Dott, l’azienda francese che ci ha fatto conoscere i monopattini elettrici in città come Milano e Torino, ha deciso di ampliare il proprio servizio di sharing ideando un nuovo prodotto: una bicicletta a pedalata assistita.
Secondo l’azienda i primi modelli compariranno già nel primo trimestre del 2021, partendo da Londra e Parigi, con previsione di crescita in tutta Europa. Sembra che Dott abbia deciso di puntare anche sulla bicicletta perché lo ritiene un mezzo più accessibile e convenzionale per un certo pubblico, magari non abituato o diffidente nell’uso di un monopattino elettrico.
Così il team dell’azienda francese ha elaborato una bicicletta completamente in alluminio, priva di saldature e dotata di batteria nascosta all’interno del telaio. Le Dott e-bike non passeranno inosservate grazie ai differenti colori dei telai, particolarità che già oggi rende riconoscibili i monopattini dell’azienda da quelli di altri operatori. Dott si troverà così a competere con Lime, produttore di monopattini che negli scorsi mesi ha acquistato Jump, il servizio di bike sharing dalle bici rosse attivo a Milano e Roma.
Prima di sbarcare in Italia, ammesso che questo avvenga, il servizio avrà modo di affinarsi a Londra e Parigi, dove dovrà competere con due sistemi di bike sharing più classici come Santander e Velib, entrambi operatori che vantano un numero di abbonati niente male (400.000 solo per Velib), oltre ad avere le spalle coperte da finanziamenti pubblici.
Staremo a vedere se l’operazione avrà successo, ciò che è certo è il futuro di queste piattaforme di sharing: in qualche modo si stanno sempre più integrando tra loro, offrendo più servizi per riuscire a fornire diverse soluzioni di mobilità ai vari utenti delle aree urbane. Non è scontato che nei prossimi mesi vedremo delle novità anche da parte di altri operatori che hanno saputo resistere e adattarsi ai vari cambiamenti del mercato.
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