Istanbul chiama Olanda e nasce il progetto BikeLab

istanbul-biciDalla collaborazione tra EMBARQ Türkiye, Yard 9, ed il Consolato Generale Reale Olandese, lo scorso dicembre è stato presentato durante un workshop a Salt Galata, a Istanbul, il progetto BikeLab Istanbul, che ha radunato insieme esperti della mobilità sostenibile olandesi e turchi, con l’obiettivo di incentivare anche nella capitale turca l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto.

Dalla sicurezza per chi pedala, all’integrazione delle infrastrutture per la mobilità ciclopedonale, alla promozione della cultura della bicicletta, una parte di Istanbul, metropoli in balia del traffico più caotico, sembra intenzionata a compiere un’inversione di tendenza, e l’aver chiamato in causa i colleghi olandesi che in Europa sono tra i più preparati in fatto di ciclabilità, può essere un buon punto di partenza.

Il workshop è stato aperto dall’olandese Onno Kervers, Console Generale Reale in Turchia, e da Arzu Tekir, direttore di EMBARQ Türkiye. Kenvers si è detto pronto a mettere in campo l’esperienza olandese per trasformare Istanbul in una città bike friendly, una sfida non facile vista la quasi totale assenza di una cultura ciclistica urbana e le complicate condizioni del traffico e della viabilità. “Ma la bicicletta – sostiene fiducioso Kenvers – può essere la soluzione a questi problemi”.

Tra i relatori, sono intervenuti gli olandesi Tonny Bosch, membro della Dutch Cycling Embassy, e Gerbrand Bas, di Yard 9, mostrando alcune corrette realizzazioni di piste e reti ciclabili, confrontandosi con alcuni esponenti delle associazioni turche di ciclisti che hanno esposto le proprie difficoltà di circolazione per le strade di Istanbul.

I risultati e le proposte derivanti dal workshop confluiranno poi in una relazione dettagliata che sarà presentata alle autorità comunali di Istanbul e di altri comuni limitrofi. Grazie alla collaborazione della società Yard 9 il primo passo sarà la realizzazione di alcune corsie ciclabili, con una successiva analisi dei dati di utilizzo e l’impatto sul traffico. Sarà quindi stilato un documento, entro la fine dell’anno, titolato “Guida alla progettazione sicura di una pista ciclabile“, che servirà da precedente per gli interventi futuri.

Il workshop che ha dato vita al progetto BikeLab è solo il primo di una serie di eventi che si terranno nel 2013 per promuovere l’uso della bicicletta a Istanbul. Seguiranno progetti, proposte da portare alle amministrazioni, campagne creative, ulteriori seminari.

Commenti

  1. Avatar Stefano ha detto:

    Viste le premesse, c’è da aspettarsi anche la Turchia supererà l’ Italia in termini di ciclabilità.

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