Avvistato (e ovviamente fermato) in stazione Centrale a Milano, il suo nome è Adan Diaz Lopez ed è in viaggio in bicicletta verso la Cina. Spagnolo di ventotto anni, è partito in ottobre da Irun, nei Paesi Paschi, con un amico, ed insieme hanno attraversato i Pirenei per poi entrare in Francia e pedalare verso sud fino alla città di Carcassonne.
A causa di una tendinite acuta che ha colpito il suo compagno di viaggio, i due amici si sono dovuti separare. Adan ha proseguito in solitaria lungo la costa azzurra fino a Montpellier. Poco prima di Natale ha valicato le Alpi ed è entrato in Italia.
Dopo altri chilometri si è fermato a Milano per trascorrere le feste in compagnia di amici.
Adan non ha programmato alcun percorso preciso e non ha voglia di farsi prendere dalla fretta: per questo trascorrerà ancora cinque mesi pedalando in Italia in attesa della bella stagione, con la speranza che il suo amico guarisca e torni ad aggregarsi alla sua avventura verso oriente. Altrimenti proseguirà da solo alla volta della Repubblica Popolare Cinese.
“Esperienze del genere – spiega – si fanno solo una volta nella vita. Conoscere culture e tradizioni diverse che nulla hanno a che fare con quella spagnola, per questo ho lasciato la sicurezza di Irun: per conoscere il mondo.”
Buona strada Adan!
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