Londra: il Comune boccia la risoluzione del Times cyclesafe
Il primo intervento era stato, a pochi giorni dal lancio dell’iniziativa del Times, l’installazione presso alcuni incroci, di specchi per rilevare più facilmente i ciclisti da parte dei conducenti dei mezzi pesanti. L’ultimo, proprio settimana scorsa, ad opera dell’ente Transport for London, è stato l’annuncio dell’aggiornamento dei piani di costruzione degli incroci, che da ora in poi dovrebbero essere progettati con un occhio di riguardo verso il traffico di biciclette. E’ in programma poi la conversione di alcune strade in zone 30 (20mph zone) come ad esempio tutta l’area di Square Mile.
Rammarico è stato espresso da molti blogger inglesi che temono sia stato azzerato il lavoro e le conquiste ottenute dopo mesi di campagna, dal Times, dalla rete e dai cittadini che ogni giorno pedalano. Nella migliore delle ipotesi, secondo qualcuno, si tratta solo di ascoltare belle promesse.
Dunque è lunga la strada verso il cambiamento. E non solo per noi.