Mobilità ciclabile. Napolitano: l’Italia è in grave ritardo
Arriva anche l’adesione della Presidenza della Repubblica agli Stati generali della Bicicletta e della Mobilità Nuova, in programma a Reggio Emilia per il 5 e 6 ottobre. Secondo quanto annuncia l’Adnkronos, è appena arrivata nelle mani del presidente dell’Anci e sindaco del comune emiliano, Graziano Delrio, che ospita la due giorni, una lettera inviata dal segretario generale dei Quirinale, Donato Marra, in cui il capo dello Stato, “che ha accordato all’evento la sua adesione, desidera esprimere vivo apprezzamento al Comitato promotore dell’iniziativa, che riunisce i rappresentanti delle istituzioni e del mondo dell’associazionismo in un comune impegno civile”.
“E’ nell’auspicio del Presidente Napolitano -prosegue il testo – che i risultati degli incontri promuovano soluzioni concrete e attuabili nel breve periodo, idonei alla progressiva e radicata diffusione di comportamenti responsabili, a basso impatto ambientale e capaci di migliorare in modo significativo nelle grandi citta’ italiane la vita di tutti”.
Nel nostro paese, sottolinea il Quirinale, e “in particolare nei vasti agglomerati urbani, persistono ancora seri ostacoli” che “ci allontanano dagli standard europei” per la tutela dell’ambiente ma anche “lo sviluppo di una mobilita’ sostenibile e la salvaguardia della sicurezza su strada. E’ necessario -si legge ancora- che l’Italia si avvii a colmare questo grave ritardo attraverso l’adozione di misure efficaci e lungimiranti capaci di definire un sistema integrato dei trasporti e di valorizzare forme alternative per lo spostamento quotidiano”.
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