carril bici) che si snodano in ogni angolo della città, attraversando tutti i quartieri e le Avenidas del centro per un totale di circa 140 km di ciclabili, incoraggiando l’uso della bicicletta e portando il numero di spostamenti giornalieri intorno ai 70.000.
Noleggiare la bicicletta è facile. In tutta la città troverete numerosi negozi che affittano biciclette, oltre all’eccellente servizio Sevici. Per utilizzare questo servizio è necessario acquistare un abbonamento che ha la durata a scelta di una o due settimane. Il servizio è anche disponibile su base annuale per chi qui ci abita, con tariffe ancora più competitive. Il costo dell’abbonamento è di Euro 13,33. Bisogna però considerare che è richiesto un deposito di 150 euro, perfettamente normale e richiesto sempre quando si affittano bici con servizi cittadini. Infatti questo deposito non viene prelevato dal vostro conto, ma solamente “congelato”, ed ha lo scopo di scoraggiare “malintenzionati” dal rubare le biciclette messe a disposizione, e incoraggiare i clienti al rispetto delle stesse, riconsegnando la bici “sana e salva”.
Non ci sono vincoli orari e potete affittare la bici-Sevici in ogni momento della giornata o della notte; i primi 30 minuti sono gratuiti, la prima ora costa 1,03 euro, per poi salire a 2,04 per la seconda e le successive ore.
Purtroppo come spesso accade con questo genere di servizi in tante altre città, le biciclette non sono le più efficienti o leggere sul mercato, aspetto che spesso scoraggia alcuni degli amanti delle biciclette; comunque le bici messe a disposizione sono sempre in ottime condizioni e funzionanti.
L’abbonamento può essere acquistato presso tutte le colonnine al lato delle aree dove stazionano le biciclette o, se preferite, lo potete acquistare presso l’ufficio di Plaza de San Francisco.
Se invece siete a Siviglia solo per un week-end non conviene utilizzare il servizio (disponibile solo su base settimanale), vi consiliamo piuttosto di rivolgervi a uno dei tanti negozi che sono nati dal 2006. Infatti altre a migliorare la vivibilità della città, gli investimenti nell’ambito degli spostamenti sostenibili hanno dato la possibilità a questo settore di svilupparsi e creare impiego. Sono nati numerosi negozi specializzati e altri dedicati in modo specifico al turismo. Tra i tanti negozi ed agenzie c’è All of Seville, in Calle Zaragoza 7, dove lo staff è sempre gentile e ricco di consigli. Il costo per affittare uan bicicletta è molto ragionevole, si va da 3 euro per un’ora fino a 10 euro per tutta la giornata.
Un altro servizio molto interessante e che vale la pena menzionare è il servizio Bus+Bici. Infatti, incuriosito dal grande numero di biciclette che vedevo in stazione ho deciso di andare ad indagare, restando piacevolmente sorpreso.
Come funziona il servizio Bus+Bici? Semplice. Questo servizio è stato creato dal Comune della città per incentivare l’uso della bicicletta tra i pendolari. Infatti tutti coloro che arrivano alla stazione dei bus da fuori città possono andare all’ufficio (all’interno della stazione stessa) e, mostrando il biglietto del bus e la propria carta di identità, potranno usufruire gratuitamente di una bicicletta per tutta la giornata, fino a quando, a fine giornata, torneranno in stazione per rientrare a casa. L’unica richiesta che viene fatta ai viaggiatori è di impegnarsi ad un uso “civile” della bici stessa.
Sicuramente un’iniziativa alla quale molte città dovrebbero ispirarsi.
Pensare di poter riassumere in qualche riga le attrazioni che vi aspettano a Siviglia è praticamente impossibile.
Tra i luoghi che consigliamo di visitare c’è sicuramente Plaza España e la sua imponente costruzione con le due torri alle estremità, dirette verso il fiume Guadalquivir, sulle cui acque partivano i galeoni diretti verso il Nuovo Mondo.
Mappa Itinerario 1
Mappa Itinerario 2
Costruita nel 1929 per l’Expo, con la sua forma circolare voleva comunicare “l’abbraccio”, l’apertura verso le ex colonie americane. La piazza decorata con i famosi Azulejos andalusi e’ arricchita da quattro ponti che simboleggiano i quattro antichi Regni di Spagna. Oltre ad essere molto vicina al centro della città ed ad essere raggiungibile attraverso la fitta rete di piste ciclabili che percorre la città, Plaza España è circondata da un piacevolissimo giardino, ideale per una sosta, rilassarsi, o leggere un libro all’ombra, protetti dal cocente sole andaluso.
Gli edifici che arricchiscono il patrimonio architettonico di Siviglia sono numerosi; tra questi ricordiamo la Casa de Pilatos, la Torre del Oro, il Palazzo Alcázar ed il Palazzo Comunale.
La cattedrale, in stile gotico, venne costruita dopo la riconquista cristiana sul sito di una grande moschea, ed al suo interno è sepolto Cristoforo Colombo. Vicino alla cattedrale possiamo vedere la Giralda, l’alta torre costruita dove una volta si trovava il minareto della moschea.
Proprio sulle rive del fiume si trova la Torre del Oro, chiamata cosi’ perché un tempo era ricoperta di azulejos dorati, e perché era il deposito dell’oro proveniente dall’America. All’interno della torre si possono osservare anche numerosi reperti di navi ed oggetti legati alla navigazione ed ai commerci dell’epoca.
Inoltre la città è ricca di angoli affascinanti, giardini e piccoli bar. Tra questi c’è sicuramente Torch, un piacevolissimo bar a due passi dalla Torre del Oro, ideale per una pausa ed un buon caffè durante una giornata in bicicletta (i dolci sono fatti in loco dalle ragazze che gestiscono il bar).
Tra i monumenti più unici ed interessanti di Siviglia c’è il Metropol Parasol, ricorda un fungo ed è conosciuto anche come Las Setas de la Incarnacion. Ideale per riposarsi all’ombra.
Per chi avesse qualche ora extra e volesse spingersi un po’ più distante dal centro un’eccellente alternativa è quella di dirigersi verso nord, percorrendo la ciclabile che costeggia il fiume, e raggiungere così l’area dei parchi tematici legati all’Esposizione Universale, area molto originale ed interessante.
Siviglia non perde sicuramente in fascino durante la notte; infatti con il calare del sole la città viene invasa da una luce calda e gialla, grazie alla quale e’ possibile osservare la città con occhi nuovi.
Quando si parla di Siviglia è impossibile dimenticare i locali notturni, le osterie e le tipiche e buonissime tapas, e dopo una giornata in bicicletta ce lo meritiamo. A questo proposito consigliamo di visitare il Barrio Santa Cruz, l’antico quartiere ebraico, con le sue stradine, i giardini, gli alberi d’arancio (selvatico) e i suoi tanti bar, dove potrete provare il famoso Tinto de Naranja, il vino all’arancia.
Consigliamo di visitare i Tablaos, i locali specializzati in musica flamenca, risultato musicale dell’incrocio di tutte le culture che hanno attraversato Siviglia durante la storia, la cultura ebraica, araba, latino americana e soprattutto gitana.
Inutile dire che Siviglia si presta al turismo durante tutto l’anno, bisogna però tener conto del fatto che durante il periodo estivo diventa una città molto calda e le temperature possono raggiungere anche i 50 gradi. Di conseguenza consigliamo di organizzare il vostro viaggio durante il periodo primaverile o autunnale (anche l’inverno è molto mite).
Una piccola curiosità. Il simbolo di Siviglia è il famoso nodo. Dietro questo nome si cela un mistero, infatti nessuno sa veramente cosa significhi. Una delle possibili spiegazioni è che questo simbolo sia un rebus formato dalle sillabe No e Do, ed il simbolo di una matassa che vi si trova in mezzo, che in spagnolo si traduce come “madeja”. Si crede che la soluzione al rebus sia la frase “No me ha dejado”, che si traduce “non mi ha lasciato”, perché chi entra in contatto con la vera anima di Siviglia non se ne scorderà mai.
Buone pedalate a tutti.
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