Studio dell’Università di Nottingham: “indumenti catarifrangenti non aumentano la sicurezza”

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Non ci sono prove che l’abbigliamento catarifrangente o fluorescente, o altri accessori distintivi portino ad un minor numero di incidenti in bicicletta. E’ questa la conclusione di uno studio effettuato dall’Università di Nottingham, in Inghilterra.
La ricerca ha confrontato i dati dei ciclisti coinvolti, e non, in incidenti stradali, classificandoli secondo parametri come le caratteristiche personali e la pericolosità del percorso. Dallo studio, che ha tenuto conto del contesto ambientale inglese, si evince i principali interventi di sicurezza “passiva” come indossare accorgimenti catarifrangenti o il casco, e avere molta esperienza di guida del mezzo, non significa necessariamente essere meno soggetti a incidenti. L’indagine sui campioni presi in esame non ha fornito prove sufficienti a dimostrare che l’abbigliamento catarifrangente faccia veramente la differenza: i risultati ottenuti non sono abbastanza significativi. Pertanto, la conclusione dei ricercatori afferma che non necessariamente questi accorgimenti portano ad una maggiore sicurezza per i ciclisti.

Commenti

  1. Avatar Kevin Bruce Legge ha detto:

    Odio questi “studi”. Almeno i conducenti auto non “dovranno” usare la solita frase “Non lo visto”………

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