Islanda in bicicletta: preparazione al viaggio

gabriele-saluciScritto da Gabriele Saluci (www.gabrielesaluci.com)

Turin Iceland è il progetto di viaggio che mi porterà da Torino all’Islanda in bicicletta, ecco qui altre informazioni utili a tutti per affrontare un qualsiasi viaggio in bicicletta.

La mia attrezzatura: La bici è semplicissima (a dire la verità è anche un po’ rotta, non so perché ma la ruota posteriore rispetto al pignone ha un certo gioco; una vite del portapacchi è spanata e traballa) tuttavia queste sono cose di poco conto, ho sempre detto che l’importante è la voglia di viaggiare, non posso smentirmi proprio ora, tra l’altro sono difetti di poco conto, la bici arriverà a destinazione in un modo o nell’altro.

Per viaggiare va bene qualsiasi mezzo, non ascoltate quelli che si fermano su particolari estremamente tecnici, o su un allenamento da Giro d’Italia… C’è gente che ha fatto il giro del mondo in Graziella e non si preoccupava di niente… l’importante che le vostre bici per viaggiare abbiano almeno un paio di ruote e ricordate che la cosa più importante in un viaggio siete voi.
Si dice che ci sono tre tipi di oggetti: quelli utili, quelli necessari e quelli indispensabili, portate con voi solo l’indispensabile, e cercate di rendere versatile tutto il vostro materiale. Se riuscite a stare al di sotto dei 20kg comprese le provviste avete fatto un buon lavoro.. (20kg inteso per chi sta via da un mese a senza limite).

Borse da cicloturismo capienti: Comprate le borse più capienti che trovate, le mie sono 60Lt, non importa se resterà dello spazio libero, non importa se pesano 500g in più, l’importante che non abbiate problemi di logistica e possiate portare quello di cui avete bisogno: provviste, ricambi, pietre ecc..abbiate cura però di non portare con voi oggetti troppo inutili:  ho sentito di uno che portava con se dei pesi di piombo per la palestra… soprattutto badate che le borse siano chiuse in fondo, un altro tizio che conosco è partito senza controllare questo dettaglio e m’ha detto poi che non s’è trovato tanto bene in viaggio.

Ricambi vari, tutto quello che potrebbe servire per rimettersi in marcia, non ho esagerato troppo però
Campeggio: tenda 1 posto, col cameraman ci arrangeremo; un piccolo fornello e una gavetta. (il sacco a pelo relazionato al viaggio che affronterete, lo stesso per la tenda).
Kit foto-video: molti dicono che basta una piccola compatta; penso che poter ricordare bene il viaggio  sia importante quanto il viaggio stesso… videocamera, reflex, carta e penna non lasciateli a casa..Io personalmente per girare il docufilm utilizzerò un nikon d5100 con 18-105VR e 35mm f1.8 fisso, con una kodak zx3 impermeabile come camera da supporto.
Medicinali vari, non si scherza su questo aspetto, portatevi i medicinali in proporzione ai giorni di permanenza e in relazione ai posti da visitare.
Varie ed eventuali: calzini (2 paia) mutande (2 paia) felpa pesante, non dimenticate della roba impermeabile, torcia da faccia, coltellino multiuso, pantaloncini (il clima è molto variabile in Islanda).

La cartina dell’Islanda che utilizzo è una Freytag & Berndt in scala 1:400.000 credo sia una delle carte più complete ad essere in un unico foglio.
Questo è l’equipaggiamento base per un viaggio in bici, non penso ci sia bisogno di molto altro, a breve qualche parola sull’itinerario.”

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