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Trasporto bici in treno in Europa: condizioni e prezzi

Austria

Nelle tratte regionali, il trasporto delle bici è possibile, senza prenotazione, pagando un biglietto, valido per tutta la giornata, al prezzo di 5 € (2,50 € per i bambini); è possibile comprare un pass settimanale a 10 € e uno mensile a 25 €.
Nelle tratte interregionali il trasporto della bici va prenotato al momento dell’acquisto del biglietto; si pagano 10 € per tratta, ma il biglietto è valido poi per il trasporto gratuito della bici nelle tratte regionali.
Per quanto riguarda le tratte internazionali, il trasporto della bici, al costo di 15 €, è possibile su treni appositamente marchiati; anche in questo caso, va prenotato al momento dell’acquisto del biglietto.
Sito web

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Treno con trasporto bici

Francia

La regola generale è che il trasporto di bici che non superano i 90×120 cm (quindi bici pieghevoli piegate, o bici smontate) è gratuito e sempre possibile. Nelle righe che seguono quindi ci riferiamo solo a bici “normali” non smontate.

Il trasporto delle bici è gratuito, senza necessità di prenotazione, sui treni regionali (TER); solo in Alsace e in Provence-Alpes-Côte d’Azur il trasporto delle bici è vietato nell’ora di punta (6-9; 16,30-18,30) dal lunedì al venerdì; inoltre, nella regione Nord-Pas de Calais, le bici non possono essere trasportate sui TER GV, e in Haute Normandie alcuni treni regionali provenienti o diretti a Parigi non accettano bici nell’ora di punta. Per quanto riguarda i treni TER classificati come “turistici”, la situazione è simile, e le bici possono essere trasportate gratuitamente senza prenotazione; anche qui, c’è un’eccezione: nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra il treno della Costa Blu e il Train des Merveilles non accettano bici dal lunedì al venerdì fra le 7 e le 9 e fra le 16,30 e le 18,30.
Nella zona di Parigi, il trasporto delle bici è possibile sui treni RER e Transilien gratuitamente tutti i giorni (tranne dalle 6,30 alle 9,30 e dalle 16,30 alle 19,30, dal lunedì al venerdì); le bici pieghevoli non sono soggette a queste restrizioni di orari. In caso di eccezionale affollamento il trasporto bici può essere vietato senza preavviso.
Nei treni intercity le bici vanno messe negli appositi spazi, e bisogna cercare sull’orario dei treni quelli che hanno il pittogramma di una bici; nella maggior parte dei treni, il trasporto è gratuito e non va prenotato; in alcuni casi invece (Paris Bercy – Clermont-Ferrand; Paris Austerlitz – Perpignan; Bordeaux St Jean – Nice Ville) il servizio va prenotato, ad un costo di 10 €, all’acquisto del biglietto in stazione o telefonando al 3635. Anche sugli intercity notturni il servizio di trasporto bici è disponibile ma va prenotato, con l’eccezione del notturno Parigi-Luchon sul quale non è possibile trasportare bici.
Il trasporto delle bici è possibile anche sui TGV, prenotando il servizio al costo di 10€, anche perché gli spazi sono pochi (da 2 a 8 bici per treno).
Infine, i treni internazionali: sui TGV Thalys per il Belgio e i Paesi Bassi è possibile solo il trasporto di bici pieghevoli o smontate in sacche “di dimensioni standard” (così dice il sito SNCF, immaginiamo voglia dire i soliti 90x120cm), senza costi aggiuntivi. Sui treni Lyria per la Svizzera sono previsti degli spazi dedicati, da prenotare al costo di 10 euro. Sull’Eurostar Parigi-Londra è possibile trasportare bici al prezzo di 30 sterline (o gratis se non superano gli 85 cm di lunghezza).

In ogni caso, per verificare le informazioni più aggiornate, consigliamo di chiamare il numero dedicato della SNCF +33 970 609 970 
Sito web

Germania

Per quanto riguarda la Germania, è necessario prima di tutto distinguere fra tratte all’interno di un Land (regione) e tratte interregionali. Per quanto riguarda le prime, il trasporto è generalmente possibile in ogni momento, all’inizio o alla fine del treno. Nella maggior parte dei Lander è necessario comprare un biglietto a parte per la bici, valido per tutta la giornata, al costo di 5 €; il trasporto è gratuito nei seguenti Lander: Thüringen; Sachsen-Anhalt; Hessen (solo se si è titolari di un Hessenticket, cioè di un biglietto per treni regionali valido in tutto il Land); Rheinland-Pfalz (dopo le 9); Saarland (dopo le 9).
Per quanto riguarda le tratte interregionali, il trasporto delle bici va prenotato almeno 24 ore prima della partenza; è necessario pagare un supplemento di 9 €; le bici vanno posizionate negli appositi scompartimenti, all’inizio o alla fine del treno.
Sito web

Gran Bretagna

In Gran Bretagna, poiché vige un regime di libero mercato nel sistema ferroviario, la situazione è più complicata, ed è necessario controllare le condizioni di trasporto di ogni compagnia. L’unica regola generale è che le biciclette pieghevoli possono essere trasportate su qualunque treno a qualsiasi ora, anche se vanno messe nello scompartimento dei bagagli. In generale, le restrizioni maggiori ci sono sui treni da e per Londra nell’ora di punta da lunedì a venerdì. Di seguito comunque le condizioni di trasporto applicate dalle compagnie maggiori.

East Midlands Train
Il trasporto è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria; ci sono due spazi per biciclette in ogni treno.
First Capital Connect
Il trasporto è gratuito e la prenotazione non è necessaria; lo spazio per le bici è comunque limitato. Il trasporto delle bici è vietato nell’ora di punta (7-10 e 16-19) dal lunedì al venerdì.
First Great Western
Il trasporto è gratuito; la prenotazione è necessaria, dal lunedì al venerdì, per i treni da e per Londra. Anche in questo caso ci sono delle restrizioni nell’ora di punta dal lunedì al venerdì.
Greater Anglia
Il trasporto è gratuito; la prenotazione necessaria nei treni intercity. I clienti di questa compagnia hanno accesso gratuito al sistema di assistenza ai ciclisti Greater Anglia/ETA: in caso di rotture meccaniche o di furto, il ciclista (e, eventualmente, la bici) vengono trasportati alla stazione più vicina.
Heatrow Express / Heatrow Connect
Questi sono i treni che collegano Londra all’aereoporto di Heatrow. Il trasporto è gratuito e la prenotazione non è necessaria, anche se c’è un solo spazio per bici per treno. Il trasporto della bici è vietato nell’ora di punta, dal lunedì al venerdì.
South West Trains
Il trasporto è gratuito; la prenotazione necessaria nei treni da Londra; anche in questo caso ci sono restrizioni durante l’ora di punta, dal lunedì al venerdì, per i treni da e per Londra.
Southeastern
Il trasporto è gratuito, e ci sono le solite restrizioni durante l’ora di punta, dal lunedì al venerdì, per i treni da e per Londra.
Stansted Express
Questo è il treno che collega Londra (Liverpool Station) all’aereoporto di Stansted. Il trasporto delle bici è possibile e gratuito, a patto che siano già imballate come per il trasporto aereo.
Sito web

Svizzera

Come da stereotipo, gli svizzeri sono organizzati e precisi, e le diverse possibilità per il trasporto della bici sono precise e chiare.
La bici può essere spedita da una stazione a un’altra, consegnandola alla stazione come bagaglio; se viene consegnata entro le ore 19, la si potrà ritirare alla stazione di destinazione dopo due giorni, a partire dalle ore 9; solo le stazioni dotate di sportelli bagaglio offrono questo servizio, al prezzo di 18 CHF per le bici normali e 36 CHF per tandem o altri cicli extra-large.
Se si preferisce far viaggiare la propria bici con sé, lo si può fare in quasi tutti i treni svizzeri, negli appositi scompartimenti (quelli in cui NON è possibile portare bici hanno un chiaro pittogramma); anche in questo caso si pagano 18 CHF; se la bici entra in una sacca, con la ruota anteriore smontata, la si può trasportare gratuitamente come bagaglio a mano in tutti i treni.
Per quanto riguarda i treni internazionali, ci sono alcune convenzioni con le compagnie ferroviarie dei paesi confinanti; generalmente, il trasporto è permesso pagando un supplemento di 20 CHF.
È interessante anche sapere che in circa 80 stazioni ferroviarie svizzere è possibile prendere a noleggio delle bici.
Per maggiori dettagli si può consultare il sito delle ferrovie svizzere, in italiano: Sito web

Precisiamo anche che in alcune zone non servite da treni, è possibile trasportare la bici sugli autobus della rete “autopostale”. Quasi sempre il servizio va prenotato in anticipo. Per maggiori informazioni potete consultare questa pagina.

trasporto bici in treno
Caricare la bici sul treno

Italia

Con Trenitalia è possibile il trasporto delle bici sui treni regionali contraddistinti dall’apposito simbolo; si deve pagare un supplemento di 3,50 €, valido 24 ore dalla convalida e acquistabile nei punti vendita autorizzati; in alternativa, si può comprare per la bici un biglietto di seconda classe valido per la stessa tratta del viaggiatore. Se la bici è trasportata all’interno di una sacca, il trasporto è gratuito.
Sui treni nazionali, anche per la compagnia Italo Treno, si possono trasportare bici, gratuitamente, solo se contenute in una sacca di dimensioni massime 80 x 110 x 40.
È possibile trasportare bici anche sui treni internazionali, negli appositi spazi, al prezzo di 12 € (supplemento acquistabile solo in treno) o gratuitamente se in una sacca di 80x110x40.

Per tutte le informazioni: Trenitalia trasporto bici e ItaloTreno trasporto bici

Paesi Bassi (Olanda)

Il trasporto delle bici è permesso su tutti i treni, ma è necessario comprare un biglietto a parte. Un biglietto per la bici costa 6€ per una giornata. Non è possibile portare le bici durante l’ora di punta, dal lunedì al venerdì. Durante la settimana lavorativa è possibile portare la bici prima delle 6.30, tra le 9.00 e le 16.30 e dopo le 18.00. Durante i giorni festivi si può portare tutto il giorno. I treni hanno una parte dove si mette le bici, indicato da un adesivo. Quando non c’è abbastanza spazio è possibile sentirsi dire di prendere il prossimo treno (ma passano regolarmente). Valgono solo per i treni NS e non per i treni Fyra.

Per informazioni: Sito NS e trasporto bici

Spagna

Nei treni Media Distancia il trasporto delle bici è possibile, senza prenotazione, a meno che non si viaggi in un gruppo composto da più di tre persone.
Per quanto riguarda i treni regionali, le condizioni cambiano da regione a regione. In generale, il trasporto è possibile, con alcune restrizioni durante l’ora di punta.
Sito web

Ulteriori consigli

Sul sito delle ferrovie tedesche, disponibile anche in italiano, è possibile ricercare orari dei treni in tutta Europa, limitando la ricerca a quelli che permettono il trasporto di bici. Cliccate in basso a sinistra su “ulteriori opzioni di ricerca”. Il sistema non è esente da difetti (soprattutto per  quanto riguarda i treni francesi e spagnoli) ma generalmente affidabile. Grazie a AndyM per questo consiglio.

Leggi anche: Sacca per Trasportare la Bici in Treno

Commenti

  1. Avatar AndyM ha detto:

    Ciao

    La descrizione della situazione in Francia mi pare un po’ ambiguo. È possibile adesso portare una bici montato nei treni TGV Ouest (Parigi-Bordeaux ecc), TGV Nord (Parigi-Lille/Calais), TGV Est (Parigi-Strasburg), ed TGV Lyria (Parigi-Svizzera), Bisogna prenotare e pagare la prenotazione. Il problema è i TGV Sud in cui bisogna portare la bici smontata in una borsa.

    In Gran Bretagna le regole sono tanto complicate – bisogna solo evitare i treni a, e da Londra nelle ore di punta (e anche il Stansted Express) e tenere in conto che la più grande parte dei treni, diciamo regionali e locali, hanno una capacita’ limitata di solo due bici (ma sulle treni a lunga distanza molti hanno una capacita’ di 6 bici).

    E per sottolineare le cose positive: in Gran Bretagna e possibile viaggiare con una bici senza borsa su tutti i treni di lunga distanza (patto che eviti le ore di punta) gratis: quello che non è mica la situazione in Germania, Francia, Spagna ed Italia. Ed anche si può fare una prenotazione per un posto bici online (su eastcoast.co.uk ed alcuni altri siti web) un altra cosa che non è possibile in altre paese.

    Un trucco che vale la pena di sapere il sito web di DeutcheBahn (bahn.com) ha un motore di ricerce che permette di cercare i treni in cui si può portare le bici. Peccato che il sito non fonciona per i tutti i treni francesi e per i treni in Spagna però altrimente è molto utile.

    PS È possibile anche portare una bic non-smontata su treni eurostar fra Parigi e Londra (ed anche a Bruxelles) – ma costa £30. Si può anche portare una bici smontata in una borsa ma la lunghezza della borsa deve essere meno di 120cm (tipo Ground Effect Tardis).

    1. Paolo Volpato Paolo Volpato ha detto:

      Grazie AndyM per queste precisazioni, abbiamo aggiornato l’articolo

  2. Avatar Mauro ha detto:

    Da quanto si legge alla fine qui in Italia non siamo messi poi così male. Per lo meno la bici si può trasportare nelle ore di punta e magari andarci al lavoro, come faccio io…
    Il problema, oltre alla assurda concezione delle carrozze-bagagliaio, che il più delle volte non hanno i ganci per le bici e, non si sa mai se sono in testa o in coda al treno, sono gli abbonamenti, che non esistono se non per la Regione Lombardia. Se usi la bici per commuting associandola al treno, dovresti fare il biglietto tutti i giorni e a quel punto non ha più senso.
    Forse in altri paesi europei per i pendolari che salgono sul treno con la bici hanno sviluppato specifici servizi. Interessante comunque.

  3. Avatar Liz ha detto:

    Intanto, le regole nei Paesi Bassi (yes, l’Olanda) sono:
    – un biglietto per la bici costa 6€ per una giornata;
    – durante la settimana lavorativa, puoi portare la bici prima delle 6.30 uur, tra le 9.00 e le16.30 e dopo le 18.00. Durante i giorni festivi puoi portarla tutto il giorno;
    – i treni hanno una parte dove si mette le bici, indicato da un adhesivo a forma bici. Quando non c’è abbastanza spazio ti possono dire che devi prendere il prossimo treno (ma passono regolarmente ;)).
    Valgono solo per i treni NS e non per i treni Fyra.

    Alsjeblieft!

    1. Avatar Alessandro Micozzi ha detto:

      Grazie, preziosissima, ho saccheggiato e aggiunto nell’articolo :)

  4. Avatar Liz ha detto:

    Bello, grazie!

    (Però posso dire una cosa? “Paesi Bassi” è il paese che tutti chiamano Olanda.
    Tutti i tre paesi (Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo) insieme si chiama Benelux :).

    1. Avatar Alessandro Micozzi ha detto:

      E hai ragione, anch’io ogni volta sono in dubbio se usare il nome ufficiale o quello più comune. vabbè, basta che si capisce :)

      1. Avatar Liz ha detto:

        Beh, quando dici “Paesi Bassi” (1 paese) e intendi “Benelux” (3 paesi) non ci capiamo… :)

        1. Avatar Alessandro Micozzi ha detto:

          Aggiorna la pagina e vedi se ora va meglio :)

  5. Avatar giambattista ha detto:

    e noi dei tandem?
    non ho mai provato a salire su un treno con il tandem montato ma mi risulta vietato anche se ho letto di qualcuno che ci ha provato con esito positivo (se ho capito bene dipende dal controllore che chiude un occhio).
    qualche notizia più precisa?

    1. Avatar Alessandro Micozzi ha detto:

      Eh, bella domanda, vediamo se l’autore dell’articolo ci fornisce qualche info…

    2. Avatar Salvu ha detto:

      Sì, in fatti dipende dal controllore. Un tandem è più lungo della massima lunghezza permessa, però, io non ho mai avuto dei problemi in Italia, la Svezia in Ungheria, in Bulgaria e in Serbia dove l’ho portato il tandem con il treno.

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