Nonostante sia la prima edizione, tutto lascia presagire che CosmoBike, che si terrà a Verona dall’11 al 14 settembre, andrà da subito ad affermarsi come la più grande manifestazione fieristica sulla bicicletta dell’Europa meridionale. I 500 espositori tra marchi diretti e indiretti presenti hanno di fatto decretato la fine del duello tra Padova e Verona e sembra che anche il pubblico abbia recepito il cambio di località.
In concomitanza con l’inizio della fiera, ad aprire le danze ci sarà il demoday di venerdì 11 settembre: 30 aziende metteranno a disposizione le proprie novità in catalogo per farle provare a coloro che si saranno iscritti per tempo e avranno la possibilità di testare gli ultimissimi modelli di bici sulle strade e sentieri delle Torricelle (dove si svolsero i mondiali di ciclismo del 2003).
La manifestazione comincerà venerdì 11 settembre, quando i cancelli di viale del Lavoro apriranno le porte agli addetti ai lavori e ai curiosi che vorranno fare la conoscenza delle ultime novità del mercato, esposte all’interno dei 4 padiglioni dedicati.
Anche noi di Bikeitalia.it saremo presenti all’appuntamento: ci troverete qui con una veste più istituzionale, in qualità di organizzatori di Cosmobike Mobility (qui il programma), il primo Salone del Ciclismo Urbano dove presenteremo ufficialmente un progetto che definire ambizioso sarebbe forse un eufemismo.
E ci saremo anche in modo più informale e scanzonato, all’interno di uno stand (Padiglione 5 | stand E4-3) che stiamo cercando di mettere assieme e di allestire nel migliore dei modi possibili (è la prima volta per noi e siamo molto emozionati) e all’interno del quale saremo ben lieti di accogliere chiunque volesse venire a conoscerci di persona. Qui proporremo in formula scontata alcuni libri selezionati dedicati al meraviglioso mondo della bicicletta e dove inviteremo tutti i passanti a firmare la petizione per il completamento della Ciclovia dell’Acquedotto. Se qualcuno volesse un appuntamento, mandateci una mail a [email protected].
Mancano nove giorni e noi non stiamo più nella pelle.
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