Questo tipo di semafori, il cui costo si aggira intorno ai 1.000 dollari ciascuno, già in uso in Germania, Svezia e Australia, è utile ai ciclisti qualora la durata delle luci verde e arancione non siano sufficienti a far completare l’attraversamento dell’incrocio, in corsa o dalla posizione di arresto. Una parte dei nuovi impianti avrà una struttura propria, e i restanti saranno implementati ai normali semafori già esistenti. Alcuni sono a tempo mentre altri si attivano al passaggio dei ciclisti, con la possibilità di prevenire gli incidenti nel caso di bicicletta che procede dritta e automobile in svolta a destra.
Gary Obery, ingegnere del traffico del Dipartimento dei Trasporti dell’Oregon, ha ribadito l’importanza di rispettare i semafori agli incroci, da parte dei ciclisti così come degli automobilisti, aggiungendo che l’uso di semafori con segnaletica dedicata alle biciclette è in espansione ma non ancora uno standard negli Stati Uniti, situazione auspicabile ma i cui risultati devono essere monitorati continuamente.
Diverse sono finora le esperienze analoghe già collaudate negli States: nei primi anni del 2000 è stato lo stato della California il primo a regolamentare la nuova segnaletica, seguito recentemente dall’Oregon. A livello cittadino invece, Chicago ha avviato una sperimentazione nel mese di agosto mentre ad Atlanta sono stati installati i primi semafori in ottobre.