In un periodo di città intelligenti e telefoni intelligenti ci mancavano solamente le giacche intelligenti, qualcuno farà notare. Ma in questo caso ad essere smart non è la giacca (che non si interfaccia con alcun dispositivo elettronico), ma coloro che l’hanno concepita, disegnata e prodotta.
La grande idea dietro la John Adventure Jacket è la funzionalità, ovvero è un capo di abbigliamento realizzato su misura per il ciclismo urbano e per le sue esigenze.
Cioè?
Cioè fino all’altroieri il ciclista urbano si trovava di fronte a una scelta ben precisa: puntare su capi d’abbigliamento tecnofluorescenti in simil lycra mutuati dal ciclismo sportivo, oppure utilizzare normalissimi capi d’abbigliamento pensati per andare a piedi, in macchina, in treno, etc. e quindi realizzati con tessuti comuni, ma di qualità.
Il problema è che con questi capi d’abbigliamento all around basta sedersi in sella e mettere le mani sul manubrio per sentirsi a disagio: le maniche della giacca si alzano fino a scoprire metà dell’avambraccio, mentre la parte posteriore della giacca si accorcia fino a lasciare scoperta la parte inferiore della schiena con spiacevoli conseguenze da un punto di vista estetico e di protezione dal freddo (metteteci poi anche un pantalone a vita bassa e avete completato il quadretto horror).
Pedal ED (marchio realizzato dal designer giapponese Hideto Suzuki, ma di proprietà dell’italianissima Selle Royal) ha quindi cercato di trovare una soluzione al problema e ha inventato la John Adventure Jacket, una giacca in cotone con le maniche extralunghe che, anche in sella alla fixie più tirata, lascia coperti avambracci e schiena e cerca di venire incontro alle piccole esigenze quotidiane di chi si muove in città.
Una soluzione su tutte è il cappuccio extralarge che consente di essere utilizzato anche mentre si indossa il casco e poi le millemila tasche e taschine che, sparpagliate in giro per tutta la superficie, consentono in molti casi di rinunciare all’uso della borsa offrendo spazio per pressoché qualunque cosa: dal cellulare agli occhiali da sole, al multitool e poi fazzoletti, chiavi, portafogli etc.
La cosa più interessante sono forse le tasche posteriori per tenere a portata di mano degli oggetti che possono servire quando si pedala e che possono essere raggiunti facilmente senza mettere piede a terra.
Se la giacca vi piace, avete due alternative: o ve la andate a comprare a Londra al Flagship store che ha appena aperto i battenti in al numero 38 di Earlham Street (fermata metro Covent Garden), oppure rosicate perché in Italia ancora non si trova. :D
Terrible 70’s mustache
rosico.