Sicilia in bici: trekking sulle Madonie

La Sicilia è famosa nel mondo per le sue spiagge, che richiamano molto le coste tropicali con una tipica atmosfera paradisiaca da sogno. In realtà questa meravigliosa isola presenta anche un particolare entroterra con ambienti e paesaggi veramente unici, tutti da scoprire.
Una meta, poco adatta al relax, ma perfetta per gli amanti delle escursioni, è il Parco delle Madonie che da qualche anno a questa parte offre, oltre che sentieri per escursioni a piedi, itinerari specifici per appassionati della mountain bike. Il Parco Avventura Madonie organizza, infatti, oltre che passeggiate a piedi, anche percorsi in bici; le “scampagnate” sono suddivise per durata e difficoltà.

Percorso Sant’Otiero

La durata è di un giorno intero, per questo percorso medio-difficile, con partenza da Parco Avventura.
Si arriva ad una quota di circa 1350 metri slm, pedalando su strade sterrate e tratti off-road. La principale attrazione è “U vazu di Sant’Oterio“, una roccia calcarea dalla morfologia unica che si trova di fronte Petralia. La zona si raggiunge attraverso una strada sterrata che si inasprisce arrivati in prossimità della parete rocciosa; il sentiero qui diventa off-road e presenta una salita con una pendenza del 10%. Si prosegue con una discesa verso Pizzo Sant’Oterio e si procede percorrendo una strada tortuosa che porta alla vecchia centrale idroelettrica di Petralia; questa è un’altra perla di rilievo del percorso, poiché la struttura, anche se dismessa dal 1976, è ancora perfettamente conservata. L’ultimo tratto, lungo meno di un chilometro, è una discesa ripida che porta alla strada asfaltata che costeggia Petralia per circa 6 km; si torna così al punto di partenza.

Percorso Piano Cervi

L’escursione, dalla difficoltà medio-facile, dura un giorno; si parte da Piano Zucchi.
Percorrendo circa 6 km di strada asfaltata si raggiunge il sentiero che porta a Piano Cervi, lungo il quale si può ammirare un piccolo laghetto dove talvolta i gabbiani, salendo dalla costa, vanno a ristorarsi; a un chilometro da quest’area è presente una sorgente d’acqua perfetta per una pausa. Si arriva poi al bivio di Porcella Colla dove si prende una stradella battuta che un tempo costeggiava il lago Cervi ormai prosciugato. Da questo punto comincia una leggera salita che porta al vecchio “pagghiaru“, una volta usato da pastori e carbonai. Inizia la strada del ritorno dove si procede di nuovo fino al bivio Porcella Colla; adesso si seguono le indicazioni per Piano Battaglia che portano ad un tratto off-road che giunge alla Baita del Faggio, ottimo per gustare cucina tipica madonita. In alternativa, si possono aspettare altri 3 chilometri di asfalto per arrivare a Piano Zucchi, e scegliere un tipico Agriturismo nelle Madonie, formula che qui raggiunge risultati d’eccellenza.

Percorso Monte Scalone

Percorso medio-difficile della durata di una giornata; è lungo circa 18 km con un dislivello di circa 600 metri.
La partenza è prevista dal cancello Quacella e anticipa una salita con pendenza del 10,8%; la strada di seguito diventa off-road con un susseguirsi di saliscendi e tratti pietrosi di grande difficoltà. Questa pedalata termina con una leggera salita che porta ad un punto alto da dove si può ammirare buona parte della Sicilia Orientale. Di seguito una discesa molto ripida e difficoltosa che diventa un single track. Procedendo per questo sentiero, poi, si supera il Vallone del Pomo, piccolo fiume asciutto d’estate, e la strada si fa battuta; dopo 8 km in discesa si arriva a Polizzi Generosa.

Questi sono alcuni degli itinerari prettamente studiati per gli appassionati delle due ruote; nulla preclude il fatto che questi possano essere spunti per addentrarsi nei meandri più nascosti di questo splendido parco. Non vi resta che scegliere il percorso che preferite, salire sulla vostra mountain bike e pedalare su e giù per queste fantastiche montagne!

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