Dopo l’annuncio estivo dello scorso anno della pedonalizzazione dei Fori Imperiali, il comune di Roma ha atteso anche nel 2014 il mese di agosto per approvare un altro provvedimento in materia di mobilità nuova: la possibilità di trasportare le biciclette su alcune linee di autobus e tram della rete Atac. Probabilmente per far abituare i cittadini (specie quelli che avranno da storcere il naso) in un periodo in cui i mezzi pubblici sono più vuoti del solito.
Il provvedimento in questione è già attivo dalla giornata di lunedì 4 luglio e in particolare sancisce:
– la possibilità di trasportare le biciclette su 9 nuove linee di autobus, oltre alle 6 in cui era già concesso, portando quindi a 15 il numero complessivo di bus “bike friendly” della capitale.
– estensione degli orari in cui è consentito il trasporto bici sui treni Roma – Lido.
– accesso alle bici sui tram di tipo Jumbo Tram a pianale ribassato (modelli Roma1 e Roma2), in servizio sulle linee 2, 3 e 8 e, quando presenti, anche sulle linee 5, 14 e 19.
– accesso alle bici nelle linee metro A/B/B1.
Le nuove regole per autobus e tram valgono per l´intera giornata nei giorni festivi e nell’intero mese di agosto, mentre nei giorni feriali da inizio servizio alle ore 7, dalle ore 10 alle 12, e dalle 20 a fine servizio.
Per quanto riguarda la metro sarà possibile portare le bici sulle linee A/B/B1 nei giorni feriali (escluso il sabato) da inizio servizio fino alle ore 7, dalle ore 10 alle 12 e dalle 20 al termine servizio. Il sabato, nei giorni festivi e nel mese di agosto la bici in metro è ammessa per l´intera durata del servizio.
Sulla Roma – Lido direzione Ostia, nei giorni feriali (escluso il sabato), le biciclette sono ammesse da inizio servizio alle ore 12.30 e dalle 20 a fine servizio; in direzione Porta San Paolo da inizio servizio alle ore 7, dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 16 a fine servizio. Il sabato, nei festivi e nel mese di agosto le bici sono ammesse per tutta la durata del servizio.
Le linee di autobus e tram e metro oggetto del nuovo provvedimento saranno riconoscibili da una bicicletta rossa su fondo bianco, presente rispettivamente sulla doga di fermata degli autobus, sul fianco dei Jumbo Tram e dei vagoni treno accessibili.
Foto | www.slowbike.info/bici+bus.JPG
Certamente l’apertura della ciclabile di Monte Mario se presa a se’ stante,può essere utile per gli abitanti del posto,per i bambini e per i loro nonni..per noi appassionati di bici e di Roma diventa una speranza,la speranza che si trovi un modo per arrivare a S.Pietro,per poterci collegare infine alla ciclabile di ponte Milvio e quindi verso sud, all’Eur e verso nord,
a Castel Giubileo e, credo, non sia così difficile attuarlo e nemmeno con un gran dispendio di soldi ,allora sì avrebbe un senso la ciclabile di Monte Mario..Non mi trova d’accordo chi ha scritto l’articolo, che nella zona ci sono già i treni e bus col servizio bici,sinceramente dove posso, preferirei farne a meno.
Penso che se qualcuno mi invitasse a devolvere il mio 5×1000 per potenziare lo sviluppo delle ciclabili a Roma ,lo farei volentieri e con me penso tanti altri..Parigi insegna e non solo lei…ma perchè dobbiamo essere sempre gli ultimi?…..se poi venisse sponsorizzato anche dagli esercizi commerciali che ne beneficerebbero..che dire..?” se po’ fà”!